Domani a Monteclaro trofeo interscolastico di flag football
Una partita combattuta, segnata da qualche errore e dalle troppe assenze per infortuni. In questo modo può essere descritto l’ultimo match dei Crusaders Cagliari contro i Barbari Roma che ha visto la sconfitta dei sardi per 22 a 8. Nel corso dell’incontro si è vista  tanta grinta e voglia di far bene. “La squadra si è mossa bene – ha evidenziato l’head coach Giuseppe Fiorito – avevamo purtroppo tante assenze per infortuni. Nel corso di tutta la stagione siamo stati penalizzati dalle assenze. Mancavano Murgia, Romellini, Ortu, La Licata e Meloni, con un roster al completo il match sarebbe stato molto più combattuto. E’ stata una partita a viso aperto, abbiamo avuto diverse possibilità di portare a casa il risultato”. Secondo il coach ci sarebbero stati alcuni errori anche dal punto di vista arbitrale. “Una palla persa su un passaggio da touchdown e un kick off di ritorno annullato dall’arbitro che ha visto Farris mettere un piede fuori dal campo, chiamata a mio avviso assolutamente dubbia, avrebbero potuto rimettere in partita i Crusaders – ha evidenziato ancora l’head coach – anche se purtroppo non è andata così”. Adesso i Crociati stanno ultimando i preparativi per la nuova trasferta a Roma domenica, quando incontreranno nuovamente i Legio XIII.
Intanto domani al campo di Monteclaro dalle 10 alle 13, si terrà un torneo interscolastico tra gli istituti di Cagliari, (tra i quali Guia, Scano e Azuni) che hanno preso parte al progetto “Una squadra per la scuola” organizzato dalla FIDAF, la federazione di Football e dalla società Crusaders, grazie al contributo del delegato regionale della Federazione Dario Mannoni e dello stesso head coach Giuseppe Fiorito. “Sarà un’occasione per assistere a una partita di flag football, sport propedeutico al Football americano vero e proprio – ha detto ancora Fiorito – e che potrebbe portare qualche ragazzo a vestire la maglia dei Crusaders, come successo a Claudio Strippoli, uno studente dell’istituto Scano che fino a pochi mesi fa non conosceva l’esistenza di questo sport e che adesso viene schierato come titolare nella linea d’attacco dei Crusaders.

Ufficio Stampa
Manuel Scordo