L’Upea Capo d’Orlando esce sconfitta dal Taliercio di Mestre dalla Reyer Venezia. I ragazzi di coach Giulio Griccioli hanno tenuto testa alla seconda forza del campionato in casa loro per larghi tratti della gara, ma poi nel finale è venuto il fuori il talento dei veneziani. L’Orlandina saluta purtroppo con una sconfitta la Serie A Beko 2014/15, dopo un anno che definire positivo sarebbe riduttivo. Obiettivo salvezza raggiunto in ampio anticipo, tante le vittorie in casa e tantissime le occasioni in cui la passione degli appassionati orlandini per la propria squadra e la pallacanestro in generale si è resa evidente in maniera forte. Appuntamento alla prossima stagione per le gare ufficiali, certi che l’amore dei nostri tifosi non mancherà mai.

Umana Reyer Venezia – Upea Capo d’Orlando 90-67 (19-20)(43-36)(71-55)
Venezia: Jackson 7, Goss 17, Stone 6, Ruzzier, Viggiano 16, Peric 13, Ortner 3, Nelson 14, Ress 4, Dulkys 10, Ceron, Visconti. All: C. Recalcati
Capo d’Orlando: Hunt 14, Basile, Soragna 4, Nicevic 10, Pecile 3, Karavdic, Henry 16, McGee 5, Sulejmanovic 5, Bianconi 1, Campbell 9. All. G. Griccioli.

Primo quarto. Inzia la gara nel segno di Dario Hunt che prima corregge il lay-up di Campbell e poi conquista il rimbalzo e realizza da sotto (2-4 dopo 2’). Nicevic realizza su assist di Pecile, poi è lo stesso playmaker triestino a scuotere la retina dall’arco. Tripla di Sek Henry e Orlandina avanti 6-12 dopo 3’30’’. Reazione dei padroni casa che con un po’ di fortuna dopo la stoppata di Hunt su Viggiano si ritrovano la palla in mano e con Peric dai 6.75 torna sul -1 (11-12). Ancora Henry dall’arco, Folarin Campbell sulla sirena dei 24’’ alza la parabola in corsa e tiene avanti Capo d’Orlando nonostante la tripla di Goss (14-17 all’ottavo). Sulejmanovic da sotto e Dulkys dalla lunga distanza chiudono il primo quarto (19-20).

Secondo quarto.
McGee dalla media, Goss da tre, alto basso Di Nicevic con Sulejmanovic, Goss serve un assist al bacio per Ress ed è ancora parità (24-24). I padroni di casa passano in vantaggio con la tripla di Nelson al 13esimo (27-24). Due canestri dalla media del solito elegantissimo Sandro Nicevic e controsorpasso Upea (27-28). Il ritmo della gara è adesso molto alto, a Jackson risponde McGee da 3 ed è parità al 16esimo (32-32). Break 11-2 per la squadra allenata da coach Recalcati che al 19esimo va sul +9 (43-34). Prima della pausa lunga realizza sotto Sek Henry e il parziale alla fine del primo tempo è 43-36.

Terzo quarto. Al rientro sul parquet dopo l’intervallo l’Upea è rabbiosa, così dopo il canestro di Jackson, arriva la schiacciata di Hunt e l’and 1 concretizzato da Sek Henry che vola in doppia cifra (45-41 al 22esimo). Campbell trova sotto il ferro ancora Henry che realizza (47-43). Goss realizza dall’arco subendo il fallo e realizzando anche il libero aggiuntivo, ma l’Orlandina non molla: Basile serve Campbell eludendo la zone press veneziana e dai 6.75 non perdona (51-56). Ancora Goss a segno da 3, canestro e fallo, con libero a segno di Dario Hunt, Henry semina il panico tra le canotte orogranata e l’Upea è sale fino al -3 (54-51 al 25esimo). Qualche palla persa di troppo, Venezia ne approfitta e al 27esimo è 60-51. Henry serve Hunt per il canestro da sotto, ma Viggiano e Nelson continuano a bombardare il canestro paladino al 67-54 al 29esimo. Hunt schiaccia nuovamente su assist stavolta di Campbell, ma alla sirena del terzo quarto i siciliani sono sotto 71-55.

Quarto quarto.  Negli ultimi dieci minuti i padroni di casa dilagano e legittimano la seconda piazza in campionato. High scorer del match per l’Orlandina Sek Henry con 16 punti, Dario Hunt ha chiuso l’anno con una doppia doppia (14 punti e 14 rimbalzi), in doppia cifra anche Nicevic (10 punti).

Ufficio Stampa Orlandina Basket