Lunedì 20 aprile, il campione d’Europa dei pesi superleggeri Michele Di Rocco è stato ospite del programma Quinta Colonna, condotto da Paolo Del Debbio, su Rete 4 dalle 20.30 alle 24.00.

Gli altri ospiti erano il vice-presidente della camera dei deputati Luigi Di Maio, il direttore del telegiornale di Rete 4 Mario Giordano, il mediatore culturale Antun Blazevic. i politici Giorgia Meloni, Alessia Rotta, Roberto Marcato, Gianfranco Librandi.

 

Intervistato da Paolo Del Debbio, il pugile di Bastia Umbra ha parlato della sua prossima difesa del titolo continentale e della situazione dei Rom che tanti media hanno affrontato nelle ultime settimane. Di Rocco è di origine sinti, ma è nato e cresciuto in Italia, ha fatto parte della nazionale italiana partecipando alle Olimpiadi di Atene 2004 e rappresenta l’Italia ogni volta che difende il titolo europeo. “I miei nonni sono di Caserta, mio padre di Perugia, io sono nato a Foligno e vivo a Bastia Umbra. Non ho mai avuto problemi relativi alla mia origine Rom, non mi sono mai sentito diverso. Una delle mie nove sorelle, Vincenza, ha partecipato a Miss Italia arrivando alla pre-finale di Riolo Terme. Siamo una bella famiglia. Con il mio lavoro di pugile, mantengo la moglie e tre figli. La boxe mi ha dato tanto. Vorrei che la politica risolvesse il problema dei campi nomadi – in cui non ho mai vissuto – e che la strada fosse quella dell’integrazione.”

L’intervista a Michele Di Rocco è visibile sul sito www.videomediaset.it scrivendo Quinta Colonna in “Cerca” (in alto a destra), cliccando su “Puntata del 20 aprile” e portando il cursore su 2 ore e 56 minuti. Un estratto di 1 minuto e 44 secondi è disponibile sullo stesso sito con il titolo “Campione d’Europa”.

La puntata di Quinta Colonna è stata seguita da 1.378.000 telespettatori, 6,52% di share (dati Auditel).

“La partecipazione di Michele Di Rocco a Quinta Colonna è la dimostrazione che i nostri pugili sono in grado di prendere parte anche a programmi televisivi di alto livello – commenta Alessandro Cherchi – in cui non si discute di sport, ma di vita quotidiana. Michele sa stare in mezzo agli altri ospiti, sa parlare, si sente a suo agio di fronte alle telecamere e non è il solo pugile amministrato dalla OPI 2000 ad avere queste caratteristiche. Vogliamo portare i nostri campioni con regolarità sui media (reti televisive locali e nazionali, web tv, radio e web radio) per farli diventare famosi presso la gente comune e riportare il pugilato nelle case degli italiani. Questo aiuterà tutto il movimento: si venderanno più biglietti e gli indici d’ascolto della diretta delle manifestazioni saliranno perché la gente segue i pugili che conosce.”

Michele Di Rocco difenderà per la quarta volta il titolo europeo dei pesi superleggeri sabato 30 maggio al teatro Principe di Milano, in Viale Bligny 52, contro il francese Alexandre Lepelley.