E’ arrivata la semifinale playoff per la Dike Napoli al termine di una serie entusiasmante contro la Fila San Martino di Lupari e la Saces si sta preparando intensamente per disputare al meglio l’insidiosa trasferta siciliana contro la Passalacqua Ragusa. Le isolane, forti di un secondo posto dopo la regular season, avranno il vantaggio di avere la prima e l’eventuale terza gara sul parquet amico.

Coach Ricchini ha le idee chiare su come bisogna affrontare la prossima gara: “Dobbiamo ripartire dalle buone prestazioni dei quarti ed andare lì sapendo che sarà una gara molto difficile. La squadra sta bene ma non dobbiamo abbassare la guardia: possiamo ancora dire la nostra. Loro sono arrivate seconde, hanno una squadra completa con un reparto lunghi importante e giocatrici d’esperienza in tutti i ruoli. Noi dobbiamo giocare la nostra pallacanestro sapendo che sarà difficile ma non per questo impossibile. Se tutte le ragazze continueranno a mettere l’intensità vista nelle ultime due gare, possiamo fare risultato”.

Chiara Pastore analizza così la semifinale playoff: “ Se l’anno scorso mi avessero detto che saremo arrivati da neopromossi in A1 in semifinale playoff non ci avrei creduto. Di questi tempi giocavamo in A2 la Coppa Italia e per questo dobbiamo essere molto orgogliosi della nostra crescita di squadra. Abbiamo fatto una grande stagione già arrivando in semifinale. Ora bisogna dare il massimo per cercare di rendere le cose ancora più straordinarie, andare ancora di più oltre le aspettative: se ci riuscissimo sarebbe davvero un sogno. Il gruppo ha lavorato tanto in questi mesi, siamo una squadra compatta e questo può sicuramente aiutarci molto. La mia esperienza nei playoff? Aiuta certamente a mantenere alta la tensione e la concentrazione da parte di tutto il gruppo . A Ragusa servirà una grande prestazione perché sappiamo che loro hanno un palazzetto con un grande pubblico. Noi partiamo con l’idea di fare la nostra partita senza avere nulla da perdere. Siamo neopromosse mentre loro hanno costruito una squadra con l’idea di vincere il campionato. Arrivate a questo punto però abbiamo l’obbligo di crederci, sognare non costa nulla”.