A pochi giorni dalla chiusura della fase regolare della EYBL il Direttore Sportivo della Stellazzurra Basketball Academy, Giacomo Rossi, fa il punto della situazione su quella che è stata l’esperienza stellina e sui risultati ottenuti finora.

La EYBL era una lega sconosciuta a molti ed alla sua prima esperienza la Stellazzurra ha raggiunto le SuperFinal sia nella categoria U17 che nella U14. Due progetti simili ma allo stesso tempo molto diversi. Qual è il resoconto arrivati a questo punto?
La EYBL era una Lega sconosciuta praticamente a tutta l’Europa Occidentale, all’inizio eravamo molto curiosi di capirne il livello. Ci siamo accorti stage dopo stage che la qualità del gioco e la preparazione delle avversarie andava crescendo, arrivando poi ad affrontare formazioni che probabilmente qui in Italia si incontrano solamente alle Finali Nazionali. Aldilà dell’esperienza culturale e umana per noi è stato importante anche il lato sportivo, ed era questa una delle finalità principali; per questo abbiamo deciso di investire molte risorse per fare questa esperienza.

 

La formazione U17 ha guidato la classifica per due stage su tre. Si è classificata come quarta alle SuperFinal che comunque è un ottimo risultato. Quale sarà ora l’obiettivo?
La nostra U17 era sicuramente la formazione più attrezzata. Molti giocatori hanno già esperienza in campo internazionale e con le proprie nazionali. Durante la stagione abbiamo avuto alcuni problemi tra infortuni e assenze ma siamo riusciti a superare la difficoltà più o meno ogni volta. Molti giocatori infatti non si allenano spesso insieme facendo parte di diverse squadre della Stella Azzurra, questo ha inciso sui risultati della squadra ma comunque l’obiettivo è stato raggiunto e c’è grande soddisfazione per aver chiuso con sole tre sconfitte questa prima fase. Sarà sicuramente fantastico disputare queste prossime SuperFinal, giocheremo in Lituania, un Paese dove si respira costantemente basket, e potremo finalmente dare l’opportunità ai nostri ragazzi di mostrarsi in ambienti diversi dai soliti. Arrivati a questo punto vogliamo vincere, sarà dura, ne siamo consapevoli ma ci proveremo con tutte le nostre forze. Ma in fin dei conti “basterà” vincere tre partite anche di un solo punto…non vedo perché dovremmo andare là con obiettivi diversi.

La U14 ha avuto un percorso più netto in questa prima fase. Otto vittorie in altrettante gare e la realizzazione di un progetto che rappresenta appieno la filosofia della Academy.
Esattamente. La squadra dei 2001 rappresenta esattamente il prototipo della Stellazzurra Basketball Academy, ovvero tante realtà armonizzate sotto l’idea dell’Academy e sostenute da una realtà imprenditoriale importante in Europa, come in questo caso Orange1 che ci ha consentito sia dal punto di vista organizzativo che economico la realizzazione di questo sogno. Un apporto impagabile quello di Orange1 che si è fatta trascinatrice in questa esperienza anche per l’entusiasmo dimostrato e che ha consentito sostanzialmente di avere una squadra di altissimo livello, al momento unica imbattuta del torneo. Un ulteriore ringraziamento va anche alla società del Basket Bassano e al suo responsabile Enrico Marin, che ha operato attivamente insieme a noi nel mettere insieme diverse società aiutandoci a creare una sinergia che si è estesa su tutti gli aspetti di questa esperienza compresi quelli tecnici. Arrivati a questo punto rimaniamo in attesa di capire il meccanismo delle SuperFinal e quali saranno le avversarie. Anche in questo caso l’obiettivo è vincere, dopo tutta la strada fatta non può essere diversamente. A differenza magari della categoria U17 qui partiamo da favoriti, rimaniamo però con i piedi per terra dal momento che nella U14 è praticamente impossibile fare pronostici visto che gli imprevisti potrebbero essere molteplici data l’età dei giocatori.

Quel è il vero bottino di questa esperienza?
In questi mesi abbiamo viaggiato in quattro nazioni differenti e non so in quante città, il bagaglio culturale che ci siamo fatti è stato grandissimo, anche dal canto sportivo abbiamo avuto l’opportunità di confrontarci con mondi differenti dal nostro dai quali potremo trarre nuova linfa ed avere nuove idee. C’è sempre qualcuno più bravo e c’è sempre qualcuno da cui si può imparare qualcosa, questo è vero sia in Italia che all’estero, ma se è vero che la realtà italiana già la conoscevamo quello che ci ha consentito di imparare la EYBL rappresenta un’assoluta novità. Tutta la Stellazzurra ha sostenuto uno sforzo elevato ma questo è stato ampiamente ripagato, cercheremo di incrementarlo la prossima stagione, aggiungendo nuove squadre maschili e cercando di entrare nella Lega femminile. Da parte della EYBL c’è la piena disponibilità, vedremo a tempo debito le realtà sportive che vorranno percorrere con noi questa strada e le realtà imprenditoriali che vorranno sposare questo progetto così come ha già fatto Orange1.

Uff. stampa Stellazzurra Basketball Academy