Durante l’intervallo del derby la consegna dell’Automedica donata dalla Pallacanestro Reggiana alla CRI di Reggio Emilia

‎Pallacanestro Reggiana è orgogliosa di annunciare che sabato sera, durante l’intervallo del derby Grissin Bon – Granarolo Bologna, si terrà la cerimonia di consegna delle chiavi dell’Automedica che il club ha donato alla Croce Rossa Italiana Comitato Locale di Reggio Emilia.

Croce Rossa Italiana Comitato Locale di Reggio Emilia, grazie al dono di Pallacanestro Reggiana, potrà contare su un nuovo mezzo adibito ad Automedica che svolgerà i servizi di emergenza-urgenza sul territorio del comune di Reggio Emilia. 

Il mezzo donato è un Renault Koleos 4×4 che porterà sul luogo dell’evento il medico e l’infermiere con la necessaria attrezzatura per affrontare ogni tipo d’intervento salva vita.

“Sono tante le associazioni che ogni anno ci contattano e purtroppo non possiamo aderire a tutte le richieste – queste le parole del patron Stefano Landi – ma la solidarietà per il nostro club è una priorità. La maggior parte delle volte il nostro impegno sta nel destinare l’immagine della squadra come mezzo per dare visibilità a qualche iniziativa. Quando ci è possibile però cerchiamo di destinare risorse a progetti che riteniamo importanti per il nostro territorio e questo è uno di quei casi. Abbiamo ritenuto giusto aiutare una realtà come quella della Croce Rossa Italiana di Reggio Emilia che da anni è al fianco della Pallacanestro Reggiana in tutti gli eventi e nel corso delle partite casalinghe ed opera per il bene della nostra comunità”.

“Il Comitato Locale della CRI di Reggio Emilia ringrazia Pallacanestro Reggiana – ha dichiarato il Presidente Ing. Roberto Teneggi – in particolare il Patron Stefano Landi, il Presidente Ivan Paterlini, la vice Presidente Licia Ferrarini e l’Amministratore Delegato Alessandro Dalla Salda per aver recepito le nostre necessità mettendoci a disposizione un mezzo versatile ed aggiornato. Questo nuovo strumento permetterà al gruppo di Reggio Emilia, formato da circa 400 volontari suddivisi in varie aree di intervento, di continuare a disegnare un futuro fatto di progetti e di traguardi, l’ultimo dei quali sarà a maggio: l’esame abilitativo di 60 nuovi volontari per il servizio di emergenza”.

Ufficio Stampa