AQUILE SCONFITTE CONTRO I DOLPHINS

Ancora sconfitte le Aquile che cadono anche ad Ancona contro la quadra più quotata del girone sud, più che motivata a fare bene dato che la partita coincideva con l’inaugurazione del loro nuovo impianto, lo “stadio della palla ovale”, bellissimo campo in sintetico di ultima generazione dotato di una tribuna coperta da 1.000 posti donata dal Comune.

Ed infatti i Dolphins indovinano la partita della vita, non commettono errori e dopo i primi due quarti combattuti, prendono il largo ed azzerano i timidi tentativi di rimonta degli estensi, fissando il punteggio finale sul 41 a 7, risultato sicuramente mendace rispetto ai valori visti in campo.

Le Aquile, nonostante si siano presentate in terra marchigiana  fortemente rimaneggiate per gli infortuni subiti nella prima partita di campionato, hanno infatti retto un tempo prima di capitolare, segnando con l’ottimo Mingozzi il momentaneo 14 a 7. L’attacco però ha stentato ad imporre il suo gioco con una linea, priva del nazionale Chiappini, che non è riuscita ad aprire varchi per i runningback ferraresi. Tutto il peso dell’offense veniva così retto dal quarteback Scaglia che però non sempre è riuscito a trovare il giusto ritmo con i ricevitori. In difesa l’ottimo import Perkins ha azzerato il quotato ricevitore marchigiano Marchini, ma la coperta era corta per Aquile che nonostante la generosa prestazione della secondaria non è riuscita a fermare le bombe su Soltana: servito magistralmente dal quarteback americano Zahradka ha messo a segno ben tre TD. Ancora incerte in attacco e stordite in difesa, le Aquile non hanno però mai smesso di lottare e verso fine partita hanno dato spazio alle giovani riserve che con grinta si sono messe in evidenza.

Ennesima nota negativa, purtroppo l’infortunio del linebacker della nazionale Sicignano: per lui probabile stop di un mese, un’altra tegola che si abbatte sul defensive coordinator Brunetti, che dovrà ancora una volta fare i miracoli per riallestire la difesa per la prossima partita casalinga di domenica 21 contro l’altra big del girone, i temibili Marines usciti vincitori dal derby romano con i Grizzlies e ad oggi imbattuti.

Un inizio campionato oltremodo sfortunato per il sodalizio estense, ma la stagione e lunga e la corsa ai playoff non è compromessa.