13^ GIORNATA ECCELLENZA
BATTENDO LA LAZIO 32 A 21

Presutti: “Era stata richiesta una reazione dopo le ultime sconfitte e la squadra ha saputo rispondere con una prova di carattere”

IL COMMENTO

Roma – I Cremisi tornano ad assaporare il gusto della vittoria e lo fanno battendo nel derby la Lazio in un match non bellissimo, ma che serviva a ritirare su il morale di una squadra reduce da un periodo particolarmente negativo e povero di risultati. La vittoria di porta il sigillo di Nicola Benetti; oggi il mediano di mischia delle Fiamme, anche “man of the match”, con un 8 su 8 dalla piazzola e un solo errore nella trasformazione della meta, è stato l’ago della bilancia che ha incanalato l’incontro sui binari del XV della Polizia di Stato.
Ma quella di oggi è stata comunque una prova di carattere di tutta la squadra: i tanti errori da entrambi i lati non hanno permesso agli spettatori di assistere al miglior rugby dell’anno, ma quel che contava era la vittoria. E la vittoria è arrivata.
La Lazio dal canto suo ha provato in tutti i modi a mettere i bastoni tra le ruote ai padroni di casa, ma le Fiamme nei momenti di difficoltà hanno dimostrato di saper essere squadra, lottando su ogni pallone e non abbattendosi mai.
“Era stata richiesta una reazione dopo la sconfitta di Padova – ha detto coach Pasquale Presutti – e oggi abbiamo dato prova di avere carattere vincendo questo derby. Il match non è stato tecnicamente dei migliori, ma quel che serviva era tornare a vincere e siamo riusciti ad assolvere l’impegno che ci eravamo presi”.
I quattro punti conquistati fanno salire le Fiamme a quota 33 in classifica generale, che vuol dire sesto posto a due lunghezze dal Viadana e sei dal San Donà che occupa la quarta piazza. Il prossimo impegno vedrà i Cremisi in scena a L’Aquila, per poi giocarsi le chance per i playoff domenica 29 sul sintetico di Ponte Galeria nel big match con i veneti del San Donà in diretta tv.

LA CRONACA
Passa un solo minuto e Nicola Benetti centra i pali su calcio piazzato segnando i primi tre punti, ma la risposta dei biancocelesti arriva sessanta secondi dopo con Gerber che dalla piazzola ristabilisce la parità: 3 a 3. La prima e unica meta cremisi viene segnata al 6’ da Giuseppe Sapuppo, dopo un’azione contraddistinta da due offload consecutivi di Michele

Sepe e Giovanni Massaro: l’estremo delle Fiamme penetra tra le maglie difensive laziali e schiaccia il pallone nell’angolo sinistro. Nicola Benetti commette l’unico errore della giornata dalla piazzola e il tabellone segna 8 a 3. Il gioco è molto spezzettato, costellato da errori di handling da parte di entrambe le squadre, ma all’11’ Durandt Gerber accorcia le distanze su piazzato (8 a 6) portando la Lazio a sole due lunghezze dai padroni di casa che, però, con due calci di Benetti (14’ e 18’) riportano il divario oltre il break: 14 a 6. Al 26’ una serie di ingenuità della difesa delle Fiamme permettono a Fabrizio Sepe di trovare lo spazio giusto per depositare il pallone oltre la linea di meta per il momentaneo 14 a 11. Quattro minuti dopo, al 30’, Durandt Gerber dalla piazzola ha l’occasione per riagganciare le Fiamme, ma il calcio si perde oltre i pali. In chiusura della prima frazione di gioco il XV della Polizia di Stato allunga di nuovo il passo. Stavolta è Carlo Canna a calciare da notevole distanza e non fallisce. Così le squadre tornano negli spogliatoi sul 17 a 11.
Al rientro in campo Nicola Benetti ha sul piede l’occasione per allungare ancora nel punteggio e al 42’ fa 20 a 11. Ma la Lazio non resta a guardare e Gerber riporta sotto i suoi al 59’ con il piazzato del 20 a 14. Sembra ormai un fatto personale tra i calciatori delle due squadre, e Nicola Benetti prende sul serio la sfida centrando l’acca per due volte (53’ e 61’) e lo score dice 26 a 14. I biancocelesti non si perdono d’animo e al 66’ riducono di nuovo le distanze sotto il break, quando il signor Vivarini assegna agli ospiti una meta di punizione. La trasformazione di Gerber riporta la Lazio a cinque punti dai padroni di casa (26 a 21). Gli ospiti sembrano crederci di più e cercano in tutti i modi di segnare la meta che potrebbe voler dire sorpasso e vittoria finale, ma le speranze laziali vengono soffocate dal piede del mediano di mischia in maglia cremisi che, al 79’ e in pieno recupero, mette a segno i due calci che chiudono definitivamente il derby romano sul 32 a 21.

IL TABELLINO

Roma, caserma “S. Gelsomini”, 14 marzo 2015
13^ giornata Campionato nazionale di Eccellenza 2014-2015 FIAMME ORO RUGBY vs LAZIO RUGBY 1927 32-21 (17-11)

Marcatori: 1’ cp Benetti (3-0); 2’ cp Gerber (3-3); 6’ m. Sapuppo (8-3); 11’ cp Gerber (8-6);
14’ cp Benetti (11-6); 18’ cp Benetti (14-6); 26’ m. F. Sepe (14-11); 40’ cp Canna (17-11);
42’ cp Benetti (20-11); 49’ cp Gerber (20-14); 53’ cp Benetti (23-14); 61’ cp Benetti (26-
14); 66’ meta di punizione Lazio tr Gerber (26-21); 79’ cp Benetti 29-21; 80’+2 cp Benetti
(32-21)

Fiamme Oro Rugby: Sapuppo, Sepe, Forcucci (48’ Anderson), Massaro (cap), Di Massimo, Canna, Benetti, Amenta, Vedrani (54’ Balsemin), Zitelli, Sutto, Cazzola F. (72’ Cazzola A.), Ceglie, Vicerè (v cap), Cocivera (67’ Naka)
A disposizione: Cerqua, Moriconi, Marinaro, Thomsen all. Pasquale Presutti

Lazio Rugby 1927: Nathan (50’ Giangrande), Sepe, Gerber, Giancarlini, Iacolucci, Bruni, Martinelli, Mannucci (72’ Riedi), Filippucci, Brancoli (59’ Devodier), Padrò, Damiani (67’ Riccioli), Bolzoni (4’ Vannozzi), Lupetti (59’ Daniele), Pietrosanti
A disposizione non entrati: De Gregori, Di Giulio All. De Angelis

Arbitro: Vivarini (Padova)
Gdl: Damasco (Napoli), Schipani (Benevento) Quarto uomo: Romani (Colleferro)

Cartellini: –
Man of the match: Nicola Benetti (FFOO)

Calciatori:
Fiamme Oro: Benetti 8/9 (cp 8/8 tr 0/1), Canna 1/1 (cp 1/1) Lazio: Gerber 4/6 (cp 3/4 tr 1/2)

Punti conquistati: Fiamme Oro 4, Lazio 0

Note:

Cristiano Morabito – Responsabile Ufficio stampa Fiamme Oro Rugby