Il nastro gira e scorrono immagini che sanno di dejà vu. E’ come vedere la replica di un film già proiettato sugli schermi del PalaBaldinelli (ad esempio contro Olbia e Monza, solo per citare le ultime occasioni). La Lardini gioca anche meglio dell’avversaria, ci mette energia, qualità e determinazione, ma non sa cogliere l’attimo. La Corpora Aversa vince 3-2 e a Filottrano resta un punto che non può consolare. I numeri sono emblematici, perché la Lardini attacca meglio (36% contro 29%), riceve meglio (73% contro 53%), è più efficace a muro (17 contro 9) e con il servizio (4 ace e 8 errori contro 1 ace e 10 errori); ma le cifre non rappresentano lo specchio del risultato finale sul quale pesano i 34 errori complessivi che penalizzano e non poco le rosanero.

La Lardini (che presenta Karic nel sestetto) scatta dai blocchi come spinta da una molla: subito 5-1, ma è un’illusione che dura lo spazio di qualche minuto, il tempo per Aversa di infilare 7 punti di fila (5-8) con Filottrano che sbatte sul muro di Nardini. Ma il primo set è un tira e molla costante: la Lardini ci mette il muro di Martinelli e la potenza di Villani (13-11), la Corpora gli attacchi di Cvetanovic (14-15). Filottrano rasenta la perfezione in ricezione (91% di positive), ha una difesa a tenuta stagna, attacca meglio, ma non riesce a prendere in mano il set. Lapi punisce l’unico errore in ricezione della Lardini (19-21), Aversa si procura due set-point (22-24) che Cavestro ed un attacco out di Donà azzerano (24-24). Filottrano non coglie l’attimo e spara fuori la palla del 25 pari, cedendo il primo set. La Lardini è brava a metabolizzare in fretta lo 0-1 e da servizio e muro nasce un secondo set in cui la squadra di Paniconi va a mille. Da subito, dal 6-0 propiziato dal servizio di Martinelli e dai punti di Rita. Cavestro è in ritmo (9-3), Martinelli è a dir poco tentacolare a muro: ne piazza quattro, di cui i tre consecutivi che consegnano alla Lardini il +10 (16-6). Aversa incoccia sul muro di Filottrano (ben 8 nel secondo parziale), Villani e Rita sbarrano la strada alle attaccanti campane (21-10) ed è proprio il block di Stincone a chiudere il set. La Karic inizia a scaldare il braccio: prima con il servizio e poi dalla seconda linea lancia (4-1) in avvio di terzo set una Lardini in fiducia, spinta sul +5 (10-5) dagli attacchi di Villani e soprattutto Cavestro. La Corpora è tutt’altro che fuorigioco: un tocco di prima di Drozina la riporta sotto (12-10), ancor più il diagonale di Cvetanovic (13-12). Ma come Filottrano sente il fiato altrui sul collo, rinserra le fila in seconda linea dove comanda una strepitosa Feliziani e con il muro di Rita torna ad incrociare le traiettorie d’attacco di Aversa (16-12). L’ace di Stincone ed un missile aria-terra di Villani portano Filottrano sul +6 (18-12) e come la Corpora prova a rientrare (22-18) ci pensa Martinelli, che poi piazza il 7° muro personale per il 2-1 interno. La Lardini ricomincia sulle ali di Villani (suoi i primi tre punti rosanero), ma è la Corpora a fare l’andatura (3-5). Aversa ritrova incisività con Donà e Cvetanovic (7-10, 9-12), per la Lardini come nel primo set inizia un inseguimento infruttuoso. Non basta una super Villani (8 punti nel quarto set), le campane sfruttano qualche ingenuità della Lardini e tengono sempre la testa avanti (16-20). Cavestro e Karic provano a ricucire lo strappo (19-21): Filottrano spreca, la Cvetanovic no (20-24) e al terzo tentativo chiude. Il tie-break ricalca quanto già visto nel parziale precedente: Lardini a rincorrere una Corpora che scappa più volte (2-5, 5-8). Karic e Cavestro spingono Filottrano oltre le difficoltà, Villani impatta a quota 13 e poi annulla il match-point (14-14). Il muro di Cheli e l’attacco di Cvetanovic spengono l’ardore rosanero.

LARDINI FILOTTRANO – CORPORA AVERSA 3-2

PARZIALI: 24-26, 25-12, 25-18, 22-25, 14-16

LARDINI FILOTTRANO: Stincone 3, Cavestro 17, Martinelli 15, Rita 14, Karic 13, Villani 22, Feliziani (L), Baroli, Malavolta. N.e.: Corazza, Carloni, Argentati. All. Paniconi.

CORPORA AVERSA: Drozina 4, Cvetanovic 24, Lapi 8, Nardini 5, Dekani 9, Donà 9, Giampietri (L); Focosi, Merkova, Ferrara, Cheli 4. All. Della Volpe.

ARBITRI: Carcione e Valeriani.

NOTE: Durata set: 28′, 23’, 24’, 28’, 20’; tot: 123′. Filottrano: battute sbagliate 8, battute vincenti 4, muri 17, ricezione positiva 73%; Aversa: b.s. 10, b.v. 1, mu. 9, ric. pos. 53%.