Risultato: 1 – 0
Renate: Cincilla; Adobati, Malgrati, Riva; Bonfanti (dal 1’st Mantovani), Muchetti, Perini, Scaccabarozzi (dal 41’st Chimenti), Iovine; Odogwu (dal 30’st Spampatti), Cocuzza.
A disposizione: Vannucchi, Di Gennaro, Morotti, Radrezza. All: Boldini
Giana Erminio: Paleari; Perico, Bonalumi, Polenghi, Solerio; Rossini (dal 21’st Perna), Marotta, Biraghi, Augello (dal 21’st Pinto); Sinigaglia, Gasbarroni (dal 30’st Recino).
A disposizione: Ghislanzoni, Di Lauri, Crotti, Spiranelli. All: Albè
Reti: 12’st Iovine (R)
Ammoniti: Malgrati, Adobati, Cocuzza (R); Gasbarroni (G)
Espulsi: nessuno
Angoli: 6 a 4 per il Renate
Arbitro: Sig. Daniele Rasia di Bassano del Grappa coadiuvato dai Sigg. Rossini di Padova e Rizzato di Rovigo.
Recupero: 0’ + 4’
Spettatori: 300 circa
Meda: Con Real Vicenza e SudTirol ha messo il marchio Cocuzza, questa sera contro la Giana ci ha pensato Iovine ad incoronarsi match winner. Tre vittorie per una rete a zero, nove punti che pesano sulla strada verso la salvezza. Al “Città di Meda” si gioca una partita che non ha bisogno di presentazioni, una partita che mette in palio punti salvezza. Il Renate parte subito mostrando solidità e concentrazione chiudendo ogni spazio agli avversari. Al 17’ prova ad inventare qualcosa Gasbarroni dalla cui punizione scaturisce una conclusione verso la porta di Perico che viene neutralizzata senza sussulti da Cincilla. I ragazzi di Boldini sono determinati a rifarsi della netta sconfitta patita all’andata. Al 24’ bella botta di destro da 25 metri di Scaccabarozzi con Paleari che si supera in corner. Al 31’ invece rimessa lunga di Bonfanti, stop di petto dell’ottimo e generosissimo Odogwu e conclusione in girata velenosa sulla quale ancora il portiere ospite devia in tuffo. Sempre pantere in avanti. Al 38’ Perini vede Paleari fuori dai pali e prova a sorprenderlo senza fortuna con un pallonetto che si spegne a lato. Tre minuti più tardi lo stesso metronomo ex Monza strappa la palla dai piedi di Gasbarroni e confeziona di esterno un’invitante assist per Cocuzza che avanza palla al piede e dal limite dell’area lascia partire un diagonale che esce di poco. Nell’azione seguente, Odogwu difende palla con fisico e destrezza servendo poi di piatto l’accorrente Iovine. Controllo e siluro di destro sul quale Paleari si oppone come può. La sfera rimane lì con Cocuzza che prima anticipa il portiere del Giana e poi viene atterrato proprio da quest’ultimo. Dalle immagine sembrerebbe rigore netto mentre l’arbitro ammonisce per simulazione il bomber nerazzurro.
Nei secondi quarantacinque minuti è ancora il Renate a gestire l’incontro. Al 6’ due ghiotte occasioni una dietro l’altra. Rimessa di Iovine, sponda di piatto di Cocuzza che libera Odogwu all’interno dell’area piccola. Classico stop di petto in salto dell’attaccante veronese e diagonale fulmineo sul quale Biraghi ci mette la punta del piede deviando in angolo. Dalla bandierina Scaccabarozzi scodella in mezzo per la grande incornata di Adobati che trova il palo tra lui e la via del gol. Al 10’ ottima punizione di Mantovani sulla quale si inserisce ancora il capitano nerazzurro che questa volta tenta di piede senza fortuna. Due minuti più tardi arriva il gol vittoria per i ragazzi di Boldini. Partendo dalla sinistra, Iovine si inserisce palla al piede in velocità verso il centro, salta due avversari ed arrivato al limite dell’area scarica un destro sul quale Paleari si oppone ma il pallone termina lo stesso oltre la linea di porta.
Il Giana prova a scuotersi subito dopo con Gasbarroni ma il suo tiro non trova lo specchio della porta. Al 20’ ancora Renate. Lancio perfetto di Mantovani sui piedi di Odogwu che controlla bene ma non riesce ad imprimere la giusta forza al suo sinistro. Negli ultimi minuti i padroni di casa abbassano il baricentro ed il Giana crea qualche pericolo prima con Biraghi e poi con Recino. Dopo quattro minuti di recupero arriva il fischio finale dell’arbitro che sancisce una meritata tanto quanto fondamentale vittoria in chiave salvezza.
Qualche ora di relax e da domani mattina subito pronti a preparare la sfida con l’Albinoleffe nella quale le pantere saranno chiamate a mettere in campo un’altra prestazione degna di nota.
Davide Guglielmetti, Addetto Stampa