Dopo un primo set difficile le bianconere restituiscono pan per focaccia alla capolista del campionato giocandosi alla pari un incontro di altissimo livello tecnico. Decide Barun, premiata MVP della manifestazione.

Risultato finale:

IGOR GORGONZOLA NOVARA 3

LIU•JO MODENA 1

Durata dell’incontro: 1h 58min

Risultati parziali:

25-19

28-30

30-28

25-23

CRONACA DELLA PARTITA

Primo set.

Conferma il suo sestetto coach Beltrami che presenta in campo Rondon al palleggio, Fabris opposta, Rousseaux e capitan Piccinini in posto quattro, Heyrman e Folie al centro con Arcangeli libero. Nessuna sorpresa anche tra le fila di Novara: Signorile è in regia con opposta Barun, Klineman e Hill sono i posti quattro, Guiggi e Chirichella i centrali con Sansonna libero.

Fasi di studio e di cosiddetto braccino corto sui primi palloni, Klineman e Folie battono in rete poi Hill porta avanti 5-3 le piemontesi, poi Klineman fa 7-3 prima della rimonta che si concretizza immediata con un parziale di 4-0. C’è grande equilibrio, ma per Novara entra in partita Barun tenendo avanti di un’incollatura le sue. Modena sbaglia qualcosa, Heyrman attacca out il rigore che porta al time out tecnico poi la capolista del campionato spinge sull’acceleratore e costringe coach Beltrami al primo time out sul 15-12. Sempre Barun batte forte e trova l’ace del 19-14, secondo time out per coach Beltrami e piccola reazione delle bianconere che però non basta per riaprire il parziale. Difesa e muro di Novara non permettono a Piccinini e compagne di rientrare con il set che si chiude sul punteggio di 25-19.

Secondo set.

Si riparte con i sestetti d’inizio gara e subito Modena si porta avanti 4-2 grazie ad Heyrman e Piccinini. Novara, però, colma subito il gap e passa 6-5 con l’invasione a rete di Modena. Coach Beltrami inizia a pescare dalla panchina con Ikic per Rousseaux e con l’esordio di Ferretti per Rondon. Il turno di servizio di Klineman, però, porta prima due ace e poi un difficile attacco di Fabris che si infrange sul muro di Guiggi. E’ 12-7 ed è time out tecnico che però non sposta gli equilibri del parziale. Coach Beltrami è costretto a ferma il gioco con il suo primo time out discrezionale sul 14-8, poi Modena reagisce con due muri ed un attacco di capitan Piccinini. 15-12 prima e 16-13 poi, ma Novara ritrova il +5 con il muro su Fabris. Sembra un set fotocopia del precedente, anche perché Novara si presenta al rush finale con quattro set point e qui parte il capolavoro delle bianconere con una capitan Piccinini stratosferica. Ferretti al servizio manda in tilt Novara, poi ci pensa la capitana. Non servono i time out di Pedullà, si arriva sul 24-24, poi Fabris regala il primo set point alla bianconere. Ne annulla un’infinità Novara e poi Piccinini chiude facendo esplodere la curva bianconera sul 28-30.

Terzo set.

Fabris e Piccinini portano subito avanti Modena come nel parziale precedente, ma anche in questo parziale è pronta la risposta di Novara trascinata da Barun in attacco, ma anche al servizio. Un suo attacco murato da Heyrman, su cui però la coppia arbitrale vede un’invasione a rete, innervosisce il sestetto bianconero. Si arriva sul 9-6 con coach Beltrami che ferma subito il gioco, al rientro in campo Fabris chiude troppo un attacco piedi a terra e trova il muro poi Modena si ricompatta, ma Hill firma il 12-9 che porta tutto al time out tecnico di metà parziale. Un po’ di precisione in più a muro potrebbe consentire alle bianconere di accorciare ed è così quando Ferretti stoppa l’attacco di Hill per il 16-14, ma Klineman fa 18-15 e coach Beltrami opta per il time out. E’ la mossa giusta perché al rientro in campo un parziale di 5-0 porta avanti le bianconere che poi arriveranno anche a giocarsi due set point cancellati da Novara. Girandola di sostituzioni al servizio, girandola di set point e questa volta il 30-28 finale è per le piemontesi quando Fabris attacca out in pipe.

Quarto set.

Ancora confermatissimi i sestetti in campo e si riparte con Modena avanti in avvio per la terza volta consecutiva. 3-5 sulla battuta in rete di Klineman e vantaggio che permane perché arrivano anche altri errori dai nove metri come quello di Chirichella. La linea di ricezione bianconera controlla la situazione, però arrivano un paio di errori in attacco di troppo a risvegliare la formazione piemontese che trova l’ace del 12-10 con Klineman proprio in prossimità del time out tecnico. Dai nove metri Signorile fa 15-12, time out per coach Beltrami ed ennesima rimonta che culmina con la fast di Folie per il 17-17. Spreca un paio di situazioni per mettere la freccia Modena e avvicinandosi il finale di set sale anche la pressione. Sul 20-20 sale in cattedra la giocatrice che ha trascinato le piemontesi, l’opposta Barun, che con tre punti consecutivi scava l’ennesimo solco poi ricucito da Modena, ma al terzo set concluso al fotofinish la spunta Novara 25-23.

La palleggiatrice Francesca Ferretti: “Mi ha fatto piacere poter dare il mio contributo alla squadra e mi ha fatto piacere che la squadra poi abbia giocato bene. Non credo sia solo merito del mio ingresso, ma spesso sono le novità che portano cambiamenti. Peccato perché è mancato pochissimo nel terzo set per andare al tiebreak, ma nella mia esperienza ho perso finali di Coppa Italia che poi ti danno la forza per andare avanti e vincere in futuro. La nostra è una squadra molto giovane e faccio i complimenti alle ragazze che mi hanno accolta bene, è un piacere giocare con loro anche così forzatamente. Novara è una squadra migliore, ma abbiamo visto che si può battere, servirà fare meno ingenuità e quelle cose che si commettono senza volere quando ci sono partite ad alta intensità e con questa pressione”.

Il coach Alessandro Beltrami: “Abbiamo avuto una sola palla da attaccare per vincere il terzo set, purtroppo per un millimetro abbiamo commesso un errore con la palla che ha toccato l’asta sennò sarebbe stato 2-1 per noi. Magari è strano da dire quando si perde, ma sono orgoglioso della squadra perché dopo il primo set potevamo pensare di non farcela. Loro hanno giocato benissimo e complimenti a loro. Sono onesto, oggi è stata una partita di altissimo livello, per noi era difficile giocare una partita del genere, ma lo abbiamo fatto. Con due errori in meno sarebbe stata 2-1 per noi e la storia sarebbe cambiata, ma ci alleneremo per farcela. Forse era giusto andare al tiebreak per lo svolgimento della partita, ma le ragazze devono essere orgogliose di loro. Non era scontato vincere, ma siamo cresciuti in maniera esponenziale nel corso del stagione e dobbiamo esserne consapevoli”.

PROSSIMO APPUNTAMENTO: domenica 8 marzo, alle ore 17 presso il Pala Terdoppio di Novara, ottava giornata di ritorno del 70° Campionato Italiano Master Group Sporty Volley Cup Serie A1 fra Igor Gorgonzola Novara e Liu•Jo Modena.


Andrea Lolli

Ufficio Stampa L•J Volley