Volley Volla – Polisposrtiva Cimitile 3-0 (25-16, 25-23, 25-21)
Continua la striscia vincente del Volley Volla, un’altra prestazione convincente, un altro conto in sospeso con una squadra che l’aveva sconfitta all’andata e che stavolta non ha avuto scampo nella gremita palestra De Sica del Volla, che stenta a contenere i tanti appassionati accorsi a sostenere i ragazzi di mister Caserta.
Eccellente prova di Salvatore, libero del Volley Volla che in difesa in particolare è davvero funambolico, non vuole essere da meno a Managaniello libero avversario, che sfodera la solita prestazione tutta tecnica e cuore, uno straordinario agonista in campo, che ha anche il delicato ruolo di allenatore e anche se non supportato dai compagni, che in attacco si vedono sbarrare lo spazio aereo da De Vito e Fiume insormontabili a muro, in difesa fa davvero miracoli.
La correlazione muro-battuta per il Volla funziona bene, Riccio, ancora una prestazione super, si esalta a rendere le difese di Salvatore e compagni bocconcini prelibati per i suoi attaccanti, con Di Grazia che predilige tocchi di fioretto, De Vito e Fiume invece vanno meno per il sottile, mentre Libraro in battuta o in attacco non fa differenza, tirando sembra a tutto braccio.
Dall’altra parte Trinchese prova a tenere i suoi in gara, Boccia è meno incisivo del solito e ben controllato dal muro vollese e De Luca ha difficoltà a trovare riferimenti, il Volla non vuole nessun regalo e sia pur non in perfetta forma fisica Settembre si fa trovare sempre pronto nella metà campo vollese.
Una prova senza sbavature quella del Volla, contro una squadra ostica e che all’andata li aveva sconfitti, un altro piccolo passo nel riscatto di un inizio difficoltoso che grazie al lavoro con mister Caserta sta dando piano piano i suoi frutti e con il Net Volley che compie un altro passo falso, anche il secondo posto in questa ascesa vollese, non è più così lontano.
Domenica sempre alla De sica, i ragazzi vollesi hanno l’occasione per fare un altro passo avanti, arriva l’Indomita e per continuare a puntare in alto e per fare questo la squadra di Salerno a dispetto del suo nome dovrà essere domata.
Ufficio Stampa