3-2

IMOLESE: Bassi, Brienza, Spada, Baharvand, Selva (26′ st Soglia), Filippi, Ceppari, Funiciello, Giovannini, Li Calzi (32′ st Lenzini), Casacci. A disp. Cavalieri, Balladelli, Bertozzi, Muratori. All. Mosconi.

GORDIGE: Maniezzo, Bondesan, Amidei, Melato, Trombin, Pivetta, Sacchetto, Andreasi, Padoan (1′ st Balasso), Cerato, Marangon (40′ st Grandi). A disp. Piron, Conventi.

Arbitro: Barbolini di Modena.

Reti: 3′ pt Giovannini, 7′ pt Marangon, 12′ pt Ceppari, 31′ st Cerato, 48′ st Bahravand.

IMOLA (Campo Bacchilega) – Una scivolata nel fango verso i tifosi per dedicare loro il successo. Sì, perché, oltre alle 13 giocatrici scese in campo, anche quelle in panca sedute vicino ai mister Davide Mastroiaco e Ademaro Mosconi sono protagoniste di una vittoria del cuore, del carattere non mollando mai, fino all’ultimo dei secondi del recupero contro un Gordige reduce da alcuni buoni risultati. Il tiro di Parvin Bahrvand che si insacca nel finale e l’urlo liberatorio, alla Tardelli, della calciatrice tornata alla base dopo l’esperienza nella terra dei canguri. Un’esultanza che legittima la prestazione del primo tempo finito sul 2-1 grazie alle reti di Giulia Giovannini ed Elisa Ceppari, inframezzate dalla rete di Marangon, complice un’ingenuità di Enrica Bassi. Ma il punteggio avrebbe potuto essere più largo visto che le occasioni da gol sono state parecchie per le locali. Prima Filippi poi Giovannini due volte, ancora due cross su cui non arriva nessuna compagna. Nella ripresa le imolesi approcciano male la partita e sembrano sperdute. Le ospiti acquistano fiducia ma il portiere locale Enrica Bassi si disimpegna bene riscattandosi ampiamente. La rete del pari arriva comunque, al 31′, con un calcio di punizione di Cerato. E poi solo un grido per l’Imolese che incamera tre punti importantissimi. Da segnalare il debutto di Francesca Selva, dopo una decina di anni di inattività.

Mirko Melandri

Ufficio Stampa Imolese Femminile Acfd