BOCCONI MILANO . FORTITUDO MOZZECANE = 3 – 4
Reti: 3’ Cavallini, 15’ Cavallini, 30 Biavaschi 55’ Peretti 75’ Tolda (rig), 86’Lazzari, 89’ Peretti

BOCCONI MILANO: Ripamonti, Bassi Wolleb D’Ugo Granello (42’ Longo) Ivaniuc( 75 ‘ Roncucci) Lazzari Biavaschi Tolda (82’ Argiolas) Possenti  AD: Groni Curati Calvo All. Reggiani

FORTITUDO Olivieri Pecchini , Caliari, Faccioli, Venturini , Caffara (65’Bindella), Rizzi (75’ Caneo), Signori (88’ Mecenero), Cavallini Peretti  Maselli (78’Rizzi) AD Begnoni, Sossella, Boni, Rasetti All Pignatelli

Arbitro: Raus Ludwig di Brescia   Assistenti –
Ammonite:, Tolda, Faccioli, Longo
Espulse: –

La Fortitudo torna a casa con i tre punti, ma quanta sofferenza. Sembrava di vedere la partita dell’andata in cui una Fortitudo superiore si è lasciata rimontare più volte fino al 4-4 finale. C’è mancato poco che finisse allo stesso modo. La difesa gialloblu subisce ancora tre reti e su qualsiasi calcio piazzato ha rischiato di prendere gol. Per fortuna che il reparto offensivo non ha badato a spese ed è riuscito a segnare una rete in più dell’avversario. L’opportunista Cavallini e le traiettorie della Peretti, guidate dallo spirito di papà Maurizio, hanno fatto la differenza. Ora se la squadra intende fare un salto di qualità, dovrà trovare delle soluzioni più congegnali nella fase difensiva.

Al 2’ dopo un’ottima giocata di squadra parte una palla filtrante ad opera della Pecchini che pesca la ben appostata Cavallini, brava a mettere nel sacco l’ 1-0; Al 10’ corner della precisissima Possenti, che vede un bellissimo colpo di testa in tuffo della Tolda infrangersi sul palo interno, con Olivieri lesta a recuperare la palla sulla linea; al 15’ un bello scambio Peretti-Maselli sulla sinistra vede un tiro di quest’ultima dal limite ma sulla traiettoria piomba il solito falco Cavallini a imprimere la deviazione vincente; al 20’ un bel cross della Peretti dalla destra trova la girata di testa della Cavallini che esce di poco; al 30‘ solito pericolo da corner e la Biavaschi dimenticata a tre metri dalla linea appoggia di testa in rete e riapre la partita; al 32 ‘ è ancora un inserimento della Pecchini a servire Cavallini sul dischetto, buona protezione palla, appoggio indietro per Venturini che spara un buon tiro al volo; al 36’ ancora un pericolo da corner con tre maglie bianche ad ostacolarsi tra loro per colpire di testa, la palla poi giunge a Biavaschi che impegna Olivieri in una deviazione; al 44’ ancora corner e ancora gran colpo di testa della Wolleb che sorvola di poco la traversa; al 46’ errore della Faccioli in disimpegno che lancia il contropiede della Possenti brava a mettere al centro per la liberissima Tolda ma un recupero prodigioso della Caliari sventa la minaccia
Primi 10 min del secondo tempo di confusione da ambo le parti, poi una caparbia Cavallini va a rubare palla a un centrale della Bocconi, subisce un netto fallo da rigore ma la palla carambola in lunetta dove si trova Peretti che effettua un bellissimo tiro sotto la traversa; poco da segnalare fino al 75’ quando un cross della Possenti dal fondo incoccia nel braccio largo della Pecchini; rigore che Tolda trasforma senza problemi; al 77’ una buona azione gialloblu non viene finalizzata per un errore di passaggio di Caneo verso Peretti; al 80’ una grandissima azione in percussione della Signori si conclude con un cross pennellato sul secondo palo, portiere a vuoto ma prima Cavallini e poi Maselli non traducono in rete una clamorosa palla gol; al 84’ punizione laterale e colpo di testa della Pisani che impegna Olivieri; al 86’ l’ennesima sofferenza su calcio piazzato, inizialmente dato alla Fortitudo e poi girato dall’arbitro produce il 3-3 grazie a un colpo di nuca della Lazzari smarcatissima davanti ad Olivieri; la Fortitudo non demorde, Caneo guadagna una punizione dal limite e Peretti spara una bomba che trafigge Ripamonti. Ultimo brivido al 94’ con punizione della Longo.

Per completare il trittico resta la partita contro l’Inter Milano. Domenica 1 Marzo, ore 15, presso il comunale di San Zeno arriverà la squadra meneghina capitanata da Regina Baresi (figlia di Beppe Baresi, neo convocata in nazionale maggiore). Dopo un avvio stentato la formazione di Brustia ha messo la quarta proprio  a partire dalla gara di andata contro la Fortitudo. Le ragazze di Pignatelli sono chiamate a riscattare la deludente sconfitta dell’andata e a dimostrare di essere all’altezza di un big match.

AL VOLANTE: “Caro amico ti scrivo, così mi distraggo un po’. E poi ti saluto per sempre”.

Ufficio Stampa