Alessandro Caccia:“Sono pronto per De Donato. Il mio maestro Massimiliano Duran ha studiato lastrategia giusta. I miei idoli? Hagler e Leonard.”

“Conosco bene Alessandro Caccia, l’ho visto combattere molte volte. E’ da tempo chedesideravo affrontarlo. Alessandro boxa bene ed è corretto. Insomma, parla lamia lingua. Sono sicuro che il pubblico uscirà soddisfatto dal teatro Principe.”

Queste le parole di Renato De Donato (14 vittorie, 1 prima dellimite, e 2 sconfitte) che il prossimo 28 febbraio, al teatro Principe diMilano, affronterà Alessandro Caccia (12-1 con 5 vittorie per knock out) per ilvacante titolo latino dei pesi welter WBC. Sulla stessa lunghezza d’onda, ilmaestro di Caccia nonché ex campione del mondo dei pesi massimi leggeri WBC Massimiliano Duran: “La stima èreciproca. Renato è un ottimo pugile, che combatte in modo pulito, e sonosicuro che lui e Alessandro daranno vita ad un match spettacolare, godibile pergli spettatori del teatro Principe. Renato ha più esperienza, ha già vinto iltitolo italiano nella categoria dei pesi superleggeri, ha affrontato ifuoriclasse cubani nelle World Series of Boxing, ma sono convinto cheAlessandro saprà farsi valere. Abbiamo studiato la strategia giusta per portarea casa la vittoria. L’unica sconfitta di Alessandro, il 27 settembre scorso aViterbo, è stata causata da un pugno della domenica nel corso del secondo round.Sono cose che capitano,   non bisogna farne un dramma. Alessandro devematurare affrontando avversari di qualità come Renato, è la strada chedovrebbero seguire tutti i pugili italiani. Battere avversari con recordimbarazzanti (per il numero delle sconfitte) non serve a niente. Tanto, alprimo impegno serio, la stoffa di un atleta viene fuori. Ho visto sfidanti altitolo europeo con un record pieno di vittorie che hanno fatto pena quandohanno affrontato il campione d’Europa.”

 

Anche Alessandro Caccia è fiducioso riguardo almatch del 28 febbraio: “Mi fido del mio allenatore: è lui che studia imiei avversari e sceglie la tattica migliore per neutralizzarli. Salirò sulring al 100%. Devo ammettere che non mi piace documentarmi sui miei avversari,preferisco concentrarmi su me stesso. Mi piace cercare su internet i video deicampioni del passato. I miei preferiti sono Marvelous Marvin Hagler (per lapotenza) e Ray Sugar Leonard (per la rapidità e la bravura nel tirare lecombinazioni). Di recente, mi hanno entusiasmato Felix Sturm e RobertStieglitz: ho visto la loro sfida su Italia 1 e concordo con il commentatoretecnico Alessandro Duran che ha detto che gli aspiranti pugili dovrebberostudiarsela per capire come si portano il diretto, il jab, il gancio e ilmontante, come ci muove in attacco e in difesa. E’ stata una battaglia, maanche una lezione di nobile arte. Pratico la boxe sin da bambino, mi sono appassionato grazie ai parenti di miopadre mi raccontavano le gesta dei grandi campioni. Sono laureato in scienzemotorie, ma ho scelto di fare il pugile professionista (non ho un lavoro dallunedì al venerdì come molti miei colleghi).”

L’incontro traAlessandro Caccia e Renato De Donato sarà il sottoclou della manifestazione del28 febbraio, organizzata dalla OPI 2000 e dalla Principe Boxing Events. Nelmatch principale, il campione d’Europa dei pesi superleggeri Michele Di Rocco(38 vittorie, 1 sconfitta e 1 pari) difenderà il titolo contro il quotatodanese Kasper Bruun (19-1-1) sulla distanza delle 12 riprese. Diretta su Italia1 alle 23.45. Saliranno sul ring anche il peso supermedio Luca Podda (4-0), ilmassimo leggero Matteo Rondena (1-0) e il massimo Josip Granic (2-0). La manifestazioneinizierà alle 19.30.

I pochi bigliettirimasti sono in vendita presso la OPI Gym (Corso di Porta Romana 116/A,telefono 02-89452029), il negozio della Leone 1947  (Via Crema 11, telefono 02-90725198) ed ilnuovo temporary store Leone 1947 (Corso Buenos Aires 53).

OPI 2000

Ufficio Stampa