Risultato: 3 – 2
Arezzo: Benassi; Guidi, Panariello, Conti (dal 36’pt Yaisien); Franchino, Cucciniello (dal 40’st Coppola), Gambadori, Dettori, Sabatino; Bonvissuto, Montini (dal 26’st Padulano).
A disposizione:  Rosti, Pisani, Villagatti, Brumat.  All: Capuano

Renate: Cincilla; Adobati, Malgrati, Riva, Iovine; Chimenti, Perini, Mantovani; Cocuzza (dal 34’st Florian), Spampatti (dal 23’st Odogwu), Scaccabarozzi (dal 29’st Bonfanti).

A disposizione:  Vannucchi, Morotti, Di Gennaro, Mira.  All: Boldini

Reti: 5’ pt Cocuzza (R); 41’pt Cucciniello (A); 45’st Franchino (A); 47’st Bonvissuto (A); 49’st Mantovani (R) su rigore.

Ammoniti: Dettori (A); Malgrati, Mantovani (R)
Espulsi: nessuno
Angoli: 7 a 2 per il Renate

Arbitro:  Sig. Eros Lacagnina di Caltanisetta coadiuvato dai Sigg. Ruben Liberato Angotti di Lamezia Terme e Stefano Pizzagalli di Pesaro.

Recupero: 1’ + 3’

Spettatori: 1300 circa
Le pantere disputano un grande primo tempo ma non riescono a chiudere i conti permettendo ai padroni di casa di acciuffare la vittoria all’ultimo respiro. Una sconfitta che brucia e che chiude la striscia positiva dei nerazzurri. Gara delicata al “Città di Arezzo” con le due compagini che vogliono ottenere i tre punti per allontanarsi dalla zona playout. Le pantere partono fortissimo. Dopo venti secondi botta da fuori di Mantovani che centra la traversa, sfera sui piedi di Cocuzza e parata di Benassi. Cinque minuti più tardi il Renate passa. Lancio lungo di Mantovani con Conti che di testa appoggia all’indietro al portiere. Cocuzza è bravissimo a leggere la traiettoria del pallone anticipando l’uscita di Benassi ed appoggiando di piatto in rete indisturbato. L’Arezzo non ci sta e prende coraggio. Al 10’, il tiro cross di Cucciniello tocca la traversa con la sfera che arriva sui piedi di Guidi. Il difensore in maglia amaranto calcia a botta sicura e Cincilla si rifugia in corner. Al 32’ ancora Arezzo. Cucciniello dai 16 metri tenta la soluzione di destro non centrando lo specchio della porta. Le pantere sono pericolose su entrambe le fasce ma non scaturiscono occasioni da gol nitide sui cross scodellati all’interno dell’area di rigore. I padroni di casa trovano il pareggio al 41’. Cocuzza nella propria metà campo sbaglia il rilancio. Sabatino mette subito la palla in mezzo con Cucciniello che di prima intenzione colpisce la traversa con un grande tiro in girata. La sfera rimbalza sulla schiena di Cincilla rotolando poi oltre la linea di porta. I ragazzi di Boldini hanno l’occasione per tornare in vantaggio dopo due minuti ma Scaccabarozzi, da solo davanti a Benassi, prima colpisce il portiere in uscita e poi vede la seconda conclusione fermarsi sulla linea grazie all’intervento dei difensori aretini.

Nella ripresa succede tutto negli ultimi minuti. Prima del finale clou, da segnalare al 17’ un tentativo velleitario di Mantovani ed al 19’ la bella parata di Cincilla sulla conclusione ravvicinata di Bonvissuto. Come detto, l’Arezzo agguanta il successo solo all’ultimo minuto. Punizione potente di destro dai 25 metri di Franchino e pallone che rimbalza davanti a Cincilla. L’estremo difensore nerazzurro calcola male la traiettoria non riuscendo a bloccare il pallone che impatta prima sulla spalla e poi entra in rete. Nel tentativo di recuperare, il Renate subisce due minuti più tardi una ripartenza che i padroni di casa finalizzano grazie al preciso tocco di piatto di Bonvissuto. L’intenso finale di gara non è ancora finito. Al 49’ l’arbitro concede al Renate un penalty per fallo di Gambadori su Odogwu. Dal dischetto ci pensa Mantovani a spiazzare il portiere e coronare con il gol una grande prestazione personale.

Una sconfitta che lascia tanta rabbia per il modo in cui è arrivata. Il Renate, sicuramente non inferiore all’Arezzo, torna in Brianza a mani vuote dopo aver disputato un match positivo, soprattutto nei primi 45 minuti. Dimenticare subito e ripartire perché Sabato c’è il Mantova, ancora in trasferta.

A.C. Renate.     

Davide Guglielmetti
Addetto Stampa