Ragazzi, genitori ed educatori presso la Parrocchia Immacolata Concezione e San Giovanni Battista per capire come prevenire e affrontare il fenomeno

La “Junior TIM Cup – Il calcio negli Oratori” ha “giocato” nei giorni scorsi a Torino una delle sue partite più importanti, quella contro il cyberbullismo. Il fenomeno in preoccupante crescita specialmente tra gli adolescenti è stato il tema centrale dedicato ai ragazzi della Junior TIM Cup e dell’incontro per i genitori, allenatori, educatori e dirigenti, svoltisi entrambi alla Parrocchia Immacolata Concezione e San Giovanni Battista di via Montecorno 36.

L’iniziativa rientra nel progetto #ilBulloèUnaPalla che il Torneo di calcio a 7 Under 14 promosso da Centro Sportivo Italiano, TIM e Lega Serie A, porta avanti dalla scorsa edizione. Questo percorso educativo vede come garante scientifico il Prof. Massimo Picozzi e viene realizzato nelle 15 città delle squadre del campionato di Serie A TIM.

Il laboratorio per ragazzi “Più belli meno bulli” e quello dedicato agli adulti, “Rischi del cyberbullismo – come i genitori possono aiutare i bambini a non cadere in trappola”, hanno affrontato il tema analizzando le situazioni da punti di vista differenti, per riconoscere e affrontare il fenomeno dalla prevenzione alle contromisure necessarie.

Per il terzo anno consecutivo la Serie A TIM ospita il torneo che segna l’alleanza tra il grande calcio professionistico e quello oratoriale. La Junior TIM Cup 2014/2015, torneo di calcio a 7 Under 14, promosso da Lega Serie A, TIM e CSI, raggiunge tutte le 15 città in cui viene disputato massimo campionato. La fase finale del trofeo sarà disputata tra le migliori squadre vincitrici dei tornei regionali in occasione della finale TIM Cup 2015.

Ufficio Stampa