La Lega Serie B dalla stagione 2012/13 è impegnata in tutta una serie di gesti simbolici, ma concreti, che hanno quale obiettivo l’adesione a un impegno morale da parte dei giocatori, dello staff e dei dirigenti dei 22 club di Serie B.

Giuramento di fedeltà – Il più conosciuto è il Giuramento di fedeltà e rispetto che viene letto durante le prime due giornate da capitano, allenatore e presidente davanti al proprio pubblico. Un testo scritto in collaborazione con il celebre autore Mogol, membro del Comitato etico della Lega Serie B, nel quale ci si impegna a promuovere il fair play, la correttezza e l’etica in campo e fuori dal campo. Un segno responsabile di rispetto verso i propri tifosi, gli appassionati, la maglia e la storia della società.

Proteggi il nostro gioco – Ora questo impegno morale si concretizzerà anche nella sottoscrizione da parte dei tesserati di un Codice di comportamento, denominato “Proteggi il nostro gioco”, elaborato da Uefa, Epfl, associazione delle leghe europee, Club Association Eca, organismo indipendente europeo che rappresenta direttamente le società calcistiche, FifPro, Federazione internazionale dei calciatori professionisti, e sottoscritto dalla Lega Serie B. In questo documento si invita a essere corretti, a non truccare cioè mai una partita, a essere trasparenti, denunciando comportamenti criminosi. Quindi a essere attenti, non condividendo informazioni sensibili, svegli, conoscendo le regole, e infine a essere prudenti, non scommettendo sul proprio sport.

Manifesto per il Rispetto – Parallelamente il Comitato etico che si è riunito ieri, martedì 14 gennaio, e che vede presente al suo interno oltre al presidente della Lega Serie B Andrea Abodi e l’artista Mogol, anche il giornalista Rai Marino Bartoletti, l’ex calciatore Simone Farina, l’allenatore Emiliano Mondonico, Chantal Borgonovo, moglie di Stefano, e Gianfelice Facchetti, figlio di Giacinto, parallelamente, si diceva, il Comitato etico ha attualizzato il Manifesto per il Rispetto riducendolo a undici punti. Il documento ora sarà diffuso con una grafica particolare, a mo’ di formazione calcistica e quindi portato negli spogliatoi, nei campi e in tutti i luoghi simbolo del calcio. Il progetto denominato Rispetto recepisce le linee guida impartite dalla campagna UEFA Respect, ne sviluppa i contenuti arricchendoli di elementi delineati e indicati nel “Manifesto per il Rispetto”, modello di sintesi dei principi ispiratori del “Codice Eticodella Lega Nazionale Professionisti Serie B.

Ufficio Stampa