Eurosport ha svelato la sua rosa di “10 Future Stars” per il 2015: 10 atleti individuati nel panorama internazionale in diverse discipline che potrebbero dare una svolta alla propria carriera nel nuovo anno. La maggior parte dei 10 atleti selezionati tra le ‘Future Stars’ della scorsa edizione ha vissuto un anno da ricordare: tra gli altri, spiccano i risultati della tennista Simona Halep, finalista al Roland Garros 2014, e Jordan Spieth, secondo ai Masters di golf.

Ecco i 10 atleti da “tenere d’occhio” nel prossimo anno (in ordine alfabetico):

Johannes Bø (biathlon – Norvegia)
Pol Espargaro (motociclismo – Spagna)
Richard Freitag (salto con gli sci – Germania)

James Guy (nuoto – Gran Bretagna)
Nick Kyrgios (tennis – Australia) – nella foto
Morgan Lake (eptathlon – Gran Bretagna)

Oliver Lines (snooker – Gran Bretagna)
Leopold König (ciclismo – Repubblica Ceca)

Diafra Sakho (calcio – Senegal)
Andrew Weibrecht (sci alpino – USA)

La selezione è stata effettuata da un panel composto da commentatori e producer di Eurosport provenienti da diversi paesi europei; tra questi: Stefano Bernabino, Christophe Bureau, David Hendon, Tim Hutchings, Alexandre Pasteur, Simon Reed, Marcos Robledo, François Schlotterer, Sebastian Tiffert e Rémy Tissier.

“Siamo molto soddisfatti che molti degli atleti selezionati per le “Future Stars” del 2014 abbiano poi avuto effettivamente un anno di grandi successi; questo dimostra la competenza del nostro team editoriale” – afferma Géraldine Fliliol, Eurosport Deputy Managing Director for International Communications, Marketing and External Relations.
“Il 2015 sarà un “anno di campioni” su Eurosport, con la trasmissione di 37 Campionati Mondiali – aggiunge Filiol – “Sono sicura che i nostri spettatori avranno l’occasione di vedere alcune delle nostre “Future Stars”sul podio durante una delle dirette di Eurosport”.

Di seguito le parole degli esperti Eurosport sulle ‘10 Future Stars’ per il 2015, elencate in ordine alfabetico.

Johannes Bø, biathleta di 21 anni, vincitore di cinque gare nella sua stagione di debutto di Coppa del Mondo, è stato definito “il futuro leader della squadra norvegese” da parte del commentatore François Schlotterer: “Ha talento, è molto veloce sugli sci, è un gran lavoratore e fin da giovane ha avuto l’occasione di allenarsi e di imparare da grandi campioni come Ole Einar Bjørndalen, Emil Svendsen e suo fratello Tarjei.”
Dopo aver vinto il campionato di Moto2 nel 2013, lo spagnolo Pol Espargaro, 23 anni, è arrivato sesto nella sua prima stagione in MotoGP. “Pur essendo meno esperto, è arrivato davanti al suo compagno di squadra Bradley Smith nella classifica generale” racconta il commentatore Rémy Tissier. “È molto forte: credo che nel 2015 conquisterà il suo primo podio, potrebbe anche arrivare anche a vincere una gara.”

Il presentatore e giornalista Sebastian Tiffert prevede che Richard Freitag, saltatore con gli sci tedesco, si riprenderà nel 2015 dopo non essere stato selezionato per il team event ai Giochi Olimpici Invernali di Sochi, competizione vinta dalla sua nazionale. “Il suo talento è indiscutibile – dice Tiffert – come dimostrano le tre Coppe del Mondo vinte in carriera. Ha il potenziale conquistare il suo primo titolo mondiale”.

Il 19enne nuotatore britannico, James Guy, ha vinto tre medaglie d’oro ai Campionati inglesi nel 2014 e ha conquistato il bronzo ai Giochi del Commonwealth di Glasgow. “Mi piace la sua tecnica. La lunga estensione nella bracciata gli garantisce una spinta eccezionale che, abbinata alla grande potenza della sua pinnata, lo rende un nuotatore da seguire in futuro,” afferma Marco Robledos, commentatore di nuoto.

Sono in molti a pensare che l’asso del tennis australiano, Nick Kyrgios, 19 anni, sia “il talento più forte degli ultimi tempi che emergerà nella categoria maschile”, come afferma il responsabile dello staff di commento inglese Simon Reed. “Con il suo metro e 93 di altezza, ha un’ottima struttura fisica” – continua Reed – “è veloce, aggressivo e non ha paura di tentare colpi impensabili. Se riuscirà a esprimere il suo potenziale il 2015 potrebbe essere un anno appassionante per il tennis maschile.”

Tim Hutchings, commentatore di atletica, ritiene che l’eptatleta diciassettenne Morgan Lake, dopo Denise Lewis, Jessica Ennis e Katarina Johnson-Thompson, sia l’ultima atleta uscita “dalla fucina britannica di atlete di straordinario talento multi-disciplinare”. Oltre ad essere diventata l’atleta più giovane a vincere un eptathlon nella storia, la londinese l’estate scorsa ha vinto la medaglia d’oro nel salto in alto durante i Campionati Mondiali giovanili IAAF.

Durante la sua prima stagione da professionista, Oliver Lines, 19 anni, ha battuto il Campione del Mondo di snooker Mark Selby nell’International Championship e ha raggiunto la finale all’Asian Tour Haining Open. “Sembra avere i piedi per terra e ha tutte le caratteristiche per diventare un grande”, afferma l’esperto di snooker David Hendon.

Prima di firmare con il Team Sky per la stagione 2015-2016, il ciclista ceco di 27 anni, Leopold König, è arrivato settimo al Tour de France 2014. Stefano Bernabino, deputy editorial director di Eurosport, l’ha descritto come “un ciclista completo, forte nelle crono e ottimo scalatore”. “Allenarsi al fianco di Chris Froome e Richie Porte – continua Bernabino – potrebbe aiutarlo a ricoprire un ruolo da protagonista nelle prossime stagioni”.

Il calciatore senegalese Diafra Sakho, 25 anni, è stato in ottima forma con la sua squadra di Premier League, il West Ham, e potrebbe essere una delle grandi rivelazioni della Coppa d’Africa 2015. “Sono stato colpito dai suoi progressi rispetto alla prima volta che l’ho visto giocare al Metz in Francia” – afferma il commentatore Christophe Bureau – “è un attaccante esplosivo, ha talento, è veloce sa puntare e saltare l’uomo con grande facilità. Ha dimostrato di essere un giocatore di talento completo, soprattutto quando ha superato con naturalezza il salto di categoria dalla Ligue 2 francese alla Premier League”.

Alexandre Pasteur, commentatore di sci alpino, ritiene che l’americano Andrew Weibrecht possa puntare a dare una scossa al circo bianco nonostante a 28 anni sia arrivato tra i primi 10 solamente tre volte in Coppa del Mondo. “E’ un talento e ha un’ottima tecnica” dice Pasteur. “Quando è in giornata può essere davvero forte, come quando ha vinto le due medaglie olimpiche in Super-G nel 2010 e nel 2014. Penso che potrebbe vincere la sua prima medaglia a un Campionato Mondiale a Beaver Creek nel 2015, su una pista che conosce perfettamente anche perché da sempre è la sua pista di allenamento”

ufficio stampa Eurosport