3-0 su Busto Arsizio per rispondere a Novara

Le bianconere subiscono a metà primo set la perdita di Rousseaux per una distorsione alla caviglia, ma poi accelerano e interpretano la sfida in maniera perfetta. Successo netto e convincente per cancellare la frenata di Treviso.

Risultato finale:

LIU•JO MODENA 3

UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 0

Durata dell’incontro: 1h 12min

Risultati parziali:

25-22

25-15

25-18

Primo arbitro: Ugo Feriozzi

Secondo arbitro: Ubaldo Luciani

Spettatori: 4123

CRONACA DELLA PARTITA

Primo set.

Sestetto confermato per coach Beltrami che schiera Rondon al palleggio, Fabris opposta, capitan Piccinini e Rousseaux in posto quattro, Heyrman e Folie al centro con Arcangeli libero.

Per Busto Arsizio c’è Wolosz in regia, Diouf a completare la diagonale principale, Marcon e Havelkova in banda, Lyubushkina e Michel al centro con Leonardi libero.

Qualche errore di troppo in apertura di set per Modena in battuta. Questo consente a Busto di portarsi avanti, anche grazie ad una Diouf subito in partita. L’opposta biancorossa è sin dai primi punti il terminale offensivo preferito e dopo il pari sul 5-5 le ospiti allungano di un paio di lunghezze. Diouf porta al +3 sul 7-10 ed il vantaggio rimane al time out tecnico che però sancisce l’uscita dal campo di Rousseaux. La schiacciatrice belga attacca fuori equilibrio un pallone difficile, trova il muro e ricadendo colpisce il palo di sostiene della rete procurandosi una distorsione alla caviglia. Cambio e al suo posto dentro Ikic che entra subito in partita con due punti e l’ace del 13-14. E’ tornata subito in totale equilibrio la gara con Modena che sorpassa anche sul 18-17 grazie all’attacco out di Diouf. Time out per Busto e finale di set che diventa un testa a testa con sorpassi e controsorpassi. Fabris cerca una parallela troppo complicata ed è 19-20, poi Folie mura Havelkova per il 23-22. Sarà la giocata decisiva assieme all’ingresso in battuta di Crisanti proprio sul punteggio di parità prima di quest’ultimo sorpasso. Modena, infatti, trova il 24-22 con l’invasione a rete sanzionata alle ospiti e chiude 25-22 con la diagonale potente di Fabris.

Secondo set.

Si riparte con i sestetti d’inizio gara a parte, ovviamente, Ikic per Rousseaux tra le fila di Modena. Subito avanti sfruttando l’abbrivio del finale di set precedente le bianconere con Ikic e Piccinini. 5-3 prima e poi 8-5 con i due punti consecutivi della capitana bianconera. Folie porta a +4 il vantaggio sul 10-6 e costringe al primo time out discrezionale Busto Arsizio. Si torna in campo e Fabris e Folie si fanno sentire a muro respingendo gli attacchi rispettivamente di Havelkova e Diouf. 12-6 e time out tecnico questa volta per tentare d’invertire la rotta in casa biancorossa. Impossibile, però, farlo con Folie scatenata che allunga ancora con attacco e muro del 14-6. Punto dopo punto il tecnico di Busto Arsizio ricorre a tutta la sua panchina con gli innesti di Degradi e Pisani prima e di Camera e Perry. Sono proprio la prima e l’ultima a trovare qualche sbocco offensivo per le ospiti, ma non basta a cambiare l’andamento del set. Modena tocca il +11 con l’attacco del 21-10 di Fabris e poi la stessa croata chiude il set con il mani fuori del 25-15.

Terzo set.

Marcon apre il set con l’attacco da posto quattro che vale lo 0-1 poi pareggia subito Ikic e Modena sorpassa sul 5-4 con l’invasione di piede di Wolosz nel tentativo d’attacco di seconda intenzione. Capitan Piccinini regala il +2 con l’attacco dell’8-6 poi in prossimità del time out tecnico allungano inesorabili le bianconere che arrivano al 12-8 e poi con Heyrman a muro e Folie dalla linea dei nove metri fanno 14-8. Torna a ricorrere alla sua panchina il tecnico ospite Parisi con il doppio cambio Perry-Wolosz, Camera-Diouf e poi successivamente con l’inserimento di Degradi per Havelkova. Non cambiano le sorti del set, però, perché Folie ed Heyrman fanno la differenza al centro in tutti i fondamentali. Marcon proprio nel finale prova a riaprire i giochi, ma è troppo tardi: proprio la centrale belga firma il punto del 25-18 e si guadagna la palma di MVP del match.

Il coach Alessandro Beltrami: “Ci sono state situazioni di gioco che abbiamo gestito bene o forse loro hanno gestito male. Questo è ciò che ha cambiato un pochino le cose, mentre l’inizio nervoso da parte nostra era normale. Ci stava il risultato di Treviso, ma ci siamo resi conto anche in settimana che non chiudere quel primo set ci aveva complicato le cose. Alla fine del primo set oggi non siamo stati disattenti, loro non hanno spinto al massimo, ma noi siamo stati attenti e dopo il vantaggio siamo poi tornati a giocare più tranquilli. La prova di Matea? Come sempre ha interpretato questo ruolo in maniera splendida: ricezione e punto subito poi una bella difesa e ancora ricezione e punto. Abbiamo subito ripreso il ritmo che rischiavamo si spezzasse con l’infortunio di Rousseaux. Matea è una certezza, lo sapevamo, ci dà alcune cose, mentre Rousseaux altre e lo abbiamo sempre detto. Si allenano comunque bene sempre tutte tredici, dispiace che alcune giochino poco per quanto meriterebbero. Matea ha avuto oggi l’occasione e l’ha sfruttata come in altre occasioni, ci ha dato tanta qualità dietro e ci ha aiutato ad impostare la partita in un certo modo. Parlare di partita cambiata dopo pochi minuti di gioco, però, è difficile. Visto che loro si sono innervosite e disunite in alcune individualità abbiamo provato a spingerci sopra, ci è venuto bene il contrattacco e abbiamo preso sicurezza, ma Busto non ci ha opposto troppa resistenza. Noi, comunque, abbiamo continuato a prendere margine e loro sembravano non reagire poi è stato importantissimo aver continuato comunque a spingere fino alla fine”.

La centrale ed MVP del match Laura Heyrman: “Siamo partite nervose, però dopo abbiamo cambiato, abbiamo recuperato lo svantaggio di tre punti e siamo migliorate. Ci siamo svegliate un po’ di più. Secondo me è cambiata la nostra testa, all’inizio abbiamo pensato che dovevamo spingere di più della settimana scorsa perché questa era una sfida un po’ più difficile, ma poi abbiamo giocato senza problemi”.

L’opposto Samanta Fabris: “Credo che in battuta potevamo fare meglio, ma questi tre punti sono comunque molto importanti per noi anche se dobbiamo continuare a guardare avanti. Se c’è stato un po’ di nervosismo iniziale? Sì, forse un po’, ma poi con il gioco ci siamo tranquillizzati ed è arrivata la vittoria. In palestra stiamo lavorando tanto, i risultati stanno arrivando e puntiamo a migliorare sempre il nostro gioco per arrivare al nostro massimo”.

PROSSIMO APPUNTAMENTO: venerdì 26 dicembre, alle ore 18 presso il Pala Pomì di Viadana, decma giornata del 70° Campionato Italiano Master Group Sport Volley Cup Serie A1 fra Pomì Casalmaggiore e Liu•Jo Modena.


Andrea Lolli

Ufficio Stampa L•J Volley