Libertas Cantù 3

Aurispa Alessano 0

Parziali set: 25-20, 27-25, 25-22

Libertas Cantù: Gerosa 1, Tamburo 16, Bargi, Robbiati 7, Mercorio 16, Ippolito 15, Butti (L), Monguzzi 3, Groppi, N.E.: Rudi, Gatti, Carminati , Santangelo 3

Allenatori: Massimo Della Rosa, Massimo Redaelli

Aurispa Alessano: Parisi, Mazza 14, Musardo 5, Torsello 11, Bolla 5, Grassano 9, Bisanti (L), Ancora (L2), Muccio 1, Nicolazzo, De Giovanni 1, Schwagler 1

Allenatori: Alessandro Medico, Livio Brambato

Arbitri: Massimiliano Giardini di Verona e Roberto Pozzi di Alessandria

Alessano, chiude la classifica di A2, ma la scorsa settimana ha portato la corazzata Vibo Valentia al quinto set. Cantù lo sa, e si presenta in campo determinata e concentrata per questo match. Coach Della Rosa conferma Bargi al posto di Monguzzi assieme a Robbiati al centro lasciando invariato il resto della formazione con Gerosa in palleggio, Tamburo opposto, Mercorio e Ippolito schiacciatori e Butti libero. Cantù vince 3 a o, ma non senza fatica contro questa formazione che se riesce a trovare costanza e determinazione, sicuramente può fare bene in questo campionato.

Si parte subito con Mercorio subito protagonista, tre punti su tre per il 3-1 iniziale che valgono i suoi 1.500 punti in carriera, l’ace di Tamburo allunga 6-3, gli ospiti accorciano con Mazza (6-5) e pareggia a muro con Musardo. Grassano a muro firma il primo vantaggio per gli ospiti 6-7 con Mazza che ferma Tamburo (6-8) costringendo Della Rosa a chiamare time-out. Cantù stringe i denti e Mercorio , gli ospiti non mollano (9-11) con Mazza che porta subito Alessano al break avanti 10-12. Cantù pareggia a 13 con Ippoilito e lo stesso Ippolito porta Cantù avanti 14-13. Ancora Ippolito per il 15-13 con gli ospiti che trovano in Mazza un gran trascinatore per il pareggio a 16. Alessano non molla nulla e si lotta alla pari , con Tamburo che firma il sorpasso dei padroni di casa 20-18. Corsello (20-19), ma Tamburo allunga 22-19, Mazza interrompe la serie positiva (23-20), ma Alessano manda fuori la palla del 24-20, e Ippolito chiude subito 25-20.

Secondo set e Alessano lascia spazio al gioco di Cantù per il 3-1 iniziale, lo stesso Cantù pasticcia con Tamburo per il pareggio a 3 e Torsello in veloce porta Alessano al primo vantaggio 4-5. Mazza lancia Alessano 4-7, Parisi insiste al centro e Alessano si porta 9-7, ma Cantù forza al servizio per il pareggio a 9. Riprende l’equilibrio, Tamburo forza al servizio , Ippolito però trova la strada chiusa da Mazza , Torsello a muro su Robbiati e lo stesso Torsello si ripete a muro su Taqmburo per il vantaggio 12-14. Pasticcio in –ricezione degli ospiti per il nuovo pareggio a 14. Cantù però è più determinata nel contrattacco e si porta 17-15, Alessano non trema e pareggia a 19 con solito Mazza, ma Tamburo centra l’ace del 21-19, De Giovanni firma però l’ace del pareggio a 21, sbagliando poi però il servizio e via con un finale di set che vede Mercorio firmare il 23-22, pareggio di Alessano a 23 con Mercorio che firma il primo setball 24-23, Torsello lo annulla, ma gli ospiti sbagliano al servizio con Cantù che pasticcia con Tamburo (25-25). Ippolito 26-25, poi Mazza e Parisi pasticciano per la vittoria degli ospiti 27-25.

Alessano non ci sta e nel terzo parziale detta subito legge per il 4-7 iniziale firma da Grassano, Tamburo accorcia le distanze (7-8) e Monguzzi pareggia a 9. Si riprende a giocare in equilibrio , ma Cantù a muro firma 3 punti importanti (16-13). Alessano non molla, ma Cantù tiene il vantaggio (18-15) con Monguzzi a muro su Mazza per il 19-15. Mercorio dai 9 metri centra l’ace del 20-15, Alessano fatica in fase di contrattacco, Cantù tiene il vantaggio (22-18) con Tamburo che firma il 23-18, Mazza accorcia , ma Robbiati firma il primo setball 24-19, Alessano ne annulla 3 , ma poi Cantù a muro va a vincere meritatamente questa partita.

Massimo della Rosa commenta così a fine gara: “Abbiamo fatto ciò che dovevamo fare con un po’ di fatica, abbiamo gestito meglio la fase di contrattacco e, con grinta e determinazione, abbiamo portato a casa un bel risultato utile sia per la classifica che per il morale contro una squadra che, se riesce a giocare con costanza, sicuramente può mettere in difficoltà molte formazioni di questo campionato”.

Cantù tornerà al Parini il 26 dicembre, giorno di Santo Stefano.

Ufficio Stampa