“Piacenza è una squadra in forma, hanno mostrato carattere contro Latina.”, le parole del numero otto biancorosso che a girone di andata quasi concluso sprona i suoi a non arrendersi e tentare la qualificazione alla Coppa Italia. Domenica 14/12 ore 18 Piacenza-Molfetta (diretta Lega Volley Channel)


Maglia diversa da tutti gli altri compagni in campo, ginocchiere sempre alzate, coraggio nell’ esporsi alle bordate degli avversari, il padrone della metà campo difensiva dell’ Exprivia Neldiritto Molfetta è Roberto Romiti. Una delle piacevoli sorprese dei biancorossi in questa prima parte di SuperLega. ­

“Il girone di andata è quasi terminato, giudico abbastanza bene i miei primi mesi da esordiente in SuperLega. Ho sempre sognato l’ A1, ma devo ancora crescere e devo ancora lavorare in palestra per il bene della squadra, nonostante sia consapevole dei progressi fatti dall’ inizio della preparazione ad oggi”.

Parole di un leader silenzioso, parole di chi sa difendere i palloni che giungono nella sua metà campo e parole di uno che invece vuole attaccare l’ avversario. “Piacenza è una squadra in forma e lo dimostra il 3-2 contro Latina, una delle rivelazioni di questa prima parte. Hanno mostrato carattere in una situazione che per loro è indubbiamente difficile. Non penso che i problemi economici stiano influenzando il loro cammino in campionato, sono una grande squadra e vogliono dire la loro in questo momento. Punteranno alla vittoria piena, dice il trentunenne fermano. Anche noi vogliamo riscattare la sconfitta contro Verona. Dobbiamo reagire, sarà di certo una partita tosta per entrambe”.

Nel frattempo l’Exprivia Neldiritto suda in palestra e prepara la trasferta di Piacenza.  A quattro giornate dalla fine del girone di andata, fare punti significa anche rincorrere il treno Coppa Italia, un treno riservato alle prime otto al giro di boa. I biancorossi, pur consapevoli delle mille difficoltà, faranno il possibile per raggiungere questo ambito traguardo. “Questa squadra non deve avere limiti – ribadisce Romiti – sappiamo che è difficile arrivare tra le prime otto perché abbiamo un calendario difficile ma raggiungere questo traguardo non deve essere utopia. L’ utopia è un termine che nella mia testa pone limiti, che preclude qualcosa; noi non dobbiamo porci limiti e dobbiamo lottare su ogni palla, poi tireremo le somme”.Non si molla nulla, insomma, non devono cadere palloni nella metà campo biancorossa. Impresa ardua, ma non impossibile. Parola di un libero che difende la sua squadra dalle minacce avversarie, ma non si risparmia in termini di coraggio e determinazione.

A PIACENZA. Cammino in salita per la Copra Piacenza che manca il successo casalingo dallo scorso 29 Ottobre. Vicissitudini societarie non felici hanno di certo influito sul rendimento in campo. Tralasciando questo aspetto extra sportivo, il roster allenato da Andrea Radici presenta autentici Signori della Pallavolo che rispondono ai nomi di Samuele Papi 41 anni ed ancora in campo a certi livelli (detto O’Fenomeno e mai appellativo fu più azzeccato), Valerio Vermiglio tornato in Italia dopo il quadriennio russo fra Zenit Kazan e Novyj Urengoj, e Hristo Zlatanov altra vecchia volpe del campionato di Serie A1, ormai a Piacenza da una vita con il numero 11 sulle spalle. Il russo Ostapenko (208 cm) insieme a Luca Tencati, altro senatore della pallavolo, e Kohut e Alletti, compongono il reparto dei centrali; a difendere i palloni c’è il libero della nazionale brasiliana Mario Da Silva Junior con l’opzione Davide Marra sempre a disposizione. Opposto, neo arrivato, è il cubano Raydel Poey (nella M.Roma fra il 2010 e il 2011) il quale nel tie break esterno contro Latina, di Domenica scorsa, ha esordito con 35 punti e il 63% in attacco. Massari e Ter Horst in banda, Tavares al palleggio, e l’opposto americano Page chiudono il roster emiliano.

Ufficio Stampa