Ma il passaggio in finale è tutt’altro che deciso

Estremamente orgogliosa di TUTTE le mie ragazze!” Questo il primo commento di mister Campanelli, che sottolinea il “tutte” con tono di voce forte, a conclusione della semifinale d’andata contro il blasonato Foveadonia.
Per l’occasione – data la squalifica di Mercurio – il Balsignano parte con Annese tra i pali accompagnata da Coppolecchia (capitano per questo match) centrale, Gattulli e Pati laterali e Pellegrino pivot.
Viste le sfidanti in campo ci si aspettava una bella partita e così è stato: gara molto equilibrata, con squadre che si studiano nei primi minuti senza creare nulla di pericoloso se non tiri blandi nello specchio della porta che gli estremi difensori controllano con tranquillità. La prima vera occasione capita tra i piedi di Pati che manda al lato da un paio di metri una palla facile servita da Pellegrino.
Poi è la volta di Annese che in uscita riesce a fermare un’incursione ospite; a dare una mano alle modugnesi c’è anche la traversa che nega il vantaggio alle sipontine.
Si chiude così il primo tempo a reti inviolate.

Al rientro in campo sono le biancocelesti a gestire meglio la partita nei primi minuti e a rendersi pericolose con 4 tiri dalla distanza che Annese riesce a bloccare seppur in due tempi vista la palla scivolosa.
Serve un time out – che mister Campanelli richiede tempestivamente – per ristabilire l’ordine e dare la carica. Infatti si vede subito la reazione delle giallonere che si fanno più incisive senza, però, mai riuscire a trovare il goal, pur sfiorandolo in diverse occasioni.
Proprio nel momento migliore arriva la batosta per le modugnesi che si ritrovano sotto di un goal a causa di una deviazione amica da calcio d’angolo che manda fuori causa Annese.
Palla al centro e le ragazze di mister Campanelli mostrano tutto il loro carattere: difendono, ripartono in velocità, creano occasioni, mettono in seria difficoltà le ospiti in varie situazioni; in particolare un paio di volte mancano il gol davvero per un soffio.
A testimoniare il momento positivo delle giallonere vi è l’eccessivo nervosismo del portiere ospite che costringe l’arbitro a estrarre il cartellino rosso e a squalificarla per la il match di ritorno.
Un’occasione ghiotta per il Balsignano che, però, non riesce a sfruttare al meglio la superiorità numerica e non raggiunge il pareggio che sarebbe umilmente ed evidentemente più che meritato.
Triplice fischio, quindi, e vittoria per il Foveadonia per 1-0.
Non potevo chiedere di più! Abbiamo perso l’andata, ma i giochi sono ancora apertissimi e al ritorno potremo giocare con tutte le carte a nostra disposizione.” – aggiunge mister Campanelli – “Ho visto nelle mie ragazze tutto quello che un mister vorrebbe vedere: hanno lottato con grinta, determinazione, consapevolezza e soprattutto con estremo sacrificio. Inoltre è da notare come le nostre abbiano concesso in fase difensiva solo ed esclusivamente possibilità di tiro fuori dall’area di rigore, arrivando invece spesso e volentieri a calciare all’interno di quella avversaria. In ogni caso sono contenta perché sono uscite tra gli applausi di tutti nonostante la sconfitta e questo non può che riempirmi d’orgoglio. Spero che questa gara sia servita anche a loro. Si sono rese conto di quello che sono in grado di fare se giocano al 100%. Andremo da loro, a Manfredonia, ancora più desiderose di vincere! Però adesso è fondamentale mettere immediatamente da parte la coppa per i prossimi tre giorni e pensare alla trasferta di campionato in quel di Barletta. Domenica affronteremo una squadra che a me piace tanto e che sta facendo bene… Quindi concentrazione al massimo!”

Ufficio Stampa ASD Balsignano Soccer School