Ancora non si sono spenti gli echi della pesante sconfitta contro il Verona e l’Orobica deve subito recuperare idee e forze per affrontare un difficile impegno contro la Torres per il recupero della quinta giornata di campionato non giocata per gli impegni di Champions della squadra sarda.

Martedi ad Azzano San Paolo, inizio ore 14.30, arriverà una squadra blasonata che pur avendo perso gran parte dell’undici pluriscudettato, ha acquisito comunque giocatrici di livello e giovani che vogliono dimostrare di valere non solo la serie A ma anche alti livelli.

Dal canto suo l’Orobica deve da una parte dimenticare l’entità della precedente sconfitta e dall’altra porre come base per affrontare la Torres il primo tempo disputato contro il Verona fatto di corsa, caparbietà e coraggio, oltre ad una buona tecnica.

Il problema immediato è quello delle tante assenze che hanno caratterizzato non solo l’ultimo match ma tutto l’inizio della stagione. Mister Marini sa già che per qualche altro mese dovrà fare a meno di Vezzoli e Tammeo e solo all’ultimo vedrà se potrà impiegare Tihsler e Bianchi. Discorso a parte per Fodri e Picchi che in questo momento non hanno la piena autonomia e devono essere utilizzate con parsimonia.

Discorso a parte per Merli che è uscita sabato dal campo con una caviglia molto gonfia per cui difficilmente sarà della partita.

Quindi dopo la domenica di riposo e l’allenamento defaticante di stasera l’Orobica sarà pronta per disputare l’incontro di domani, consapevole che un buon risultato sarà un buon viatico per la trasferta di sabato in quel di Bari. E allora ragazze cercate di far vedere di che pasta siete fatte!

Ufficio Stampa