CHEREMISINOV VINCE IL GRAND PRIX FIE “TROFEO INALPI”
Il russo Andrei Cheremisinov ha conquistato la prova maschile del GRAND PRIX FIE “Trofeo Inalpi” di fioretto che si è concluso oggi al PalaRuffini di Torino. Il diciannovenne russo, numero 2 del ranking FIE e campione mondiale a Kazan 2014,  è salito sul gradino più alto del podio battendo in finale il connazionale Renal Ganeev (n. 33 FIE) per 15 – 11.
Bronzo per l’azzurro Valerio Aspromonte e lo statunitense Race Imboden.

Autore dell’eliminazione nei sedici del cinese Jianfei Ma, numero uno del tabellone e del ranking FIE, per 15 – 9, Renal Ganeev ha conquistato la finale con la vittoria sullo statunitense Race Imboden per 15 – 12. Alexey Cheremisinov, invece, è approdato all’ultimo atto con la vittoria per 15 – 14 sull’azzurro Valerio Aspromonte.

Aspromonte ha conquistato il podio e il tabellone dei quattro grazie alle vittorie sull’austriaco Rene Pranz (15/10), sullo statunitense Gerek Meinhardt (15-7), sul connazionale Giorgio Avola (15-14) e, nei quarti, sul britannico Richard Kruse per 15 – 11.

Nella semifinale contro Alexey Cheremisinov, ventinovenne russo numero 2 del ranking e campione del mondo a Kazan 2014, il ventisettenne romano (giunto in auto da Roma a Torino nella nottata, reduce dalla trasmissione televisiv a “Ballando sotto le stelle” di ieri sera) ha chiuso il primo tempo in svantaggio di 10 a 7; nella seconda frazione il russo ha incrementato il divario portandosi sul 12 – 9, quando in un affondo Aspromonte cade mettendo male il piede e procurandosi una storta alla caviglia. Dopo i dieci minuti di stop per infortunio, il match riprende fino al 14/11 per Cheremisinov, cui segue l’inutile rimonta di Aspromonte con tre punti consecutivi fino al 14 pari e la stoccata decisiva messa a segno dal russo.

“Peccato! Nell’ultima stoccata avevo scelto di fare la cosa giusta, ma l’applicazione pratica non è risultata efficace – ha dichiarato Aspromonte alla fine – Ovviamente mi spiace essermi fermato sul terzo gradino, ma considerando che è la mia prima gara dell’anno (ha saltato le prime due di stagione per gli impegni televisivi, ndr) non posso che ritenermi molto soddisfatto. Adesso sono distrutto fisicamente perché stanotte non ho dormito perché ho guidato da Roma a qui subito dopo la fine della puntata di “Ballando”. Oggi ho tirato libero mentalmente ed ho espresso la mia scherma. Mi sono divertito. Che sia stato il ballo? Non so, so di certo che sto bene fisicamente, anche se adesso c’è da verificare la caviglia sinistra. Mi avrebbe fatto molto piacere vincere, ma è un buon terzo posto. Adesso punto a vincere la finale di “Ballando sotto le stelle” sabato sera!”.

Teso fino all’ultimo, nei sedici, l’incontro che opponeva Aspromonte a Giorgio Avola: dal vantaggio di 13/9, Aspromonte non è riuscito a domare il recupero dell’avversario che sul 14 pari lo ha costretto a mettere a segno la stoccata finale per guadagnare l’accesso al tabe llone degli otto.

Dei dodici italiani in tabellone questa mattina cinque sono usciti al primo turno: Alessandro Paroli, Francesco Ingargiola, Saverio Schiavone, Alessio Foconi (battuto 15-11 dal giapponese n. 12 del mondo Yuki Ota) e Tobia Biondo, eliminato da Lorenzo Nista 15 – 12.

Il colpo di scena, in contemporanea sulle pedane blu e verde, è arrivata dall’eliminazione nel tabellone dei trentadue dei due azzurri favoriti, Andrea Baldini (n. 9 del ranking FIE) e Andrea Cassarà (n. 11 FIE, che in questa stagione è salito sul podio di Tokyo per il bronzo): Andrea Baldini si è fatto sfilare la vittoria di mano dal francese Maxime Pauty per 15 – 13, nonostante il vantaggio 12 – 10 e poi 13 – 11.

Cassarà, invece, ha ceduto il derby azzurro a Daniele Garozzo all’ultima stoccata, dopo un 14 pari durato almeno una decina di bersagli reciproci non validi fino alla stoccata vincente di Garozzo per il 15 – 14. Garozzo si è poi arreso successivamente al britannico Richard Kruse, chiudendo al sedicesimo posto in classifica.

Fuori nei sedici anche Lorenzo Nista ad opera del francese Jean Paul Tony Helissey.

La classifica finale vede quindi 11° Giorgio Avola, 14° Lorenzo Nista, 16° Daniele Garozzo, 19° Andrea Baldini, 20° Andrea Cassarà, 26° Edoardo Luperi.

Ufficio Stampa

GRAND PRIX FIE Trofeo Inalpi

Barbara Masi