Gabicce Gradara-Avis Montecalvo 1-1

Gabicce Gradara: Palazzi, Ceramicola (44’st Mancini), Simoncini (25’ st Gaia), Ruggeri, Fabbri, Baldini, Arduini, Maltoni, Muratori, Amadei, Pritelli. A disp. Ferri, Lavanna, Ridolfi, Magi, Lucarelli. All Cangini.

Avis Montecalvo: Rebiscini, Polidori, Gabellini (44’ stGrossi), Giunchetti (22’ st Federici U.), Ghezzi, Corsucci, Dini, Federici T., Ferri R., Giovanelli (36’st Cecchini), Zaccarelli. A disp. Pieri, Antonelli, Arcangeli, Federici F. All. Romani.

Arbitro Diotallevi di Pesaro

Reti: 14’pt Ferri, 5’st Muratori.

Note: Amm. Palazzi; Ferri, Zaccarelli. Espulso al 32’ st per doppio giallo Dini e al 36’ rosso diretto a Corsucci.

GABICCE Finale amaro per il Gabicce Gradara, che in superiorità numerica per buona parte del secondo tempo, non riesce a chiudere il match a proprio favore e si deve accontentare di un solo punto. L’avvio pimpante dei locali fa ben sperare, ma sono i gialloblu a passare in vantaggio: al 14’ infatti Giovanelli trova il varco nell’area piccola per Ferri che mette la sfera sul primo palo.

I tentativi degli adriatici si vedono al 35’ con la botta botta di prima intenzione di Arduini che manda alle stelle e al 40’ nella girata di Muratori, che si spegne sul fondo. E’ proprio l’attaccante rossoblu protagonista nella ripresa: al 5’ Fabbri la mette dentro per l’accorrente Muratori il cui colpo di testa sorprende Rebiscini e decreta il pareggio. Al 15’ il direttore di gara decide per un rigore alquanto dubbio a favore del Montecalvo, sul dischetto va Giovanelli ma è un superbo Palazzi ad intuirne la direzione salvando così la porta tra le ovazioni del numeroso pubblico sugli spalti. La gara si accende e gli ospiti si infiammano collezionando diversi falli: al 32’ il doppio giallo costringe Dini negli spogliatoi e al 36’ rosso diretto per fallo su Muratori ai danni di Corsucci, che finisce dietro la lavagna. In undici contro nove il Gabicce Gradara potrebbe mettere in ghiaccio il match, ma non riesce a pungere a dovere, dovendosi così accontentare di un solo punto in cascina.

Ufficio Stampa

V. Lisotti