Pistoia in rimonta a Roma contro il Butterfly: 2-2
L’Hockey Club Pistoia compie una piccola impresa andando a conquistare un punto importante in casa del titolatissimo Hc  Butterfly  di  Roma,  i  ragazzi  del  presidente  Gori  dopo  un  avvio  che  faceva  temere  Una  Sconfitta  hanno  saputo reagire e mettere in difficoltà i più forti padroni di casa. Come più volte scritto gli arancioni non devono mai perdere concentrazione, in questo tipo to ci sono squadre con atleti esperti e smaliziati pronti a cogliere qualsiasi occasione, l’inizio gara dei pistoiesi permette infatti ai romani di passare in vantaggio su una disattenzione difensiva; nonostante che Pistoia non si abbatta e cerchi di creare gioco Il Butterfly riesce a bloccarli a centrocampo. I toscani, però, insistono e cominciano a mettere pressione ai romani che però passano ancora in contropiede nel finale di primo tempo. Come accaduto in passato, nell’intervallo il coach Treno mantiene alta  la positiva tensione dei ragazzi che ripartono  con la convinzione  di  riprendersi  la  gara;  difatti  Pistoia  riesce  a  creare  diverse  opportunità  mancate  di  un  soffio,  poi sull’ennesima ripartenza dalla difesa Moncini riprende una corta respinta della difesa e fulmina il portiere del Buttefly.
La  rete  carica  di  più  gli  arancioni  che  insistono  e  poco  dopo  pareggiano  con  un  ritrovato  Tolve  che  fa  esultare  la panchina arancione. I padroni di casa contrattaccano ma l’estremo toscano Musto fa buona guardia anzi, nel finale  è capitan Mascia che manca una rete quasi fatta che avrebbe dato un risultato incredibile, utilissimo a Pistoia. La gioia per  l’eccellente  prestazione  e  risultato  viene  smorzata  un  po’  dai  risultati  degli  altri  campi,  soprattutto  da  quello  di Reggio  Emilia  dove  i  padroni  di  casa  sono  stati  sconfitti  dal  Savona  che,  ultimo  in  classifica,  sorpassa  gli  arancioni lasciando loro un immeritato ultimo posto. E’ immeritato, non lo diciamo per quella che potrebbe essere una ovvia simpatia di parte, ma per alcuni fatti sostanziali: intanto il “furto” di due  punti subito nella partita con SS Lazio per la colossale  svista  arbitrale  in  quella  gara,  inoltre  le  prestazioni  ottenute  nei  pareggi  a  Pisa  e  Roma  (cioè  con  squadre accreditate per giocarsi il passaggio in A1) fanno presupporre una certa qualità, senza citare qualche sforunato evento che poteva cambiare il  corso  di un paio di partite. Comunque niente  è perduto; ci  sono ben tre squadre ad un solo punto , adesso c’è la fase indoor ed  il coach Treno ha tutto il tempo  di preparare la riscossa nel girone di ritorno.

Ufficio Stampa