Il Cral Roma a sorpresa si ritrova al comando della classifica di A1 maschile. Scavalca il Castel Goffredo (che però ha una partita in meno), bloccato in casa da un sorprendente Falcon Palermo. I capitolini hanno espugnato la roccaforte della Marcozzi Cagliari dopo un match che ha comunque dato spunti interessanti. Tra i padroni di casa rompono il ghiaccio sia il nigeriano Ojo, sia Luigi Rocca. Le loro singole vittorie non sono sufficienti a strappare almeno un punto al club romano, trascinato da uno Szilard in gran forma che nelle due trasferte consecutive in Sardegna ha avuto modo di raccogliere quattro vittorie consecutive. Ora il coach marcozziano Massimiliano Mondello si attende una scossa da parte anche del suo terzo uomo Daniele Sabatino per poter finalmente abbandonare lo zero in classifica.

Il Tennistavolo Norbello non approfitta della ghiotta occasione offertagli dal Cus Torino che si presenta nel Guilcer con l’esordiente quattordicenne Elio Ferrara, chiamato a sostituire l’egiziano Khalid Assar, il giocatore più prolifico del campionato e ancora imbattuto. Ne scaturisce comunque un pareggio che sta stretto al tecnico Provas Mondal soprattutto perché non può ancora fare affidamento completo su un Lu Leyi che tarda a carburare. Mattatore della serata è stato il molisano Romualdo Manna che ha conquistato una vittoria sul cinese e sul russo guspinese Maxim Kuznetsov che perde anche con l’ex compagno di squadra Roberto Negro. Con la casacca giallo blu si mette in evidenza Francesco Lucesoli, autore di due vittorie.

In A1 femminile prosegue la marcia del Cortemaggiore che rimane a punteggio pieno grazie al facile successo conseguito al Palatennistavolo di Cagliari sul Quattro Mori. Il club isolano è orfano della russa Irina Bagina e oltre alla nigeriana Ganiat Ogundele e alla sardissima Silvia Deligia, schiera anche la giovane di Sestu Letizia Pili. In casa magiostrina è assente la 100% Laura Negrisoli ma Dzelinska, Wang Yu e Cavalli non la fanno rimpiangere. Alle spalle della leader si fa largo il team scudettato dello Zeus che riesce a violare il campo della sempre ostica polisportiva Bagnolese. Per il sodalizio del patron Gianfranco Cancedda vanno a segno tutte e tre le cinesi: Tian Jing (2), Su Yaxin e Wei Jian.

Il Tennistavolo Norbello deve fare i conti con l’assenza della n. 1 d’Italia Nikoleta Stefanova, ma riesce comunque a rimediare un punto sull’Eppan che trova in terra sarda il primo punto stagionale. Le gialloblù si sono espresse al massimo, soprattutto con l’ellenica Angi Papadaki, autrice di due punti e della effervescente Di Meo (nella foto) che al suo esordio stagionale conquista un punto e rischia di fare bottino pieno. Continua invece il periodo nero di Marina Conciauro, ancora a secco di vittorie.

SERIE B1: LIBERTAS SASSARI E MURAVERA K.O.

Altre due sconfitte per le isolane comprese rispettivamente nel girone C e D. Sul campo della capolista Campomaggiore Terni la Libertas Sassari si è dovuta arrendere agli umbri, che risultano essere sempre più favoriti per la vittoria finale del campionato.

La cronaca di Tonino Pinna: “La prima partita vede Alberto Ticca perdere 3-0 con Mattia Cerquiglini, a seguire Tonino Pinna vince 3-0 con Simone Cerza. Sul 1-1 Marco Sarigu deve arrendersi a Francesco Colantoni, giocatore tra i primi della categoria, in una combattuta e spettacolare partita finita 3-2 a favore del giocatore ternano.

Sconfitta anche per il capitano Tonino Pinna contro Mattia Cerquiglini per 3-2. Sicuramente la partita più determinante ai fini del risultato finale, poiché Pinna, in vantaggio per 2 set a 1 e 10-8, non ha saputo sfruttare i due match point, perdendo poi al quinto set per 11-7.

Poi Ticca niente può contro Colantoni sconfitto per 3-0. Il secondo punto per i sassaresi è di Marco Sarigu, vittorioso per 3-0 contro Simone Cerza.

L’ultimo punto per i forti ragazzi del Terni lo fa registrare Francesco Colantoni, vincitore su un Tonino Pinna ancora rammaricato per la mancata vittoria su Cerquiglini. Non è riuscito ad avere la giusta reazione in una situazione ormai quasi compromessa.

Sabato prossimo partita casalinga per il clan turritano nella palestra di via Alessandro Manzoni alle ore 15.30 contro un’altra corazzata, il Tifernum A dove gioca l’ex nazionale Marco Prosperini, ancora imbattuto in questo campionato, e senza sconfitte lo scorso anno”.

Il Muravera continua a fare esperienza sui campi del centro – sud italiano, senza pretendere nulla da una classifica che lo vede ancora all’ultimo posto. Nicola Pisanu racconta la gara contro il TT Lanciano Casalbordino: “Campo molto difficile in quel di Vasto. Parte Stefano Macis contro Campagnari e nonostante la buona prestazione non riesce a portare a casa il match perdendo 3-0. Nella seconda partita Luca Congiu non ha potuto giocare causa infortunio. Successivamente me la vedo con Li Weimin che mi batte per 3-0. Dopo ritorna in campo Macis che affronta Santoro in un match alla sua portata ma che purtroppo perde 3-0. Nel quinto e ultimo incontro io perdo 3-1 contro Campagnari giocando alla pari soltanto per i primi 3 set”.

SERIE B2: VOLA LA MARCOZZI

MURAVERESE VINCE AL FILO DI LANA

La formazione cagliaritana consolida il primato in tandem con il TT Oikos, agevolata dall’incontro con il fanalino di coda Perugia.

“È stata una giornata positiva per tutti i nostri giocatori – afferma Massimo Ferrero – gli avversari sono stati capaci di impensierirci solo a tratti e siamo riusciti a chiudere 5 a 1 con 1 punto di Johnny Oyebode, due miei e due di Federico Concas. Mario Bistrussu stava per contribuire col suo ma alla fine ha ceduto al quinto. Le prossime due saranno gare decisive e speriamo di continuare così”.

Due punti importanti quelli ottenuti dalla Muraverese nello scontro salvezza con l’Ariano Irpino. “Siamo scesi in campo consapevoli che questa partita fosse assai importante – illustra il sarrabese Michele Buccoli – come in tutte le partite abbiamo messo grande impegno e voglia di vincere. I due punti sono arrivati grazie alla volontà di soffrire fino all’ ultimo punto. Non ci ha aiutato l’aver disputato l’incontro su due tavoli, questo ha significato tempi di pausa brevissimi tra una partita e l’ altra e una persona in meno in panchina a sostenerci (che a mio avviso non è poco). Riccardo Dessì ha giocato tre partite di fila finite tutte al quinto set (di cui due portate a casa); la stanchezza si è fatta ovviamente sentire. Marcello Porcu ha giocato abbastanza bene e ha portato a casa altri due punti fondamentali su Giorgione e su Grasso sul 4 pari. Io ho fatto il mio e ho vinto su Grasso.

L’ inizio di questa stagione non è stato certamente uno dei migliori, l’ infortunio mi ha rallentato abbastanza, ma anche questi incidenti di percorso arricchiscono la propria esperienza. Purtroppo mi sono anche ritrovato senza due compagni che hanno avuto grande rilievo nel mio percorso pongistico: Andrea Giorgi (trasferitosi ad Abu Dhabi) a cui faccio un grande augurio per questa nuova esperienza e Alberto Mattana (operato ad una gamba) ancora convalescente. Con i due ho trascorso molte esperienze e la loro mancanza si fa sentire in società. L’ obiettivo resta sempre concludere la stagione nel migliore dei modi. Sono fiducioso, puntiamo alla salvezza e ce la stiamo mettendo tutta, è ancora presto per tirare le somme. Si può migliorare e credo che lo faremo”.

SERIE B FEMMINILE

Dopo il secondo concentramento disputato nella capitale, il Muravera mantiene la testa della classifica in coabitazione con l’Isola Wendy. “Purtroppo abbiamo pareggiato con l’Azzurra Cagliari – ammette la giocatrice del clan sarrabese Maria Alejandra Rojas – anche se potevamo batterla. Nel complesso è andata bene perché di seguito abbiamo vinto di misura contro lo Sport Club di Latina in una gara comunque un po’ sofferta. La squadra appare sempre grintosa con tanta voglia di portare i punti a casa; in definitiva ci siamo divertite molto. La mia compagna Sara Montalbano ha giocato discretamente, era da tanto che non disputava un concentramento e penso che se la sia cavata bene. Il prossimo incontro andrà molto meglio per lei. Floriana Franchi era un po’ sotto tono, forse perché un tantino stanca; ha fatto quello che ha potuto. Nonostante fossi un po’ fuori forma, ho vinto tutte le mie partite, anche se il giorno dopo ho accusato dolori un po’ dappertutto”.

Dietro il tandem di testa insegue la Muraverese che ha ottenuto tre punti su quattro. “La giornata è stata bella sotto tutti i punti di vista – rimarca il tecnico Sandro Poma – grazie ad un’ottima prestazione complessiva. Ho avuto un piacevole riscontro di crescita tecnica e maturità agonistica da parte di Alice Mattana che ha giocato veramente bene. Nella partita contro il Club Edera Amicis San Giustino ha prima battuto un’avversaria che era alla sua portata (Braesteanu) e poi si è imposta con autorità sulla Meozzi che è molto più avanti di lei in classifica. Contro l’Azzurra non ha ottenuto altrettanti due punti ma ha giocato due set alla pari con una Anna Podda in gran spolvero (entrambi persi), per poi crollare al terzo. Poi ha fatto un altro partitone: opposta a Giorgia Luna Aprile si è trovata avanti per 2 a 1 con punti belli, lunghi e gradevoli sotto l’aspetto spettacolare, ma alla fine Giorgia Luna ha recuperato e vinto.

Una menzione particolare la merita Ilenia Ariu che ha chiuso questo concentramento da imbattuta e al giro di boa del campionato si ritrova con il 90% di vittorie. Nel derby con l’Azzurra ha battuto sia Giorgia Luna Aprile, sia Martina Mura, mentre con il Club Edera Amicis si è imposta sulla Meozzi e soprattutto sulla Francini, tra le prime cento d’Italia. Mi piace sottolineare come abbia giocato veramente bene, anche se paradossalmente, la vittoria che mi fa maggiormente piacere è quella dove si è espressa peggio. Mi riferisco al successo sulla Meozzi, durante il quale stava per soccombere. Ho provato grande piacere perché è riuscita a vincere la partita gestendo finalmente a suo favore una situazione in cui ha sopportato tutti gli errori portati avanti durante tutta la partita. Con caparbietà ne è venuta a capo. Sotto due set a zero, stava per perdere il terzo, nel successivo era sotto 5/0 e quindi si è ritrovata sempre a rimontare. Fino a sciogliersi al quinto set . Alla fine le ho fatto dei sinceri complimenti perché è semplice vincere quando giochi bene; nei momenti di difficoltà, invece, ci vuole una maturità particolare che Ilenia stavolta ha palesato e che quindi mi ha reso contento. Le ho detto che avrebbe giocato molto meglio nelle successive partite e così è stato andando in crescendo con delle sfide impeccabili.

Ad Aurora Piras non posso dare lo stesso giudizio delle sue compagne, nonostante fosse la più in forma delle tre. Dopo aver perso con la Francini ha poi giocato molto male contro Delphine Perrodin dell’Azzurra nel corso di un match che aveva tranquillamente in mano. L’ha gettato alle ortiche per un black out mentale che, come in questo caso, può durare tanto al punto da compromettere tutto. Fortunatamente la sua giornata è stata salvata dall’ottima prestazione offerta nell’ultimo match che è valso il pareggio finale. È riuscita nell’impresa di battere una Anna Podda (che in questo concentramento aveva sempre vinto), facendo vedere tutto il suo migliore repertorio e mantenendo i nervi saldi. Complessivamente ho ravvisato una grossa crescita delle ragazze e questo fa aumentare anche i rimpianti relativi al primo concentramento dove abbiamo buttato al vento sicuramente un punto, ma forse due. Terminiamo il girone d’andata al terzo posto, ad una lunghezza dalle prime due. Se le ragazze hanno piacere di crescere, possono senz’altro farlo, continuando ad allenarsi bene come stanno facendo. Riscontro con soddisfazione che c’è stata anche una bella partecipazione dalla panchina; soprattutto quando giocava Aurora. Nel punto decisivo contro Anna Podda, mi ha fatto piacere vedere Ilenia e Alice che la incoraggiavano, manifestando uno spirito di squadra che sicuramente è cresciuto in questi mesi”.

L’Azzurra termina il concentramento da imbattuta ma senza alcuna vittoria. La giocatrice francese Delphine Perrodin, ad alcuni giorni di distanza, si immerge nuovamente nel clima concentramento. “L’inizio della giornata è stato duro perché le mie compagne (io mi trovavo a Roma da qualche giorno) si sono svegliate prestissimo per prendere l’aereo da Cagliari. I due incontri della giornata ci hanno visto affrontare le due altre squadre sarde del girone, Muravera e Muraverese. Entrambi gli incontri sono stati pieni di suspense e sorprese. Infatti tre partite del match contro il Muravera sono terminate al quinto set. Alla fine abbiamo fatto aspettare tutte le altre squadre, talmente erano lunghe le nostre partite. Nel primo incontro Martina Mura si è confrontata con le sue ex-compagne. Ha prima affrontato Maria Rojas ma ha avuto difficoltà a entrare nel suo gioco e ha perso 3-0. La seconda partita fra Anna Podda e Floriana Franchi è stata piena di suspense e ansia! Anna pero è rimasta forte di testa e imponendosi per 11-6 al quinto set. Giorgia Luna Aprile ha poi sconfitto 3-1 Sara Montalbano. Altra partita combattuta quella fra Martina e Floriana Franchi. Floriana stava vincendo 2-0 quando Martina ha ritrovato il suo gioco e vinto i successivi due set. Ma alla fine è Floriana a vincere al quinto set. Nella quinta partita Giorgia Luna ha affrontato Maria Rojas: è stata una contesa difficile e stancante. Maria vinceva 2-0 ed ha avuto diverse possibilità di vincere al terzo set, ma la mia compagna é rimasta dura aggiudicandosi per 18-16 un set che non finiva mai. Alla fine però Maria é riuscita a concludere al quarto set 11-7. Conclude la serie un’ altra partita piena di ansia che determinava il pareggio. Anna è rimasta concentrata e ha vinto 11-8 al quinto set! In breve un incontro molto combattuto. Eravamo vicinissimi ad una vittoria ma un pareggio non è male per il primo anno in B femminile.

Anche il successivo match con la Muraverese è stato molto combattuto. Nella prima partita Ilenia Ariu batte 3-1 Giorgia Luna stancata dalle fatiche con il Muravera. Anna ha giocato bene contro Alice Mattana, vincendo 3-0. La sorpresa di questo incontro è stata la mia vittoria contro Aurora Piras (3-1). Aurora vinse il primo set facilmente, ma poi, sapendo che lei è molto brava con le palle lunghe, mi sono concentrata sulle cose che le davano più fastidio, soprattutto i servizi corti e il palleggio corto. Così ho accumulato tanti punti e lei ha poi smarrito la concentrazione e ho potuto vincere la partita. Giorgia Luna si è poi confrontata con Alice Mattana, ma era molto stanca e ha perso due set. Fortunatamente è riuscita a imporsi al quinto set. Ilenia ha poi battuto Martina che ha comunque vinto un set. Nell’ultima partita, mentre la palestra si era svuotata (!), si giocava un’altra partita al quinto set: Questa volta Anna ha perduto 11-8 al quinto. Anche qua eravamo a pochi punti dalla vittoria, ma siamo contente per il pareggio contro una squadra molto allenata. La prossima volta cercheremo di giocare ancora meglio, è solo l’inizio della nostra “carriera” in B femminile”.

Ufficio Stampa FITeT Comitato Regionale Sardo

Nella foto Marialucia Di Meo del Tennistavolo Norbello (Foto Gianluca Piu)