1-1

IMOLESE: Bassi, Ben Ahmed, Spada, Giovannini, Casacci, Filippi, Talami (23’ st Moiani), Funiciello, Sbrescia, Li Calzi (16’ st Soglia), Lenzini. A disp. De Matteo, Brienza, Purificato, Cavarra. All. Tadei.

ZENSKY PADOVA: Orlando, Facchinelli (35’ st Domenghetti), Mazzucato, Fabbruccio, Dal Pozzolo, Sarain, Michielon (11’ st Catuzzo), D’Antonio, Gioffrè (21’ st Giacometti), Ferrato, Gallo. A disp. Rapesi, Zabbeo. All. Pepato.

Arbitro: Belfiore di Parma.

Reti: 16’ pt Gallo, 48’ st Soglia.

Note: espulsa Giacometti.

IMOLA (Campo Bacchilega) – L’Imolese femminile e lo Zensky Padova dividono la posta portando a casa un punto a testa. Per la squadra guidata da Luigi Tadei è un risultato meritato che muove la classifica. Ai punti le venete hanno fatto meglio nel primo tempo mentre le padrone di casa si sono espresse bene nella ripresa. Pronti via e, dopo una fase di studio, le patavine passano in vantaggio con Gallo che sorprende Bassi da lontano. Due minuti dopo c’è la reazione rossoblù col cross di Filippi sul quale non arriva Talami, anticipata. Al 32’ c’è un altro pericolo per la porta ospite ma prima Sbrescia e poi Talami non sono fortunate. La ripresa si apre con la traversa di Sbrescia che grida vendetta. Al 12’ ancora Imolese con Filippi che lancia Lenzini il cui cross all’indietro viene intercettato da un’avversaria. Al 29’ le rossoblù vanno ancora vicino al pareggio: Spada tira, sulla ribattuta interviene Casacci ma Orlando devia sul palo. Al 37’ un calcio piazzato di Filippi è toccato dal portiere padovano sulla traversa. Poi in seguito a un infortunio di una giocatrice ospite, una sua compagna, la Giacometti, apostrofa in malo modo mister Tadei che non aveva fatto nulla di male ed è espulsa. Quando ormai sembra fatta per lo Zensky, Claudia Soglia fa partire un tiro-cross su cui nessuna giocatrice si avventa e nemmeno il portiere Orlando. La particolare traiettoria del pallone lo porta a finire la sua corsa in rete sul secondo palo. Nel post partita l’esultanza rossoblù non manca visto che la partita si è addrizzata nel finale.

Mirko Melandri

Ufficio Stampa Imolese femminile acfd