MOZZANICA-RES ROMA-2-0

Reti: Iannella al 18’ p.t.; Cambiaghi al 27’ s.t.

Mozzanica: 1 GRITTI, 2 RIBOLDI, 3 TONANI (42’ s.t. BRAMBILLA), 4 STRACCHI, 5 SCHIAVI, 6 LOCATELLI, 7 IANNELLA, 8 MAURI, 9 GIACINTI (21’ s.t. CAMBIAGHI), 10 SCARPELLINI (34’ s.t. PIVA), 11 MASON. All. Nazzarena Grilli. A disposizione: Vignati, Rizzon, Dossi, Garavelli.

Res Roma: 1 PIPITONE (1’ s.t. CAPORRO) , 2 GAMBAROTTA, 3 CUNSOLO, 4 FRACASSI, 5 VILLANI, 6 MORRA, 7 BIASOTTO (32’ s.t. PITTACCIO), 8 CICCOTTI, 9 NAINGGOLAN (11’ s.t. SIMONETTI), 10 NAGNI, 11 PIRONE. All. Fabio Melillo. A disposizione: Colini, Nicosia, Palombi, PIttaccio, Greggi.

Arbitro: Alain Bontadi di Trento. Assistenti: Monella di Chiari e D’Amore di Milano.

Mozzanica e Res Roma giocano sotto un vero e proprio diluvio che sin dalle prime battute appesantisce il manto erboso del Comunale di Via Aldo Moro. Non ce la fa Coluccini nelle file romane e spazio quindi alle rientranti Gambarotta e Biasotto. Ospiti che si schierano con un 4-3-3 con finali offensivi Nagni, Pirone e la belga Nainggolan (sorella del calciatore della Roma Radja). Nazzerena Grilli risponde con l’undici tipo, già visto in opera a Pordenone. Confermata quindi Riboldi a destra, sulla linea dei difensori.

Il campo pesante rende difficoltose le azioni delle 22 in campo, nonostante una maggior pressione delle padrone di casa che non riesce però a sortire gli effetti sperati. La prima conclusione arriva solo su calcio piazzato al 17’. Mason viene abbattuta sul limite dell’area senza troppi problemi da Cunsolo che viene ammonita dal direttore di gara. L’esecuzione della stessa Mason supera la barriera, ma è centrale e Pipitone blocca senza affanni. Un minuto dopo però le locali passano in vantaggio: Penny Riboldi crea scompiglio sulla fascia destra, la palla arriva a Iannella che di sinistro disegna una traiettoria imparabile per la n. 1 giallorossa, inutilmente protesa in volo. Le ospiti tentano di reagire, ma faticano ad uscire dalla propria metà campo. Mason è spesso preda dell’insistente guardia delle avversarie. Al 25’ è Morra ad andare nel taccuino del direttore di gara, ma il calcio piazzato di Scarpellini termina su Urano. Tonani cerca di sfruttare il viscido tappeto verde con un fendente da 40 metri, ma Pipitone si tuffa e blocca (26’). Bellissima l’azione corale del Mozzanica al 30’ con tocco finale di Mauri per Stracchi che spara a rete, ma Locomotive Breath si vede respingere la conclusione a botta sicura da pochi metri dalla schiena di Villani. Al 41’ su di un ribaltamento di fronte fulmineo, Tonani lancia a destra Iannella che spara un’autentica fucilata, ma Pipitone vola letteralmente a respingere. Non passa un minuto che Giacinti, su assist di Mauri, fa a sportellate in piena area con Cunsolo; la palla giunge a Mason che incredibilmente calcia fuori a portiere battuto. Al 46’ Stracchi lancia in profondità Giacinti, ma Pipitone esce e chiude in extremis. Dall’altra parte Alessia Gritti timbra il cartellino imitando la collega romana, uscendo su Morra. Sotto l’incessante acquazzone il direttore di gara manda tutte a prendere un tè caldo dopo due primi di recupero.

Durante il riposo la n. 1 ospite Pipitone deve dare forfait, per le conseguenze di uno precedente scontro di gioco. I sanitari intervengono e la seconda frazione inizia così con 6 minuti di ritardo. La Res Roma è così costretta a iniziare il secondo tempo senza il suo portiere titolare, al suo posto la giovane Caporro. Scarpellini al 2’ prova da fuori, ma la sfera esce di pochi centimetri. Brivido al 7’ per un rimpallo pericoloso nei pressi della riga di porta biancoceleste, con Gritti che per un attimo perde la sfera, ma il direttore di gara interrompe per un vistoso fallo sul portiere bergamasco della n. 5 Villani. Sugli sviluppi di un corner al 20’ ci prova anche Capitan Locatelli, ma senza fortuna. Al 21’ la regista Nazzarena Grilli mette sul proiettore una pellicola ormai consolidata: fuori Giacinti e dentro Michela Cambiaghi che, come al solito, si sporca le scarpe e la mette dentro alla prima occasione. Al 25’ sull’ennesimo tiro dalla bandierina di Scarpellini, la palla supera Caporro, sulla linea di porta si forma un groviglio di gambe, ma il tocco decisivo è della bionda ex fiammamonza che realizza la sua quarta rete stagionale. Al 41’ Cambiaghi ha un’altra palla buona, ma Caporro salva in angolo. Dopo quattro minuti di recupero il direttore di gara manda tutti a fare una doccia calda. Il Mozzanica supera anche la prova Res Roma, scavalca in classifica le capitoline e rimane in scia del Brescia, vittorioso in terra Sarda. Il campionato ora prenderà una pausa, mentre la nazionale scenderà in campo contro l’Olanda per staccare il pass per i prossimi mondiali.