CAMPIONATO FIGC SERIE D C5 FEMMINILE: Bissuola – Granzette 3-6

Granzette: Omietti, Iaich, Marchetto, Gresele, Bassi, Malin, Piccinardi, Varotto.   All. Bellon

Bissuola: Salmasi, Allegra, Ciman, Toffoli, Colombo, Ravagnan, Tonini, Cimmino, Gambirasi, Salmasi.    All. Seibol

Buona la prima per il Granzette che fa il suo esordio nel campionato di serie D di calcio a 5 femminile vincendo 6-3 contro il Bissuola. Dopo aver giocato la Coppa Veneto sottotono, in settimana mister Bellon aveva chiesto alla squadra maggior intensità  e grinta negli allenamenti equindi in partita, e soprattutto aveva espresso con decisione il concetto che non deve essere un alibi la rosa ristretta, a causa anche dell’infortunio prolungato di Sinigaglia, perchè in campo si è sempre 5 contro 5 e di norma vince chi ha pi๠voglia di buttarla dentro. Le rodigine sembrano aver fatto loro le parole del mister e partono subito forte, il ritmo della partita è incalzante e la difesa avversaria è spesso impegnata dalle azioni personali di Piccinardi o da incursioni sulla banda destra di Malin che non trovano nessuna compagna in mezzo all’area. Al 12′ Piccinardi batte una punizione dal limite, ma invece di provare il tiro diretto ha un’ottima intuizione per Iaich defilata sulla sinistra che raccogli l’invito della compagna e fa passare il pallone tra il palo e la sinistra del portiere, 1-0 Granzette.

Il Bissuola fatica a trovare spazi per giocare, le ospiti sono aggressive su ogni pallone e quando recuperano palla arrivano facilmente alla conclusione, ma prima la traversa e poi il palo bloccano due splendidi tiri di Bassi.

Le rodigine hanno in mano la gara, ma non avevano ancora visto le doti da cecchino del capitano mestrino Toffoli la quale decide di iniziare il suo show personale a 5 minuti dall’intervallo: da un palla raccolta dal suo portiere lascia partite un destro da 30 metri che all’ultimo cambia traiettoria e si infila nell’angolino alla destra di Omietti, fino a quel momento spettatrice della gara. 2′ piu tardi Iaich commette fallo dentro la propria metà  campo e Toffoli si inventa una punizione da far invidia alla maledetta di Pirlo che toglie le ragnatee dall’incrocio dei pali, 2-1 e per il Granzette è tutto da rifare.

La ripresa inizia esattamente come il primo tempo, con un Granzette molto offensivo ed ordinato ma sfortunato ed impreciso sotto porta, e si sa il calcio è severo con chi sbaglia e infatti al 7′ è sempre un tiro da fuori che porta il Bissuola sul 3-1, rendendo la strada per le ospiti in salita. Ma il doppio svantaggio fa scattare la giusta rabbia e nel giro di 4 minuti le ragazze di mister Bellon accorciano prima con un tiro sul primo palo di Malin e poi con Iaich che pareggia e poi sigla la rete del 4-3 raccogliendo sul secondo palo due palloni identici della compagna Malin.

Il Granzette c’è e non si ferma, vuole dimostrare di non essere la squadra vista in Coppa e continua a creare molte occasioni ma il palo ferma due volte Piccinardi, ed una grande parata del numero uno salva un gol fatto di Bassi. Servono ancora Malin e Iaich, quest’ultima mattatrice della gara con un pocker, per regalare gli ultimi due gol alle neroarancio: su un tiro di Marchetto, Malin arriva prima di tutte e insacca con un tappin vincente, successivamente Iaich raccogli un pallone messo in area da Bassi e chiude la gara con il sesto gol.

Mister Bellon è sicuramente contento della prestazione vista, ma sa che una partita non è indice di nulla, quindi continuerà  a spingere perchè anche nella trasferta di Malo le sue ragazze mettano in campo grinta intensità  e corsa per portare a casa altri tre punti d’oro.