Ecco la nuova altimetria del percorso tricolore
Dopo il tricolore cross country nel luglio 2013, tra Nemi e Rocca di Papa, il Parco dei Castelli Romani conferma ancora la spiccata vocazione nell’ospitare eventi fuoristrada di un certo livello tanto da rimettersi alla prova nella prossima edizione della Colli Albani-La Via Sacra con il Campionato Italiano Marathon sotto l’egida della Federazione Ciclistica Italiana.

L’appuntamento è fissato per domenica 30 agosto 2015 e già da adesso gli organizzatori de il Biciclo Team New Limits si stanno muovendo in anticipo per mettere a punto tutti i dettagli tecnici del percorso tricolore.
Le edizioni passate hanno testimoniato come chi domina la Colli Albani è destinato ad essere protagonista vista la natura molto tecnica del tracciato che quest’anno misurera 91,8 chilometri con un dislivello complessivo di 2670 metri ma al tempo stesso accattivante sotto ogni punto di vista con il passaggio caratteristico lungo il basolato della Via Sacra in cima a Monte Cavo, Monte Faete a Rocca di Papa, il nuovo tratto di Rocca Priora-Artena con Colle Sarazzano e Colle Pace, Fonte Vallone, la new entry Fonte Ontanese a Lariano, il Maschio dell’Ariano, la Cresta del Monte Artemisio, la temibile discesa della Direttissima, la collina del Vivaro a Velletri, gli ultimi strappetti attorno Fontan Tempesta già noti per il campionato italiano XCO 2013 prima di fare ritorno al traguardo di Nemi.
Dal punto di vista del chilometraggio per le categorie uomini M6(54-59) e M7+(60+), donne agoniste (Elite-Under23) e donne amatoriali (ELW-W1-W2+), la marathon si riduce di 5,2 chilometri e 170 metri di dislivello mentre per i meno allenati sono allestiti due percorsi più brevi: la point to point di 52,8 chilometri e  l’escursionistico di 29,1 chilometri. 
Dal 1998 la Colli Albani-Via Sacra e la maggior parte degli eventi di mountain bike organizzati con il marchio de Il Biciclo, sono portavoce di sport e promozione del territorio dei Castelli Romani nonchè binomio vincente in questa zona ricca di storia, cultura e bei panorami unendosi ancora una volta alle ruote grasse.

Nicola Freddii
Luca Alò
Ufficio Stampa