Le alessandrine vincono con merito il big match della settima giornata di campionato e tornano a fare tre punti dopo la sconfitta di Montesilvano. Grandissima prova corale, al termine di una settimana tutt’altro che semplice.

Il cuore esce sempre. Almeno in casa L’Acquedotto. Esce nei momenti di difficoltà, per una squadra che vive di sensazioni, emozioni e stimoli. È nel suo DNA. È per questo che raccontare la cronaca della vittoria sul Portos potrebbe risultare persino superfluo, perché dopo tutto quello che è successo in settimana, vincere una partita così, in questa maniera, è il segnale di un orgoglio incredibile, di una squadra che, dentro di sé, ha una marcia in più.

LA CRONACA
Dopo una settimana travagliata, L’Acquedotto scende in campo e mette tutto quello che ha. Dopo 50” le alessandrine passano grazie ad un inizio sprint: Benvenuto ruba palla centralmente, riparte e scarica sulla sinistra per Rebe, controllo e puntata che non lascia scampo a Mascia, 1-0. Al terzo – dopo un tiro insidioso di Pinto Dias -, ancora la spagnola pericolosa: tiro al volo e pronta risposta del numero uno (ma con la maglia numero 5) marchigiano. Ancora l’ex AZ e Isef protagonista un minuto più tardi, stavolta su Pomposelli. Dopo otto minuti di monologo alessandrino, però, alla prima occasione il Portos punisce: L’Acquedotto viene sorpreso dal giro palla, Silvetti va al tiro, supera Vecchione, ma è Rebe ad aiutare il pallone a finire in fondo al sacco per l’1-1.


La squadra di Segundo, arrivata a Roma avendo perso solo tre punti per strada, quelli col Montesilvano, ci riprova in ripartenza, ma Vecchione è sempre vigile. E allora è Amici, trovata dall’imbucata di Rebe, ad andare vicinissima al nuovo vantaggio: l’ex Stella Azzurra calcia però a lato dopo aver superato Mascia. La partita ora è più equilibrata, ma è sempre L’Acquedotto a rendersi più pericoloso: una conclusione centrale di Benvenuto e una alta di Rebe, chiudono il primo tempo.

LA RIPRESA
Il secondo tempo si apre come il primo, con L’Acquedotto in pressione e in forcing. Al quarto Alvino regala un sussulto, calciando da lontano e scheggiando il palo destro della porta di Mascia. Al 7′ sempre la numero 5 va al tiro, ma la palla termina fuori. Trova il campo anche Capozzi e un minuto più tardi dal suo ingresso, per poco non ci scappa il gol: grande azione di Rebe, fronte di gioco ribaltato per Di Turi, imbucata per la classe ’96 e colpo di tacco che termina di pochissimo a lato. Si gioca ad una sola porta. Al 10′ fenomenale azione di Rebe, la più ispirata, che salta tutti, calcia, ma trova Mascia che para, eppure la palla le sfugge in mezzo alle gambe, lambisce il palo e termina laconica sul fondo. Undicesimo: angolo, palla che arriva a Benvenuto, tiro sporcato, traversa! La porta marchigiana sembra stregata, ma al quindicesimo ecco la svolta della gara. È Rebe a suonare ancora la carica: azione insistita, conclusione, parata di Mascia, la palla resta lì e tap-in della spagnola per il gol del 2-1 che fa esplodere il PalaGems.
L’Acquedotto vuole chiudere la pratica, Di Turi taglia il campo, trova sempre Rebe, ma la sua spaccata si infrange sulla traversa a Mascia battuta. Il Portos è alle corde, raggiunge il quinto fallo e una sciocchezza di Nobilio, che colpisce la palla con la mano, manda L’Acquedotto al tiro libero. È Pomposelli che si incarica della battuta. Se lo sente. Rincorsa, fucilata e la rete si gonfia: è 3-1 a 1′ dalla fine. Non c’è più partita, a 35” dalla sirena il Portos alza bandiera bianca decidendo di non pressare L’Acquedotto. Finisce fra gli applausi del PalaGems.

ANALISI
L’Acquedotto torna a vincere dopo la sconfitta di Montesilvano, ma soprattutto dopo una settimana vissuta in maniera complicata con l’allontanamento di mister Pomposelli. Le alessandrine hanno ritrovato il filo col discorso, ma soprattutto con la loro storia. Domenica c’è la pausa, vista la sosta forzata imposta dal calendario. Da domani sera si torna a lavoro. Comincia un nuovo campionato.

 

L’ACQUEDOTTO-FUTSAL C.P.F.M. 3-1 (1-1 p.t.)
L’ACQUEDOTTO: Vecchione, Pomposelli, Alvino, Benvenuto, Hermida Montoro,
Capozzi, Agnello, Salinetti, Perez Pereira, D’Angelo, Amici, Di Turi. All. De Cesaris

FUTSAL C.P.F.M.: Mascia, Pastorini, Verzulli, Pedace, Pinto Dias, Nobilio, Scagnetti, Boutimah, Silvetti, Acciarresi, Pizi. All. Segundo

MARCATRICI: 00’48’’ p.t. Hermida Montoro (A), 9’04’’ Silvetti (F), 15’36’’ s.t. Hermida Montoro (A), 18’53’’ t.l. Pomposelli (A)

AMMONITI: Di Turi (A), Nobilio (F)

ARBITRI: Gianmichele Frasconi (Olbia), Carlo Casu (Sassari) CRONO: Davide Caltabiano (Roma 2)

Ufficio Stampa
A.S.D. L’Acquedotto calcio a 5
Matteo Santi
Foto Rufini