VOLLEY 2002 FORLI’ – ROBUR TIBONI URBINO: 3 – 0 (25-22, 25-17, 25-21)

VOLLEY 2002 FORLI’:
Lancellotti, Stoltenborg (4), Ventura (6), Nazarenko (7), Guasti, Segalina, Cardullo (L), Neriotti (12), Aguero (10), Koleva (15)
Non entrate: Lancellotti, Guasti, Rossi, Segalina, Ferrara, Prsa
All. Marone

ROBUR TIBONI URBINO:
Zecchin, Agostinetto (3), Bruno (L), Richey (5), Fresco (3), Vujko, Santini (8), Lestini (4), Walker (5), Giacomel, Leggs (7), Spelman (6)
All. Micoli

ARBITRI: Valeriani, Bellini

Durata set: 27′, 25′, 25′; tot: 1 ora 17′

Spettatori: 1.000

LA PARTITA
All’esordio tra le mura amiche del PalaRomiti coach Marone disegna il suo starting six sulla falsa riga di quello che aveva ben figurato a Modena, con Stoltenborg al palleggio, Aguero e Ventura in attacco, capitan Koleva opposto, Nazarenko e Neriotti al centro, Cardullo libero.

 

La Robur Tiboni, guidata da Stefano Micoli, scende in campo con Agostinetto in regia, Walker e Leggs centrali, Santini, Spelman e Richey all’attacco, Bruno libero.

Il primo set si apre con un bel colpo benaugurale di Neriotti. Poi si viaggia sui binari di un sostanziale equilibrio, con la Volley 2002 che stenta inizialmente a distendersi. Al time out tecnico le forlivesi sono sotto di quattro lunghezze. La pausa gioco è salutare per le ragazze di coach Marone che recuperano punti su punti e si portano sul 13 a 14 quando il tecnico della Robur chiama il primo time out discrezionale. Si riparte con Neriotti in battuta e, con uno straordinario recupero fuori campo di Koleva, si va sul 15 a 14. A questo punto inizia il valzer dei cambi di Urbino. Esce Richey per Giacomel. Intanto capitan Koleva prende per mano la squadra e guida le aquilotte alla riscossa. Sul 21 a 18 Micoli chiama il secondo time out e, alla ripresa del gioco, cambia Giacomel con Richey. Con un fenomenale muro di Neriotti si va sul 23 a 18 per Forlì. Il tecnico urbinate sostituisce Agostinetto con Zecchin e qualcosa si sposta in campo. Ma, dopo il time out chiamato da Marone sul 23 a 21, Urbino sbaglia la battuta e Koleva mette in mostra uno dei suoi colpi proibiti, chiudendo il primo set sul 25 a 22 per le aquilotte.

Il primo punto della seconda frazione è firmato da Aguero e, sulla spinta del primo set, la Volley Forlì si porta sul 4 a 2 con un doppio punto della giovane Neriotti. Entra per Urbino Lestini al posto di Richey. Con Forlì sempre avanti di 2/3 lunghezze si va al time out tecnico sul 12 a 9 per le ragazze di Marone. Da questo punto in avanti il secondo set non ha piùstoria se non quella dei cambi di Urbino (fuori Spelman per Zecchin, fuori Agostinetto per Fresco). Le schiacciate dei martelli forlivesi Koleva e Aguero portano Forlì sul 19 a 14 e al time out discrezionale richiesto da Urbino. Alla ripresa del gioco, tra le marchigiane esce Lestini per Richey ma nulla cambia nei valori espressi in campo e il set si chiude con la schiacciata di Neriotti che sigla il 25 a 17 per Forlì.

Coach Marone non cambia nulla nel sestetto base e anche il terzo set si apre con la segnatura iniziale di Forlì che mette la palla a terra con la vicecapitana Ventura. Sono poi preziosi i colpi a sorpresa di Stoltenborg che generano scompiglio nella prima linea di Urbino e riportano la Volley 2002 sul 4 a 4. I muri immensi di Neriotti, i recuperi magistrali di Cardullo, le schiacciate di Koleva, Aguero e Ventura tengono alto il gioco offensivo voluto da coach Marone e respingono i tentativi di Urbino di portarsi avanti. Il time out tecnico arriva sull’11 a 12 per le marchigiane. Il terzo set è combattuto fino al 17 pari quando le aquilotte prendono definitivamente il volo. La Nazarenko con un diagonale imprendibile porta la squadra sul 24 a 17. Ventura batte il game ball che, dopo la ricezione della seconda linea della Robur, Aguero schiaccia a terra, concludendo il set sul punteggio di 25 a 21 e la partita sul 3 a 0 per Forlì.

L’MVP del match, come giocatore di maggior valore, è andato a Tai Aguero.

LE DICHIARAZIONI
Biagio Marone: “Vincere è sempre un’emozione. Ci speravamo e ci siamo preparati a fondo per riuscirci. Sapevamo che avremmo incontrato una squadra in costruzione come la nostra. Abbiamo visto in campo giocatori che nel video non avevamo ancora potuto studiare. Le mie ragazze sono state concentrate e hanno fatto quello che ci eravamo detti di fare. All’inizio eravamo contratti ma quando siamo riusciti a distenderci e siamo entrati in partita si è vista la grinta e la qualità  della squadra. Da allenatore sono portato a dire che non va mai bene niente. Questa volta dico invece che va bene tutto. Stasera godiamoci insieme questa bella vittoria di tutta la squadra”.

Tai Aguero: “Sono molto contenta perchè a forlì sto vivendo un’esperienza diversa. Prima giocavo opposto, ora sono schiacciatrice, l’impegno è maggiore. Oggi in ricezione sono andata bene e sono soddisfatta di come è andata la partita. Mi trovo bene con le compagne di squadra, sono giovani e hanno tanto entusiasmo. Sicuramente possiamo migliorare, alcune di noi sono qui da poco e per conoscerci meglio dobbiamo ancora allenarci molto insieme. Sono certa che a metà  campionato la squadra di Forlì sarà  a un livello molto alto. Per questo voglio invitare sin da adesso tutti i forlivesi, tifosi e non, a venire al PalaRomiti per seguire la Volley 2002″.

PROSSIMO TURNO DI CAMPIONATO
Domenica 16 novembre, alle ore 18.00, terza giornata Campionato di Pallavolo Femminile Serie A1:
Rebecchi Nordmeccanica Piacenza – Volley 2002 Forlì.

Ufficio Stampa
credit foto Volley 2000 Forlì