Partita di fondamentale importanza nell’economia della stagione. La Jomi scende in campo a Ferrara per riscattare la sconfitta di Conversano e blindare la sua posizione in prospettiva play off, dall’assalto del Ferrara che, reduce da tre vittorie consecutive, andrà a caccia dell’ambitissimo poker. Gara difficile quella che attende la squadra salernitana che in settimana ha preparato con scrupolo e impegno il temibile match contro le estensi, in particolare coach Nasta ha puntato molto sul recupero delle atlete in non brillanti condizioni di forma. “Ci attende una battaglia – ammonisce Laura Avram – sappiamo bene che il Ferrara ha una gran voglia di batterci, di accorciare la classifica. D’altronde – aggiunge – contro Salerno tutti hanno una gran voglia di mettersi in mostra. Noi, però, dopo la sconfitta di sabato non possiamo più permetterci passi falsi, dobbiamo assolutamente blindare la nostra posizione”. Con quello di Ferrara comincia per la Jomi un ciclo di ferro che si concluderà solo domenica 23 novembre. In rapida successione le salernitane giocheranno in campionato, in trasferta, le gare di Ferrara e Nuoro (sabato prossimo), quindi martedì 18 novembre l’anticipo di campionato, alla Palumbo, contro il Casalgrande, per poi chiudere con il dopio confronto europeo con il Bera Bera. Le spagnole hanno accettato l’invito della Jomi e così disputeranno a Salerno le due gare valevoli per il terzo turno di Coppa EHF. Le gare si giocheranno venerdì 21 novembre e domenica 23. Per l’occasione la Jomi Salerno potrà contare anche sul prezioso apporto di due rinforzi esterni. Approfittando della regola che consente l’inserimento di giocatrici provenienti da un’altra società, la Jomi ha chiesto e ottenuto dal Cassano Magnago l’inserimento in rosa di Bianca Del Balzo e Lucia Parini. La società lombarda si è subito resa disponibile, acconsentendo così all’inserimento delle giocatrici nella lista delle atlete che parteciperanno al doppio incontro con le spagnole del Bera Bera. “Ringrazio innanzitutto le due ragazze per la disponibilità e poi ovviamente il Cassano, che alla nostra richiesta di collaborazione non ha avuto esitazioni, dimostrando che due società dello stesso campionato, che sono rivali per raggiungere le stesse posizioni, possono collaborare per un fine importante – dichiara il ds del Salerno Pasquale Loria – noi abbiamo fatto questa richiesta per due motivi: il primo quello di rinforzare la rosa, soprattutto in virtù del fatto che ci saranno due partite una dietro l’altra ed il secondo quello di cercare di portare il nome di una squadra italiana più in alto possibile nei risultati a livello Europeo. Con questo non voglio dire che con l’innesto delle due giocatrici passeremo sicuramente il turno, ma di certo saremo più completi e più forti, sperando di poter ottenere un risultato che farebbe bene a tutta la pallamano italiana. Se questo non dovesse succedere, potremo dire di aver tentato di raggiungere gli obiettivi con un team più forte e, soprattutto, avremo dato anche l’esempio per una collaborazione che sarebbe bene si ripetesse anche in futuro”.

Ufficio Stampa