Nei giorni precedenti alla quinta giornata di campionato, in programma sabato ore 14:30 presso l’impianto  sportivo  di San Marcellino (Firenze), a salire alla ribalta con le usuali dichiarazioni pre gara sono i rispettivi tecnici delle due formazioni, mister Sauro Fattori per il Firenze e coach  Sara Di Filippo per il Tavagnacco, chiamati ad analizzare  ed evidenziare l’incontro del week-end tra viola e giallo-blu.

Sauro Fattori, Tecnico del Firenze:

“Siamo tranquille, serene. Sappiamo che, contro il Tavagnacco, sarà una gara di livello, una partita da disputarsi tra due squadre reduci diversamente dalla quarta giornata di campionato, noi viola vittoriose in Romagna mentre le giallo-blu sconfitte in casa dal Brescia.
Sicuramente le ospiti arriveranno in terra toscana con un’accentuata voglia di rivalsa, questo è normale. Proprio per la suddetta constatazione dovremo puntare solo a giocare bene, ad entrare in campo prive di tensioni, senza particolari e pronunciate ossessioni o senza attaccarsi troppo alla vittoria.
I novanta minuti di sabato, comunque, sono importanti: il mio pensiero, rispetto ad inizio preparazione, non è mutato e predico sempre alle ragazze che più lunghezze mettiamo in cassaforte, durante il corso del campionato, e più serenità acquisiamo, una serenità essenziale.
Il resto non conta… Vedremo solo poi cosa ci prospetterà il futuro.”

Sara Di Filippo, Tecnico del Tavagnacco:

“Il collettivo giallo-blu è una squadra in cerca di una propria identità: non siamo ancora riuscite a trovare il giusto equilibrio, quanto detto è stato evidenziato anche dal match di sabato perso contro il Brescia, non siamo riuscite a trovare l’assetto più opportuno tra i vari reparti.
Nella settimana corrente abbiamo lavorato e stiamo lavorando tentando di curare il suddetto aspetto, cercheremo, nel corso della stagione, di migliorare prendendo in esame tali accorgimenti.
Il Firenze, partendo dal presupposto che non lo conosco dettagliatamente a parte le tre ragazze che militavano in Friuli, è una realtà, da miei ricordi calcistici, sempre difficile da affrontare, una formazione tosta non solo fisicamente ma anche caratterialmente. Se occupano il primo posto in classifica è per merito, non per fortuna.
La trasferta fiorentina la vedo dura, come tutti gli incontri da noi disputati e quelli ancora da giocare. Saranno novanta minuti combattuti su ogni pallone, sarà un match giocato fuori casa: affrontare un incontro così non è mai semplice, in quanto chi gareggia tra le mura amiche impone quasi sempre la legge del proprio campo.
Firenze-Tavagnacco, lo ripeto, non sarà una passeggiata ma casca proprio a pennello in un momento in cui abbiamo bisogno di una svolta più che netta.”

Ufficio Stampa: Mattia Martini.