Latina vince, Molfetta non perde
Sarebbe stato troppo brutto per essere vero. Molfetta-Latina non poteva essere la partita vista nel primo set. Un primo set surreale, per andamento generale e atteggiamento particolare di Molfetta. Poi è suonata la sveglia, e la partita ha cambiato volto. È questa la sintesi di un match denso di emozioni, conclusosi solo al tie-break, 3-2 per Latina.

Il primo set è praticamente un monologo ospite. Blengini mette in campo la diagonale formata da Sottile e Starovic, di banda agiscono (e bene) Urnaut e Rauwerdink, al centro Van De Voorde è un gigante, con lui c’è Rossi, libero è Manià. Di Pinto risponde con Hierrezuelo-Kooistra, Noda Blanco-Sket, con Piscopo al centro c’è Bossi, libero Romiti. Ma nel corso del match cambierà e ricambierà il volto della squadra. Sarà anche questa la chiave di una partita che a un certo punto sembrava a senso unico.

Latina infatti va subito avanti 7-0, spinta da Van de Voorde, sia a muro che in attacco, e da un Urnaut in grande spolvero. Il primo punto molfettese porta la firma di Elia Bossi, ma sembra solo una parentesi, visto che subito dopo continua il monologo laziale. Si va al primo timeout tecnico con Latina avanti 12-2. Urnaut è in condizionali di forma straripanti. Sul 16-5 ospite Di Pinto chiama un timeout per svegliare Molfetta. Ci riuscirà solo parzialmente, perché il copione resta lo stesso fino alla fine del set. Finisce 25-8, ma per Molfetta è la fine di un incubo.

Inizia la seconda frazione ed è subito un’altra gara, infatti. Si va avanti punto a punto sino al 7-7, con l’Exprivia che prova regolarmente ad allungare, e Latina che rintuzza puntualmente il distacco. È a cavallo del primo timeout tecnico che subentra il fattore P. La P è quella di Marco Piscopo: due primi tempi e altrettanti muri, una forza della natura, tutto atletismo e agonismo. Per lui sono solo i primi assaggi di una serata che si rivelerà incredibile. Al punto da essere nominato, a fine partita, Mvp della serata. Si procede sul filo dell’equilibrio, entrano in campo Spirito e Blagojevic. Le emozioni si susseguono come in un film che tiene fatalmente incollati allo schermo. Piscopo mura ancora, Kooistra rientra in campo e si guadagna l’applauso del PalaPoli: è suo il punto del 28-26, che vale l’1-1 in termini di set e genera un entusiasmo che rende il PalaPoli una bolgia. La differenza, a conti fatti, arriva dal centro. Piscopo e Candellaro realizzano 10 punti. Per i palleggiatori molfettesi il loro apporto è una certezza assoluta.

Il terzo parziale non è una pausa nella girandola incredibile di emozioni. Noda Blanco e Kooistra mettono a terra palloni importanti, dall’altra parte Urnaut prosegue la sua partita eccezionale, con Rauwerdink che gli fa da degnissima spalla. Molfetta è avanti 12-9 al primo timeout tecnico, le distanze aumentano fino al 15-11, quando Blengini capisce che è il caso di chiamare il timeout.

Latina riparte con il piede giusto, recupera fino al 16-14 e allora è Di Pinto a chiamare la sospensione. È un continuo palpitare. Una finezza di Blagojevic, nel frattempo subentrato a Kooistra, incanta il PalaPoli. Il canto del Blago non si ferma qui. Un grande attacco e uno splendido ace dell’austriaco lanciano Molfetta 21-19. Noda Blanco, Sket e Kooistta incendiano la passione del PalaPoli. Rauwerdink accorcia le distanze, ma è solo un’illusione. Kooistra attacca ancora, il muro di Latina invade, finisce il set: 25-23 e Molfetta impazzisce di gioia.

Il quarto parziale comincia sulla scorta dei due set precedenti. Equilibrio era ed equilibrio resta. Candellaro, con tre muri e un attacco, prova a essere decisivo. Urnaut conferma di essere in gran vena, un suo ace porta Latina avanti 12-11, Van De Voorde e Starovic allungano fino al 16-12. Di Pinto chiama il timeout tecnico, ma Latina non si ferma. Molfetta generosamente risale la china, ma il set si conclude appannaggio degli ospiti per 25-21.

Il tie-break vede subito la fuga dei ragazzi di Blengini, che inseriscono la marcia giusta fino all’8-3. L’ace di Sket potrebbe essere un toccasana per i biancorossi, ma Latina continua ad accelerare, facendo ora la differenza a muro. Molfetta lotta su ogni pallone, ma vince Latina per 15-8.

Finisce tra gli applausi. Per entrambe le squadre. Latina ottiene una vittoria pesante in un palazzetto problematico per tutti. Molfetta riparte da una prestazione confortante e da un pubblico orgoglioso dei suoi. Avanti così, e le soddisfazioni continueranno.

Hanno detto:

Davide Candellaro (Exprivia Neldiritto Molfetta): “È il primo tie-break della stagione, e come sappiamo, parliamo di una partita secca, in cui bisogna essere forti di testa. Abbiamo cercato di giocarcela alla pari con un squadra molto forte, ma alla fine l’hanno spuntata loro. Per come abbiamo iniziato e concluso il primo set, passare poi in vantaggio 2-1 significa che ci siamo con la testa e che possiamo dire la nostra contro qualunque avversario”.

Marco Piscopo (Exprivia Neldiritto Molfetta): “Abbiamo sbagliato l’approccio alla gara; non abbiamo avuto tempo per preparare questa partita dopo la trasferta lunga di Trento, ma questo non deve essere un alibi. Abbiamo regalato il primo set, poi siamo stati bravissimi noi a rientrare in gara. Lascia l’amaro in bocca questa sconfitta ma siamo consapevoli di aver dato il cuore per conquistare la vittoria”.

Daniele Sottile (Top Volley Latina): “Ogni volta è una battaglia qui al PalaPoli. Abbiamo sprecato troppo nel secondo set e siamo entrati in grande difficoltà. È stata una gara particolare, loro ci hanno concesso molto soprattutto nel primo set, poi il match è cambiato nel quarto set, abbiamo sfruttato al meglio le occasioni e messo in grave difficoltà la difesa del Molfetta”.

Loris Manià (Top Volley Latina): “Siamo usciti da una situazione difficile, quale poteva essere il 2-1 per Molfetta. Da vera squadra ci siamo guardati negli occhi con l’obiettivo di prenderci questi due punti importantissimi. Dovevamo riscattare la partita contro Perugia e vincere in questo modo ci dà conferma della nostra forza”.

IN TV. La differita di Molfetta-Latina andrà in onda LUNEDI 3 NOVEMBRE alle ore 20.30 su Telesveva (can 17 Dtt)

Exprivia Neldiritto Molfetta – Top Volley Latina 2-3 (8-25, 28-26, 25-23, 21-25, 8-15)

Exprivia Neldiritto Molfetta: Candellaro 9, Noda Blanco 8, Sket 10, Del Vecchio 1, Spirito 0, Kooistra 18, Puliti 1, Bossi 1, Blagojevic 4, Hierrezuelo 4, Piscopo 18, Romiti libero, Porcelli n.e. Allenatore: Vincenzo Di Pinto.

Top Volley Latina: Rauwerdink 13, Sottile 3, Skrimov 1, Tailli 0, Van De Voorde 15, Rossi 6, Starovic 16, Urnaut 26, Ferenciac, Pellegrino e Semenzato n.e., Manià libero. Allenatore: Gianlorenzo Blengini.

Arbitri: Giorgio Gnani, Omero Satanassi

Spettatori: 1620 spettatori. Incasso: 4200 euro.

Durata set: 0.19, 0.33, 0.28, 0.32, 0.15. Totale: 2.07