COPPIA IN VETTA, 38° E. MOLINARI, 53° PAVAN

Un australiano, John Wade, e un danese, Thorbjorn Olesen, sono al comando con 64 (-8) colpi nell’Isps Handa Perth International, ultimo torneo dell’European Tour prima dell’inizio delle Final Series, le quattro gare conclusive della stagione che distribuiranno complessivamente 30,5 milioni di euro. Sul percorso del Lake Karrinyup CC (par 72), a Perth in Australia, sono partiti a discreta andatura Edoardo Molinari, 38° con 70 (-2), e Andrea Pavan, 53° con 71 (-1), quest’ultimo alla ricerca di un piazzamento in alta classifica per evitare di perdere la ‘carta’ per il circuito 2015.

La coppia di testa è seguita con 66 (-6) dall’inglese Tom Lewis, dallo scozzese Peter Whiteford, dal coreano Sihwan Kim e dall’australiano Michael Sim. Altri tre giocatori di casa, Brett Rumford, Matthew Griffin e Jason Scrivener, sono al settimo posto con 67 (-3) insieme all’inglese Mark Foster, al francese Julien Quesne, allo scozzese David Drysdale e allo svedese Magnus A. Carlsson. Il sudafricano Charl Schwartzel, uno dei tre major champions in gara (Masters, 2011), è al 14° con 68 (-4), mentre lo statunitense Jason Dufner (PGA Championship, 2013) affianca Molinari e l’australiano Geoff Ogilvy (US Open, 2006) è 101° con 73 (+1). Pavan condivide la posizione con il francese Victor Dubuisson.

Wade, 46enne di Hobart (Tasmania) che nella sua parte di carriera in Europa ha ottenuto un titolo nel Challenge Tour (Ireland Ryder Cup, 2006), si è espresso con un eagle e sei birdie senza bogey, come peraltro ha fatto Olesen, 27enne di Furso con un successo nel tour maggiore (Sicilian Open, 2012), che ha infilato otto birdie.

Molinari, al via dalla 10ª, ha realizzato due birdie di fila, ma nelle ultime tre buche, prima del giro di boa, è tornato in par con due bogey. Nel rientro ha recuperato due colpi sul campo con due birdie e poi ha fissato il 70 con un altro bogey e un birdie a chiudere.

Pavan ha offerto un promettente avvio (buca 1) con due birdie sulle prime sette buche, quindi ha rallentato con due bogey, a fronte del terzo e ultimo birdie di giornata, rimanendo comunque sotto par. Il montepremi è di 1.200.000 euro (196.300 euro al vincitore).

Il torneo su Sky – L’Isps Handa Perth International viene teletrasmesso in diretta, in esclusiva e in alta definizione dalla TV satellitare Sky, sul canale Sky Sport 2 HD, con i seguenti orari: venerdì 24 ottobre, dalle ore 5,30 alle ore 9,30; sabato 25, dalle ore 5 alle ore 9; domenica 26, dalle ore 4 alle ore 8. Repliche: venerdì 24 ottobre, dalle ore 10 e dalle ore 20,30 (Sky Sport 3 HD); sabato 25, dalle ore 10,30 (Sky Sport 3 HD) e dalle ore 21 (Sky Sport 2 HD); domenica 26, dalle ore 21 (Sky Sport 2 HD). Commento di Silvio Grappasonni e di Nicola Pomponi

CHALLENGE TOUR: IN CINA GOUVEIA E PALMER OK, 23° QUINTARELLI – Niccolò Quintarelli, 23° con 70 (-2) colpi, ha realizzato lo score migliore tra i sette italiani in gara nel Foshan Open, terz’ultimo torneo del Challenge Tour in svolgimento sul percorso del Foshan Golf Club (par 72), a Shishan Town in Cina, dove sono al vertice con 65 (-7) il portoghese Ricardo Gouveia, vincitore del recente EMC Challenge Open all’Olgiata GC, e l’inglese Jason Palmer. Due concorrenti non hanno portato a termine il turno per l’oscurità, dei quali uno è stato Filippo Bergamaschi, 34° con “-1” e una buca per concludere. Seguono Nicolò Ravano, 48° con 72 (par), Andrea Rota, 57° con 73 (+1), Alessandro Tadini e Matteo Delpodio, 66.i con 74 (+2), e Lorenzo Gagli, 87° con 76 (+4).

Gouveia e Palmer precedono di misura il cinese Ding-Fend Liang, il tedesco Bernd Ritthammer e l’inglese Jason Barnes (66, -6). Al sesto posto con 67 (-5) gli inglesi Daniel Gaunt, Ben Evans e William Harrold, il danese Jeppe Huldahl e il cinese Ze-yu He.

I due leader hanno fatto corsa parallela con un eagle e cinque birdie, senza bogey. Quintarelli ha segnato quattro birdie e due bogey, Bergamaschi quattro birdie e tre bogey, Ravano due birdie e altrettanti bogey. Per Rota tre birdie e quattro bogey, per Tadini un birdie e tre bogey, per Delpodio due birdie, due bogey e un doppio bogey, per Gagli tre birdie e sette bogey, di cui sei consecutivi. Sono in palio 273.000 euro dei quali 43.594 euro saranno appannaggio del vincitore.

LPGA: NEL BLUE BAY GIULIA SERGAS 68ª – Giulia Sergas è al 68° posto con 74 (+2) colpi nel Blue Bay LPGA, torneo del LPGA Tour che si sta disputando con la partecipazione di 81 concorrenti sul tracciato del Jian Lake Blue Bay Golf Course (par 72), ad Hainan Island in Cina.

E’ tornata al proscenio, dopo un periodo in ombra, Jessica Korda, figlia dell’ex tennista Petr, che si è portata al vertice con 66 (-6) colpi, uno di vantaggio su Michelle Wie, Brittany Lang, sull’inglese Jodi Ewart, sulla tedesca Caroline Masson, sulla sudafricana Lee-Anne Pace, reduce dal successo nel South African Open (Ladies European Tour), e sulla cinese Shanshan Feng, campionessa uscente (67, -5). In una graduatoria abbastanza corta sono nel gruppo all’ottavo posto con 68 (-4) Cristie Kerr, la coreana Chella Choi e la svedese Caroline Hedwall e si trova al 14° con 69 (-3) la neozelandese Lydia Ko. Un colpo in più per Brittany Lincicome e per la spagnola Beatriz Recari, 22.e con 70 (-2), due in più per la taiwanese Yani Tseng, 35ª con 71 (-1), e parecchia delusione per Lexi Thompson, 72ª con 75 (+3).

La Korda ha infilato sei birdie, senza bogey, la Sergas quattro birdie, quattro bogey e un doppio bogey. Il montepremi è di due milioni di dollari.

Ufficio Stampa FIG