FIRENZE-MOZZANICA 3-2

Terza giornata di Campionato di Serie A

FORMAZIONE FIRENZE: Matsubayshi, Guagni, Rodella, Binazzi, Benucci, Tortelli, Razzolini (68’ Parrini), Orlandi, Rinaldi (90’ Nocchi), Vicchiarello, Del Prete. A disposizione del tecnico S. Fattori: Durante, Venturini, Esperti, Borghesi, Vigilucci.

FORMAZIONE MOZZANICA: Gritti, Piva, Tonani, Stracchi, Schiavi (25’ Rizzon), Locatelli, Iannella, Mauri, Giacinti (80’ Cambiaghi), Scarpellini, Mason. A disposizione del tecnico N. Grilli: Vignati, Dossi, Spinelli, Brambilla, Riboldi.

AMMONITE: 84’ Piva (Mozzanica), 91’ Del Prete (Firenze).

MARCATRICI: 3’ Giacinti (Mozzanica), 9’ Rinaldi (Firenze), 21’ Razzolini (Firenze), 58’ Mason (Mozzanica), 86’ Del Prete (Firenze).

ARBITRO: Repace  Sez. di Perugia.

Avvio da primato e secondo posto consolidato in classifica. E’ con una prestazione figlia di temperamento e saldezza di nervi, contro una delle pretendenti ai primi posti finali, che nell’autunnale pomeriggio fiorentino di quest’oggi l’A.C.F. ha dato una tangibile dimostrazione delle proprie potenzialità alla Massima Serie, superando un Mozzanica sempre nel vivo dell’azione e  martellante in zona gol.

Pronti, partenza, via e Giacinti gela il giglio, ammutolendo San Marcellino: spallata di mestiere a limite d’area a Binazzi, tiro di prima intenzione murato da Matsubayashi e rete a fil di  palo, in seconda battuta,  imprendibile ed angolata.
Incitate dal proprio tecnico e subito lo svantaggio le viola alzano il proprio baricentro e, solo un  minuto più tardi, cercano di accorciare le distanze, grazie ad un tocco sporcato volontariamente dalla fisica centravanti  Razzolini, lesta nel deviare un mancino di Del Prete.
Ormai proiettate in fase offensiva le toscane non lasciano più spazio all’emozione e pareggiano i conti al 9’, quando Rinaldi, spaziante sulla fascia, sfodera un delicato pallonetto, dal vertice sinistro orobico, sul quale nulla può Gritti.
Incassato l’1-1 le ragazze di coach Grilli non si sfaldano. A salire alla ribalta al quarto d’ora, per il Mozzanica, è una Scarpellini furente nel muoversi tra le linee, che, senza pensarci un attimo, esplode un tiro a mezz’aria, deviato in angolo da una Matsubayashi lucida nel respingere in tuffo.
Rischiato il sorpasso l’A.C.F.  ribalta la manovra ed al 21’ gioisce insieme ai propri tifosi: verticalizzazione sulla destra tra Guagni e Razzolini, con quest’ultima cecchina, puntando Schiavi  sulla trequarti bergamasca, ad incrociare rabbiosamente un destro siglante il momentaneo 2-1.
Terminato il primo tempo con l’ennesimo miracolo, in colpo di reni, dell’estremo difensore nipponico, stoccata di Iannella in corsa in area piccola, la ripresa inizia con un’incertezza costante il pareggio alle viola:  cross  lombardo dalla fascia, lato panchine, e girata repentina di Mason, imperdonabile, seppur marcata ad uomo, nel liberarsi dalla centrale di difesa e gonfiare la rete.
Registrati out-side a scapito  sia delle fiorentine, segnalato ai danni di Rinaldi, sia  delle bergamasche, numerosi su Gianciti e Mauri ed uno dubbio con interessata la prima, la compagine di mister Sauro Fattori cerca di tirar fuori il  coniglio dal cilindro, finalizzando la propria manovra con un’inzuccata di Guagni, troppo debole per beffare il portiere.
Dopo un contatto in area ai limiti del regolamento, vittima  Giacinti, il Mozzanica tenta in più occasioni di sorpassare le rivali: l’opportunità più nitida capita a Mason, stoppata sulla linea da una provvidenziale Tortelli.
Agli sgoccioli del 90’ e quando i giochi sembravano ormai chiusi, un tiro di Scarpellini aveva appena trovato la decisa respinta  di Matsubayashi ed una mattonella di Vicchiarello si era spenta di poco a lato del palo sinistro, a trovare la magia è proprio l’A.C.F.: lancio dalla metà campo disegnato da Vicchiarello, Del Prete addomestica di finezza la sfera ed insacca indisturbata in pallonetto, regalando alla piazza gigliata i tre punti valevoli la seconda posizione.

Coach Sauro Fattori, nella conferenza post match, seppur gioioso per la vittoria toscana  si dimostra obbiettivo nel dichiarare:

“La prova delle ragazze è stata una prova fondamentale, importante.
La gara, giocata al massimo da entrambe le formazioni sul rettangolo verde, ha visto un primo tempo in cui noi viola potevamo concretizzare di più, davanti a Gritti,  mentre è stata spettatrice di un lasso di partita, posteriore al 2-2, in cui il Mozzanica, sottoporta, ha sprecato numerose occasioni per triplicare.
Comunque sia è un risultato positivo, molto, che non dovrà distoglierci dal nostro obbiettivo principale: la salvezza.”

Ufficio Stampa: Mattia Martini.