SCATTA AL MIGLIANICO G&CC L’ABRUZZO OPEN

Alla squadra del professionista irlandese Brendan McCarroll la Pro Am d’apertura

La squadra del professionista irlandese Brendan McCarroll, con i dilettanti Renato Mazzolani, Marco Tiezzi e Tiziana Barbugian ha vinto con lo score di “meno 21” colpi l’Abruzzo Open Pro Am, che ha aperto, sul percorso del Miglianico Golf & Country Club (CH), la settimana di grande golf internazionale che avrà il suo clou nell’Abruzzo Open (17-19 ottobre).

Al secondo posto con “meno 20” il team di Mattia Miloro con Marco Pretaroli, Roberto Milani e Samuele Zenone, al terzo con “meno 19” quello dell’austriaco Tobias Nemecz, con Umberto Pazienza Gelmetti, Regina Elisabetta Schoeny e Antonietta Cinalli, quindi con “meno 18” la formazione di Marco Bernardini, con Giacomo Cerasa, Fabrizio Mazzolani e Andrea Ferri, e con “meno 17” la compagine di Cristiano Terragni, con Leonardo Gravina, Luigi Magni e Fabio Mancinelli. Hanno partecipato 26 squadre che si sono confrontate sulla distanza di 18 buche con la formula “Net aggregate team score in relation to par” and “use your pro” e per la classifica sono stati conteggiati solamente birdie ed eagle.

Dopo il prologo via all’Abruzzo Open ultimo evento stagionale dell’Alps Tour, inserito anche nel calendario dell’Italian Pro Tour, il circuito delle gare nazionali allestito dal Comitato Organizzatore Open Professionistici di Golf della FIG. Vi prendono parte 96 concorrenti provenienti da otto nazioni: Italia (59 partenti), Austria (2), Inghilterra (8), Spagna (9), Francia (11), Germania (2), Irlanda (2) e Scozia (3). Il torneo si disputa sulla distanza di 54 buche, 18 al giorno, con taglio dopo le prime 36 che lascerà in corsa i primi 40 classificati e i pari merito al 40° posto. Il montepremi è di 40.000 euro dei quali 5.800 euro destinati vincitore.

L’Abruzzo Open è sponsorizzato da Miglianico G&CC, Axa Assicurazioni, Cantina Miglianico, Humangest, Ecosaves e da Tagliati per il Successo. L’Italian Pro Tour ha il supporto di Sky, media partner, che manderà in onda una sintesi dell’avvenimento, di Jaguar Land Rover, official “automotive”, di Mulligan, sponsor, di Europ Assistance, Frosecchi, Martin Argenti e di John Deere, fornitori ufficiali, e della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica onlus, charity partner. Presente uno staff di fisioterapisti di Physio Team per le esigenze di cura e rigenerazione fisica degli atleti. Inoltre sul sito www.italianprotour.com sarà possibile consultare una sezione con previsioni meteorologiche a cura di Golfmeteo.

Il torneo ha particolare importanza, perché al termine verranno assegnate cinque ‘carte’ per il Challenge Tour 2015 ai primi cinque classificati nell’ordine di merito, mentre i giocatori che termineranno tra il sesto al 50° posto potranno nuovamente partecipare all’Alps Tour nella prossima stagione. Per la promozione al circuito superiore sono in corsa lo spagnolo Borja Etchart (2° nella money list) e gli altri che lo seguono: il connazionale Borja Virto, l’austriaco Tobias Nemecz, i francesi Thomas Elissalde, Clement Berardo, Jean Pierre Verselin e Matthieu Pavon. Naturalmente saranno tutti tra i favoriti insieme agli azzurri Alessio Bruschi, Nicolò Gaggero e Gregory Molteni, agli inglesi Andrew Cooley e Tom Shadbolt, agli spagnoli Eduardo Larrañaga, vincitore domenica scorsa del Masters 13 in Francia, e Gerard Piris, ai transalpini Dominique Nouailhac e Raphael Marguery, all’austriaco Uli Weinhandl e a Brendan McCarroll.

Ufficio Stampa FIG

Nella foto Brendan McCarroll