Terza giornata di campionato oggi, mercoledì 15 ottobre (ore 21), per la Pallacanestro Trapani, che ospiterà Torino  al PalAuriga per la seconda partita interna della stagione.

CONVOCATI

Patrick Baldassarre, Stefano Bossi, Thomas J.  Bray Jr, Francesco Conti, Giangiacomo De Vincenzo, Chris Evans, Giancarlo Ferrero, Guido Meini, Andrea Renzi, Emanuele Urbani.

ARBITRI

Andrea Masi di Firenze, Vincenzo Volpe di Savona e Leonardo Solfanelli di Livorno. Ufficiali di campo: segnapunti Francesco Maranzano di Trapani, cronometrista Giuseppa Pellegrino di Trapani, 24 secondi Francesca Vultaggio di Trapani.

MINUTO DI SILENZIO

Prima della partita, verrà osservato un minuto di silenzio in memoria di Alberto Cardella, uno dei padri fondatori della pallacanestro trapanese, deceduto la settimana scorsa.

DICHIARAZIONI

Francesco Conti (ala-pivot Pallacanestro Trapani): “In effetti, la dimensione del vantaggio  maturato durante la gara contro Ferentino non era attesa, anche perché conoscevamo la forza dei nostri avversari. Siamo riusciti a tenere basso il punteggio della gara e siamo stati bravi a rimanere lucidi nel finale. E’ stato un successo importante: abbiamo giocato bene insieme, mosso tanto la palla, corso come volevamo noi, imponendo spesso il ritmo. La gara di domani? Per me è diversa, perché sono un ex. Sarà bello incontrare i vecchi compagni di squadra, ma mi sento perfettamente inserito nella nuova realtà. Trapani è la mia squadra e sono carico: credo che possiamo fare una buona gara, sulla scia di quanto accaduto a Ferentino. Dobbiamo ancora migliorare, soprattutto sulla durezza difensiva e la capacità di mettere in campo la nostra fisicità. In attacco abbiamo una discreta fluidità: anche riguardando i video dobbiamo progredire nei dettagli, ma siamo sulla buona strada e il nostro sistema nel complessivo funziona. Personalmente, sono contento di come mi sto inserendo: mi piacciono il nostro modo di giocare e la nostra filosofia. Nelle due partite disputate ho fatto qualcosa di buono perché mi sento a mio agio. Non credo di essere al top, né credo che la squadra lo sia già. Torino ha una batteria di lunghi molto forte e ci toccherà stare molto attenti contro giocatori tanto importanti. Soprattutto Mancinelli e Amoroso sono atleti di grande talento e probabilmente i lunghi più importanti della categoria: ma Renzi e Baldassarre non sono da meno. Renzi, in particolare, sta facendo benissimo e mi ha veramente impressionato nelle prime due partite. Questo è un torneo di cui dobbiamo ancora verificare il livello medio, quindi vedremo più in là di fare valutazioni più precise. Noi siamo una buona squadra, giovane e abbiamo un bel potenziale. La dote principale per vincere un campionato è capire quale sia la strada da seguire durante la stagione, riuscendo ad accantonare le ambizioni personali e mettendo davanti a tutto gli interessi della squadra. La sconfitta per 0-20 ci ha stimolato? Beh, attendiamo l’esito del ricorso: ci è servito per caricarci, in fin dei conti, dopo un po’ di sconforto. Io uomo-spogliatoio? Tutti quanti lo siamo nel nostro gruppo: il nostro spogliatoio è la nostra casa ed è un pezzo importante della nostra vita. E’ fondamentale che si crei un buon ambiente. Meini ed io abbiamo un po’ più di esperienza e magari possiamo trovare le parole giuste per aiutare chi è in un momento di difficoltà”.

Ufficio Stampa Pallacanestro Trapani