MADEL BOLOGNA – NPC IMOLA
65-73
(16-17, 29-32, 52-47)

BOLOGNA: Bonetti 9, Tavani 9, T.Venturi 9, Nucci 9, Zuccheri, Galvan 1, Granata, Pellacani, J.Venturi n.e., Saccà 15, Albertini 13 All.re: Gatti.
IMOLA: Pieri, Dall’Osso 3, Morara 14, Grillini 12, Di Placido 4, Corcelli 8, Massari 10, Guglielmo 15, Francesconi, Porcellini 7 All.re: Solaroli.

Bologna esce sconfitta a testa altissima al termine di una gara giocata alla pari con una delle potenze del raggruppamento, in un Pala Alutto stipato in ogni ordine di posti. I padroni di casa tengono a bada per tre quarti di gioco; Porcellini, pericolo offensivo ospite limitato a soli sette punti finali, incapace di trovare il bandolo della matassa e il reparto lunghi guidato da Saccà e Albertini che nel secondo tempo riusciva a contenere a rimbalzo i giocatori avversari. Tutto questo sino al 52-47 di fine terzo quarto, nel corso del quale i padroni di casa sembravano poter mettere le mani sul match nonostante Imola, con i canestri dalla lunga distanza, fosse riuscita più volte a rimanere in partita. Nel corso dell’ultima frazione un tecnico comminato a Saccà e convertito dalla lunetta e gli 8 punti messi a segno dal capitano ospite Guglielmo, la massima precisione dal campo, oltre che una difficoltà dei locali a trovare la via del canestro, ribaltavano le sorti dell’incontro, impedendo ai biancoblu di festeggiare insieme al proprio pubblico il primo successo: per Gatti e i suoi va segnalata la crescita messa in campo rispetto all’esordio con Faenza e la dimostrazione di come il gruppo si stia cementando e possa mettere in seria difficoltà anche le pretendenti alla promozione.

Ufficio Stampa