CARLO ROSSI E UNA NUOVA SILVER MEDAL EUROPEA

Tre anni fa Varazdin rappresentò la sua rampa di lancio internazionale. Nella categoria giovanissimi, infatti, il marcozziano Carlo Rossi, appena due lustri di esistenza, impressionò gli addetti ai lavori portando in auge i colori azzurrini. Qualche giorno fa ancora la città croata gli regala nuove soddisfazioni. Col suo compagno di nazionale Matteo Mutti, accarezza il sogno di primeggiare nella competizione Cadet a squadre, ma si deve inchinare ad una Russia D forse più cinica. Lo stesso Carlo da Quartu S. Elena sicuramente mediterà a fondo su cosa non ha funzionato quando, nella quarta partita, sul risultato di 2 a 1 per il team avversario, si è fatto recuperare due set di vantaggio dal russo Kotov. Ma l’argento incamerato è un nuovo motivo d’orgoglio per tutto l’ambiente pongistico.

In occasione del Croatian Junior & Cadet Open la nazionale ha schierato anche John Michael Oyebode, altro atleta sardo della Marcozzi. Dopo lo stage estivo in Cina si è trattato della sua prima gara internazionale fuori dal confine italiano. In Croazia si sono ritrovate ben 17 rappresentative nazionali e per l’Italia oltre all’argento a squadre nei Cadetti, il lombardo Matteo Mutti si è fatto notare per un oro nel singolo e un bronzo nel doppio condiviso con Gabriele Piciulin.

TURISPORT 2014: ATTESA LA SOLITA IMMENSA FOLLA E (CI SI AUGURA) ANCHE TANTI APPASSIONATI DI TENNISTAVOLO

La Fitet Sardegna ci sarà con i suoi soliti spazi e tanto divertimento da assicurare a chi gli farà visita. Il 4 e il 5 ottobre alla Fiera di Cagliari si consumerà l’edizione n. 35 del Turisport, rassegna dedicata a tantissimi sport e all’intrattenimento che come tradizione richiamerà migliaia di visitatori dalla mattina alla sera. Il presidente del Comitato Sardo della Federazione Italiana Tennistavolo Simone Carrucciu lancia un appello alle società isolane: “Siete tutte invitate a partecipare – dice – si trascorreranno momenti gioiosi e poi il Turisport rappresenta un’ottima vetrina per promuovere le vostre attività ad un numero impressionante di persone che sono alla ricerca di una disciplina sportiva da intraprendere in autunno. Più siamo e più il movimento del Tennistavolo potrà essere pubblicizzato all’esterno; non fatevi sfuggire questa grande occasione”.

DALL’OPEN DI GUSPINI LA SORPRESA SI CHIAMA MARCO SALIS

E la novità dei Tornei Open ha avuto modo di palesarsi anche in Sardegna. Con questa formula è ammessa la partecipazione anche di atleti tesserati per società di altre regioni. Al Palazzetto dello Sport di Guspini non si sono visti atleti d’oltre Tirreno ma considerato il gran caldo che sta caratterizzando anche il mese di settembre è stata una soddisfazione contare 45 atleti, vogliosi di cominciare nel migliore dei modi le imminenti competizioni a squadre nazionali e regionali.

Tre le gare in cartello: nel singolo maschile 1- 1600 il russo guspinese in forza al Tennistavolo Norbello Maxim Kuznetsov ha primeggiato senza problemi. La sua ex compagna di squadra Silvia Deligia (Quattro Mori Cagliari) ha invece prevalso nel singolo femminile 1- 300. Infine l’autentica sorpresa della domenica in Medio Campidano l’ha offerta la categoria 1601 – 4000 con un volto nuovo nell’ambiente isolano. Complice l’ottima scuola assimilata in terra tedesca, a tutti gli avversari è apparso di ben altri livelli, di sicuro se ne sentirà parlare spesso. Si chiama Marco Salis, classe 1975, milita nel San Orione Rosmarino di Carbonia.

Soddisfazione l’hanno espressa anche i dirigenti del Tennistavolo Guspini che con l’allestimento dei primi due tornei stagionali previsti in calendario hanno rianimato il movimento nel post vacanze.

SINGOLO MASCHILE 1 – 1600

Troppo facile per il veterano della massima serie nazionale Maxim Kuznetsov che in sei gare disputate lascia un solo set a Massimo Ferrero (Marcozzi), affrontato nella fase eliminatoria. Approdato nel tabellone, il giocatore del Tennistavolo Norbello affronta il suo concittadino Riccardo Lisci (TT Guspini) e in finale liquida in tranquillità il neo acquisto de La Saetta Quartu Mattia Contu. I quarti di finale sono approdati anche Claudio Rossi (La Saetta), Silvio Dessì (Tennistavolo Norbello) e Massimo Ferrero. “Nella mia cittadina d’adozione ho provato una sensazione sensazione positiva – confessa Maxim Kuznetsov – ma mi sembra abbastanza evidente che devo trovare ancora quella condizione che mi permetta di competere in nel prossimo campionato di A1”. Sul livello visto a Guspini si esprime così: “Dal mio punto di vista l’ho trovato buono, soprattutto se si considerano i giovani talenti che migliorano a vista d’occhio, per esempio Marco Poma ha disputato delle belle partite”. Ma ha anche da muovere un appunto: “Purtroppo molti atleti forti non sono venuti”. Per la nuova stagione si aspetta di “raggiungere gli obiettivi che la società ha posto e continuerò come sempre a mettermi in gioco”.

SINGOLO MASCHILE 1601 – 4000

Nel torneo che ha coinvolto il numero maggiore di atleti (30 in rappresentanza di 10 società), non solo compare un volto nuovo, ma lo stesso si rende protagonista di vittorie esaltanti, sciorinando classe e qualità che hanno lasciato interdetti gli avversari.

La new entry Marco Salis del San Orione Rosmarino sale subito in cattedra, battendo nel girone Gianluca De Vita de La Saetta Quartu, avversario che poi sconfiggerà anche in finale. “È’ stato un bel torneo – ha commentato De Vita – ha vinto Salis, autentica sorpresa del torneo, decisamente il più bravo di tutti. L’unico neo il caldo, davvero insopportabile. Per quanto mi riguarda, non ho giocato molto bene, è necessario allenarsi per arrivare ad una condizione almeno sufficiente”.

Il percorso in tabellone dei due finalisti è stato movimentato. Salis ha prima superato Carlo Poddighe (TT Decimomannu), poi è arrivato il turno di Francesco Ara (Santa Tecla Nulvi). Ma la gara più combattuta è stata la semifinale disputata contro Giuseppe Lepori del Monserrato, conclusasi ai vantaggi del quinto set. Più agevole la finale chiusasi al quarto set, dopo che De Vita era passato in vantaggio. Il saettino ha chiuso in tre set gli ottavi contro Nicola Cuccureddu (TT Oristano), poi ha patito la verve agonistica del giovane Andrea Piras (Muraverese), sconfitto dopo il recupero da 1 – 2. La seconda piazza è diventata certa quando nel derby in casa La Saetta ha liquidato Alberto Manos.

Tra i primi otto anche Francesco Garau (TT Oristano) e Luca Paganelli (Muraverese).

A fine torneo Marco Salis non ha mancato di distribuire ringraziamenti: “Senza l’appoggio dei miei compagni del San Orione Rosmarino la vittoria non sarebbe stata possibile. Ringrazio specialmente Enrico, Marco, Luciano, Vito e Angelo del Rosmarino. Speciale menzione anche per Bruno Pinna dell`Enrico Fermi d`Iglesias per i suoi consigli d`oro durante la mia semifinale contro Lepori”. Ed è proprio il suo compagno di scuderia Vito Moccia che ci aiuta a conoscere di più questo nuovo e forte giocatore: “Marco ha vissuto fino ad otto anni fa in Germania dove si è formato pongisticamente; i suoi genitori sono originari di Carbonia, ma lui da otto anni vive in Spagna. Non sa quanto si fermerà qui in Sardegna ma è molto fiero di aver portato un trofeo nella sua città di origine”.

SINGOLO FEMMINILE 1 – 300

Tre sole partecipanti che tra l’altro si conoscono molto bene. Silvia Deligia del Quattro Mori Cagliari supera prima Alice Mattana della Muraverese e poi l’altra avversaria del club sarrabese Aurora Piras. “Non vedevo l’ora di mettermi alla prova – ha commentato l’atleta di Mulinu Becciu – perché già una volta perdetti con entrambe le ragazze della Muraverese e avevo questa voglia di riscatto non indifferente. Dopo lo stop estivo che per me non lo é stato affatto, perché anche a luglio e agosto mi sono allenata con amici e ho fatto la preparazione, mi sento molto bene e credo che questo sia fondamentale per me. Sto lavorando parecchio sia sul tavolo, sia a livello fisico e piano, piano sto apportando sempre nuove correzioni grazie ai miei allenatori. Quest’anno sarà veramente difficile per me in serie A1 femminile. Farò il possibile per giocarmela con serenità senza pensare che davanti a me troverò le migliori giocatrici italiane e straniere in modo tale da non essere influenzata psicologicamente. Darò il massimo come ho sempre fatto. Le avversarie che ho incrociato domenica crescono a dismisura e questo mi fa molto piacere per loro ma mi fa più piacere che io sia riuscita a domarle entrambe”.

A MURAVERA TORNEO DOMENICALE

I quinta categoria saranno di scena nella cittadina sarrabese a partire dalle dieci del 28 settembre, quando si comincerà con il singolare maschile. Alle 14,00 sarà invece il turno del settore femminile. Organizza la locale società Ad Muravera TT presso l’impianto di viale Rinascita.

Ufficio Stampa

Nella foto Jhonny Oyebode impegnato in Croazia