Barbarossa: “In bocca al lupo al calcio a 5 italiano”

Si ricomincia. Dopo la bella festa di presentazione di ieri sera al Porto Allegro di Montesilvano, davanti a tanti tifosi e curiosi, scatta il conto alla rovescia verso la prima giornata del campionato di serie A 2014/2015. L’Acqua&Sapone Emmegross riparte da dove aveva lasciato: dall’entusiasmo e dalla voglia di stare tra le gente, tra gli sportivi più genuini e passionali.

Davanti ai sindaci di Montesilvano e Città Sant’Angelo, Maragno e Florindi, ai due assessori allo sport, De Martinis e Pratense, e ai consiglieri nazionali della Divisione Calcio a 5, Crapulli e Farabini, c’era tutta la famiglia nerazzurra al gran completo: dai dirigenti allo staff tecnico, fino alla prima squadra al gran completo. E anche delle meravigliose modelle con le nuove divise ufficiali da gara, griffate dalla Joma e già oggetti di culto per i supporters che le hanno applaudite.

La società della famiglia Barbarossa, vincitrice della Coppa Italia 2014 e arrivata ad un passo dallo scudetto nella scorsa stagione, si ripresenta in serie A per la quinta stagione consecutiva con la voglia di stupire nuovamente l’intero panorama del calcio a 5 italiano. Confermato per la quarta stagione il coach pugliese Massimiliano Bellarte, il suo quintetto vanta oggi addirittura cinque Nazionali italiani (oltre a quattro azzurrini dell’Under 21), due dei quali Campioni d’Europa in carica dopo il trionfo dello scorso febbraio ad Anversa: Mammarella (neocapitano dell’Italia) e Murilo Ferreira. “Un piacere essere il serbatoio del futsal italiano – ha detto il presidente Enio Barbarossa dal palco di Porto Allegro, assieme all’altro presidente, Marco Fiore – , ed è anche un onore. Noi tifiamo per lo sport, per il bene del futsal: faccio un grande in bocca al lupo a tutte le dieci società che giocheranno con noi la prossima serie A. L’anno scorso abbiamo dato spettacolo in giro per l’Italia: è questo il nostro primo obiettivo. Cercando sempre di migliorarsi nei risultati. Con un tecnico come Bellarte e un preparatore come Aiello abbiamo fatto, in passato, dei grandi acquisti: sono il nostro segreto”. Il coach di Ruvo ha ribadito fortemente un concetto: “Vogliamo vincere, ma questo obiettivo non deve essere un assillo”. Il primo titulo in palio è la Supercoppa italiana, in palio sul parquet della Luparense il prossimo 11 novembre (20,30, diretta Raisport1).

Sabato prossimo (ore 18 e 30 al PalaRoma di Montesilvano, ingresso gratuito) si fa sul serio: c’è la prima di campionato contro la matricola sarda del Città di Sestu. La missione? Stupire, come da tradizione per il club della famiglia Barbarossa.

Ufficio stampa e comunicazione

AcquaeSapone Calcio a 5

Orlando D’Angelo