120 iscritti per un’altra edizione di successo
Anche quest’anno la gara isolana, in programma dal 18 al 20 settembre, ha riscosso un notevole consenso da parte dei piloti italiani e continentali, con ben 13 Nazioni straniere rappresentate.
Proporrà un percorso di alto livello punteggiato da 11 Prove Speciali, quasi tutte mediamente pi lunghe che in passato e con uno spazio temporale di svolgimento pi limitato al fine di far vivere ai partecipanti di pi ed al meglio l’isola e le sue bellezze.
In programma anche il Graffiti, il classico appuntamento per gli esperti di regolarità, anche esso con la titolarità continentale.
Ultimi giorni di attesa, poi questo fine settimana il XXVI RALLYE ELBA STORICO, accenderà i motori proponendo di nuovo sfide appassionanti con i protagonisti italiani e stranieri dei rallies per auto storiche. Saremo di fronte ad un nuovo evento di spessore, visto il suo respiro internazionale e considerata pure la forte tradizione di una delle gare di rallies pi belle ed amate al mondo.

 

Valida quale dodicesima prova del FIA EUROPEAN HISTORIC SPORTING RALLY CHAMPIONSHIP, oltre che ottava del CAMPIONATO ITALIANO RALLY AUTO STORICHE, la gara che coniuga sport, cultura e storia automobilistica tra le pi appassionanti al mondo, avrà ovviamente al seguito anche il Graffiti, valido per il FIA TROPHY FOR REGULARITY RALLIES,in pratica il Campionato continentale (sarà la quinta delle otto prove a calendario),evoluzione della regolarità “classica”, certamente volta piall’agonismo, dove a fare classifica sonocontrolli di passaggio, controlli a tim­bro e prove definite “di precisione”.

La parte della regolarità, quest’anno poi raddoppia, in quanto avrà aggiunta la competizione di Regolarità Sport denominata 1° HISTORIC REGULARITY SPORT, senza alcuna validità ufficiale ed inoltre, ci saranno ulteriori argomenti di forte impatto, come il TROFEO MEMORIAL NINO FORNACA, il TROFEO PORSCHE MICHELIN  COPPA RALLY STORICI ed il sempre spettacolare TROFEO A112 ABARTH.

Il classico, irrinunciabile, rendez-vous proposto daACI Livorno Sport- organizzatore e promotore dell’evento – conta in totale 120 iscritti, suddivisi in 98 per il rally, 12 per il Graffiti e 10 per la Regolarità Sport. Ben 13 saranno le Nazioni rappresentate, con equipaggi che arrivano da Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Svezia, Norvegia, Principato di Monaco, San Marino, Svizzera ed Ungheria.

L’EDIZIONE 2014 STUDIATA PER FAR VIVERE MAGGIORMENTE L’ISOLA AI CONCORRENTI
Forti dell’ampio consenso ottenuto da concorrenti, appassionati ed addetti ai lavori (dodici le nazioni rappresentate fra i concorrenti, 8000 unità circa il movimento registrato dei presenti con vari ruoli all’evento lo scorso anno), ACI Livorno Sport ha disegnato l’edizione 2014 pronta a consolidare l’elevata qualità offerta nelle edizioni passate. Dal 2011 il quartier generale è passato aCapoliveri, location riconfermata, teatro dal 2010 anche di una prova speciale che transita dentro il paese, la quale verrà riproposta anche quest’anno.
Il disegno del percorso è pi concentrato rispetto al passato, soprattutto per quanto riguarda lo spazio temporale di svolgimento, cio per far vivere quanto pi possibile l’isola e le sue bellezze a tutti coloro che saranno impegnati a vario titolo nell’ambito del rallye. Perchè esso è inteso come proprio del territorio, ma soprattutto per il territorio, del quale favorisce l’immagine, la comunicazione ed anche la ricaduta economica con il turismo emozionale, quello cioè portato sull’Isola dall’evento stesso. Inoltre, nel progettare i tre giorni di gara si è pensato di svilupparla in modo omogeneo in tutta l’Isola, sia per andare a rafforzare la volontà che l’evento è di tutta l’isola ed anche perchè si vuole creare quanto meno disagio possibile ai residenti.
Nulla di modificato, rispetto alle tre edizioni precedenti, per quanto riguarda la logistica: il Quartier Generale della manifestazione è confermato a Capoliveri, presso le funzionali strutture dell’Hotel Elba International, location esclusiva che ammira il Golfo di Porto Azzurro, dove saranno organizzatela Direzionedi Gara,la Segreteriaela Sala Stampa.

I MOTIVI SPORTIVI
Diversi, i motivi sportivi che propone l’appuntamento elbano della corsa continentale e tricolore. Sia per la corsa Continentale che per il Campionato Nazionale, molte vicende sono ancora aperte, lasciando alle strade isolane molte possibilità.
Nella serie europea, nella Categoria 1, Luigi Zampaglione ( Porsche 911 – secondo in classifica provvisoria), andrà all’attacco del leader, il finlandese Norrgard, ha la possibilità di impensierirlo in classifica ed allo stesso tempo di allungare sul terzo, Antonio Parisi, assente. Nella Categoria 2 si rinnoveranno le sfide tra lo svedese Myrsell (Porsche 911), il valtellinese Da Zanche (Porsche 911) e lo svedese Jensen (Porsche), vale a dire i primi tre in classifica provvisoria. Nella Categoria 3 l’austriaco Karl Wagner (Porsche 911) proverà l’allungo sui finlandesi Vilkman (Triumph TR8) e Veikkanen (Porsche 911), con lo spettacolare inglese Graham (Ford Escort RS) a fare da quarto incomodo. In Categoria 4 il leader Lucky, con la Lancia Rally 037 oramai in odore di titolo, dovrà comunque fare i conti con la Porsche 911 di Maurizio Pagella e con l’altra Lancia Rally del piemontese Enrico Brazzoli.
Passando alle vicende tricolori, con il numero 1 sulle fiancate partirà la Porsche 911 Rsr, di Nicholas Montini, vale a dire il vincitore assoluto del 2013. Il bresciano quest’anno ha alternato prove sfortunate a prestazioni ad altissimo livello, al recente Alpi Orientali è stato stoppato da un problema tecnico nella prima tappa, ha attaccato nella seconda mettendo in mostra l’elevato potenziale che ha. Montini junior è leader del 2° Raggruppamento e quarto piazzato della classifica assoluta, a quattordici lunghezze dal leader “Lucky”, che all’Elba partirà col numero 2. Quella dei Montini è la tipica saga della famiglia lombarda con la passione per i rally: papà Roberto corre con una Porsche 911 SC ed è quinto della serie, appena dietro al figlio ed al vertice del 3° Raggruppamento.
Centrata l’affermazione al Rally Alpi Orientali, prima vittoria in una prova del Campionato tricolore, Lucky è fresco oltre alle aspirazioni continentali è anche balzato al comando della serie nazionale, in lotta per il primato con il coriaceo bresciano “Pedro”, suo compagno di squadra al volante anche lui di una Lancia Rally (con la quale vinse all’Elba nel 2012), secondo piazzato ad un solo punto dal veneto.
Terzo e perfettamente in corsa per il titolo assoluto, è il già menzionato bresciano Luigi Zampaglione, guidando alla perfezione la Porsche 911 S che gli permette di dar del filo da torcere ai rivali. Zampaglione sarà identificabile col numero di partenza sedici, subito dietro al gruppo di piloti al volante di vetture pi competitive e pi “giovani” della sua. Sulle strade, a precedere il bresciano saranno Da Zanche e Brazzoli, quest’ultimo protagonista dell’Europeo quindi con poche gare “italiane” disputate.
Alberto Salvini è un toscano (di Siena) a cui la grinta e l’innata propensione alla velocità non fanno difetto, ed alle quali ha fatto ricorso per vincere proprio l’Elba nel passato. E’ il gradito ritorno sulle strade elbane, dove saprà condurre la sua Porsche 911 nella lotta per la vittoria in gara. Sei sarà il suo numero identificativo in gara.
Dopo aver corso e, quasi vinto, la Targa Florio nel mese di maggio, Salvatore “Toto” Riolo correrà il Rallye Elba Storico. Con al fianco il navigatore elbano Alessandro Floris, sulla Audi Quattro A2 con la quale ovviamente prenota i quartieri alti della classifica.
Poi ci saranno le ben 19 Autobianchi A112 Abarth del trofeo omonimo. Come accaduto nel 2012 e nel 2013, dalla gara elbana usciranno i verdetti finali, preannunciando un’altra avvincente sfida tra gli equipaggi in lotta per il successo finale ai quali si aggiungono quelli che vorranno comunque ben figurare in una delle gare pi sentite del panorama nazionale. L’agonismo e lo spettacolo saranno incentivati dal fatto che il regolamento del trofeo prevede una classifica distinta per ogni tappa, i tanti punti in palio renderanno percio ancor pi incerto l’esito della competizione.

IL PERCORSO : ARRIVA DALLA TRADIZIONE PRESENTANDO ALCUNE NOVITA’
Competizione, duelli emozionanti con le vetture che hanno fatto la storia delle corse su strada ed anche cultura. Sono state sempre queste le ispirazioni della gara per la quale, anche quest’anno, si è lavorato con passione per renderla affascinante ed avvincente. ACI Livorno Sport ha previsto nuovamente tre giorni di sfide, con un totale di 11 Prove Speciali, mediamente tutte pi lunghe che in passato, andando quindi a proporre un percorso ancor pi di qualità, che soprattutto farà stare in macchina. Sono tutte piesse storiche, che hanno visto in pi di un’occasione gesta sportive di forte impatto che vengono ricordate nel tempo. In totale il rally misura469,370 chilometri, dei quali 135,040 cronometrati, vale a dire il 28,80% dell’intera distanza, chi vorrà stare in macchina a gustarsi le sfide con le lancette del cronometro e contro gli avversari sarà certamente appagato.

IL PROGRAMMA DI GARA
Si partirà nella serata di giovedì 18 settembre:dalle ore 19,00 i concorrenti scenderanno dalla pedana di partenza posta in Piazza Matteotti a Capoliveri ed andranno immediatamente a misurarsi con due prove speciali, come già accennato sulla Falconaia-Bagnaia ed a Capoliveri. Poi i concorrenti entreranno nel riordinamento notturno a partire dalle ore 22,30.
La seconda giornata di gara,venerdì 19 settembre, ripartirà alle ore 08,15 e prevede altre quattro prove speciali, con finale di giornata alle 16,10, sempre a Capoliveri. L’indomani,sabato 20 settembreil gran finale, con ulteriori cinque tratti cronometrati: le sfide si avvieranno alle 08,30 e la bandiera a scacchi, sempre a Capoliveri, sventolerà a partire dalle ore 15,40.

UFFICIO STAMPA
c/o MGTCOMUNICAZIONE – studio Alessandro Bugelli