Il 18enne dell’Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova consolida il suo primato nella classifica assoluta: quando mancano due appuntamenti alla conclusione può gestire 54 punti di vantaggio su Gian Luca Giraudi (Cardeco Racing- Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova). Il comasco è anche il pilota Under 26 selezionato per partecipare all’International Scholarship di Porsche AG. In Michelin Cup De Giacomi (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena) tiene a distanza di 22 punti Angelo Proietti (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) fra i gentleman driver. Prossimo appuntamento a Imola il 12 e 13 ottobre.
Cinque vittorie, due pole position, cinque giri più veloci in gara: questo è il bottino di Matteo Cairoli nella Carrera Cup Italia dopo Vallelunga, il quinto appuntamento stagionale del monomarca riservato alle 911 GT3 Cup. Il 18enne comasco ha sbriciolato a Roma le speranze di Edoardo Liberati (Ebimotors – Centri Porsche Milano), l’altro giovane di spicco dello Scholarship Programme, che contava sulla pista di casa per riaprire la sfida al vertice. Il pupillo di Enrico Borghi, invece, è incappato in un doppio ritiro che lo ha messo fuori dai giochi (anche se non ancora matematicamente): in Gara 1 si è fermato nel giro di formazione della griglia per il cedimento di un semiasse, mentre in Gara 2 sulla sua vettura si è rotto un ammortizzatore dopo un contatto. “Non sono troppo fortunato – ammette Liberati – contavo di andare all’attacco e, invece, sono rimasto con un pugno di mosche in mano”. E così Matteo Cairoli ha preso il largo non solo nella classifica assoluta del Campionato, ma anche nello Scholarship Programme. Domenica all’ora di pranzo Marta Gasparin, responsabile di Porsche Italia Motorsport, ha ufficializzato nell’Hospitality Porsche che sarà proprio il più giovane iscritto alla Carrera Cup Italia a difendere i nostri colori nell’International Scholarship, la selezione che Porsche AG organizzerà con i migliori talenti delle serie naturali per mettere in palio un budget di 200 mila euro per partecipare nel 2015 alla Mobil 1 Supercup.
Matteo Cairoli nella classifica assoluta dovrà vedersela con Gian Luca Giraudi (Cardeco Racing – Antonelli Motorsport – Centro Porsche Torino): il torinese è staccato di 54 punti dal leader del Campionato, al quale mancano solo 24 punti per conquistare il titolo nell’anno del debutto: “Sono molto felice di essere tornato al successo a Vallelunga – ammette con lucidità Giraudi – ma non credo che ci sia qualcuno in grado di contrastare il passo di Matteo: ha davvero una marcia in più!”. È soddisfatto il team principal Marco Antonelli che ha creduto nel ragazzino: “E’ giovanissimo ma assorbe tutti i consigli come una spugna, ha fatto bene ad abbandonare il programma nelle monoposto per dedicarsi solo alle Gran Turismo, dove avrà un gran futuro”. Il secondo posto in Gara 2 (ha rimontato dalla sesta piazza della griglia) è arrivato dopo uno spettacolare duello con l’esperto Vito Postiglione (Ebimotors – Centri Porsche Padova): il teen-ager ha avuto la meglio sul lucano, dimostrando che è in grado di dare il meglio anche quando è in piena bagarre nel gruppo e non solo quando scatta dalla pole e fugge via solitario.
Il potentino cancella il deludente ricordo del Paul Ricard e a Vallelunga sale due volte sul gradino più basso del podio: ha colto il massimo dal materiale che aveva a sua disposizione. Come Edoardo Liberati anche il lucano ha faticato a trovare un buon assetto sulla sua 911 GT3 Cup, dimostrando di non avere il potenziale per lottare alla pari con Matteo Cairoli. La trasferta laziale, la Carrera Cup Italia mancava da Vallelunga dal 2012, ha riportato sul podio Enrico Fulgenzi (Heaven Motorsport by Dinamic). Il campione in carica alla seconda apparizione stagionale ha centrato il posto d’onore in Gara 1, mentre ha sprecato l’opportunità di sfidare Gian Luca Giraudi per un contatto in Gara 2: “Ho urtato Gian Luca al nono giro – racconta Enrico – solo perché mi è scappato il piede dal freno in staccata!
Non volevo attaccarlo in quel punto e mi sono scusato. Alla fine ci ho rimesso io che mi sono girato in testacoda e così ho concluso quarto”.
Nella Michelin Cup c’è una partita a due fra Alex De Giacomi (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena) e Angelo Proietti (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova): il titolo nella classe dei gentleman driver è una questione limitata a questi due piloti che, finora, hanno monopolizzato la categoria (sette successi De Giacomi, tre Proietti). Il bresciano è il grande favorito: quando mancano quattro Round alla conclusione può disporre di 22 punti di vantaggio sul romano e non ha l’ansia di vincere per mettere in sicurezza il titolo che è il suo obiettivo in questo campionato. “Avrei potuto attaccare Proietti nel finale di Gara 2 – ammette De Giacomi – ma ho pensato alla classifica di classe: non volevo rovinare la stagione che si sta mettendo al meglio”. Proietti è contento di essere tornato al successo sulla pista di casa: “Peccato che in Gara 1 sia stato speronato da Berton, altrimenti con una doppietta a Vallelunga sarei stato in grado di mettere il sale sulla coda di Alex. Ora, invece, sarà molto difficile metterlo in difficoltà…”. Il terzo posto nella Michelin Cup è conteso fra Pietro Negra (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) e Marco Cassarà (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Bologna): i due hanno entrambi 30 punti, ma li hanno collezionati con strategie completamente diverse.
L’emiliano si lancia in ruvidi contatti porta a porta cercando il massimo potenziale della sua vettura, mentre il romano riesce a capitalizzare un podio di classe dopo l’altro evitando gli errori e sfruttando tutte le occasioni con sapienti scelte tattiche.
Il prossimo appuntamento si disputerà a Imola il 12 e 13 ottobre.
Le Classifiche
Assoluta: 1. Cairoli punti 149; 2. Giraudi 95; 3. Postiglione 78; 4. Liberati 76; 5. De Amicis 54; 6. Gaidai 48; 7. De Giacomi 36; 8. Fulgenzi 31; 9. Melnikov 27; 10. Berton 26; 11. Proietti 14; 12. Monti 12; 13. Negra 7; 14. Salikhov 6; 15. Roda e Solieri1.
Michelin Cup: 1. De Giacomi punti 76; 2. Proietti 54; 3. Negra e Cassarà Solieri 16.30; 5. Ben 23; 6. Roda 17; 7.
Team: 1. Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova punti 140; 2. Ebimotors – Centri Porsche Milano 119; 3. Cardeco Racing – Antonelli MS – Centro Porsche Torino 89; 4. Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Roma 53; 5. Tsunami RT 47; 6. Dinamic Motorsport 38; 7. Heaven Motorsport by Dinamic 31; 8. Sportec Motorsport 27.
Le statistiche
Vittorie: Cairoli 5, Postiglione e Giraudi 2; De Amicis 1 Pole: Cairoli e Giraudi 2; Postiglione 1
Giro più veloce: Cairoli 5, Giraudi 2, Postiglione, De Amicis e Gaidai 1
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Mauro Gentile