Il fine di una società di rugby è quello di far crescere il più possibile i propri giovani sia sotto il profilo umano che sportivo ed anche quest’anno l’Avezzano Rugby ha raggiunto il proprio scopo:

Ben cinque atleti sono stati inseriti nella lista dei convocati dell’Accademia Federale “Lorenzo Sebastiani” di Roma.

Da circa due anni la Federazione Italiana Rugby ha deciso di istituire ben otto accademie federali Under 18 dislocate in tutto il territorio italiano che avranno lo scopo di valorizzare al massimo tutti gli atleti partecipanti.

Le Accademie U18 saranno impegnate, nel corso della stagione, in uno speciale torneo a loro riservato e che rappresenterà un fondamentale momento di verifica del lavoro svolto. Gli atleti coinvolti continueranno regolarmente a partecipare con le rispettive società di appartenenza al campionato Under 18. Il percorso verso l’alto livello proseguirà con l’identificazione, tra gli atleti al secondo anno delle Accademie U18, dei giocatori da inserire nell’Accademia Nazionale “Ivan Francescano” di Parma per la loro ultima stagione di sviluppo.

I cinque ragazzi avezzanesi convocati sono: Claudio Danese, Federico Laguzzi, Marco Milani, Valdo Cesareo e Lorenzo Di Matteo.

Tutti sono cresciuti rugbisticamente sul campo dell’Avezzano Rugby dove sono stati seguiti con maestria e professionalità dai tecnici locali.

Nell’ultimo anno di attività sportiva Danese, Laguzzi e Milani hanno vestito la maglia dell’Avezzano Rugby mentre Cesareo e Di Matteo sono stati ceduti in prestito.

La dirigenza dell’Avezzano Rugby ha organizzato la scorsa settimana un aperitivo presso la Club House invitando i giovani atleti Danese, Laguzzi e Milani, che anche per la prossima stagione continueranno ad onorare i colori gialloneri, con le rispettive famiglie.

Grande soddisfazione per il risultato raggiunto da parte di tutta la società avezzanese che vede ripagati i propri sforzi nel portare avanti, tra mille difficoltà, questo splendido sport.

A tutti i ragazzi ed alle loro famiglie giungono i più grandi auguri per il prestigioso traguardo raggiunto da parte della dirigenza, dei tecnici, dei compagni di squadra e di tutti i tifosi.

Questi risultati sono iniezioni di fiducia per andare avanti e devono servire da esempio per tutti gli altri atleti che praticano il rugby nella nostra città.

Ufficio Stampa