Dagli esiti si riparte guardando al futuro
Le prime sessioni del Corso Aggiornamento “Seguendo il fiume Brenta” si sono concluse con la consegna degli attestati e il saluto finale dell’Assessore Giovanna Ciccotti alla Cultura e alla promozione del Territorio di Bassano del Grappa presso la Sala degli Specchi di Palazzo Sturm, gentilmente concessa per l’occasione.
L’iniziativa formativa rivolta ai docenti ha attirato nella Valle del Brenta più di 60 docenti provenienti da diverse regioni d’Italia, dal Friuli Venezia Giulia fino al Lazio esaurendo tutti i posti disponibili.
Rimangono ancora aperte le iscrizioni alle giornate singole programmate per il 20 settembre 4 e 18 ottobre a cui altri docenti chiedono di partecipare per approfondire le diverse tematiche educative. L’iscrizione è a numero chiuso , massimo 30 partecipanti per corso, per garantire attenzione ad ogni partecipante ed evitando il sovraffollamento condizione essenziale per una corretta comunicazione e didattica.
Il bilancio al termine di questa full immersion formativa è indubbiamente positivo per il Centro di Sport Outdoor Onda Selvaggia che considera un vero successo l’edizione 2014. I molteplici obiettivi prefissati sono stati raggiunti, a partire dalla soddisfazione dei partecipanti. “Tutti si sono messi in gioco sfidando i presupposti cognitivi fino a quel momento conosciuti e dimostrando di comprendere a pieno lo scopo del progetto” riferisce Mauro Tagliabue maestro di canoa F.I.C.K nonché co-organizzatore del corso.
Oltre ad essere riusciti a trasmettere le potenzialità delle attività in ambiente quali strumenti formativi da integrare alla più tradizionale didattica frontale, i promotori hanno visto realizzato un vero e proprio network turistico grazie alla cooperazione di molti altri attori tra cui l’amministrazione di Bassano del Grappa, i consorzi Vivere il Grappa e Dolomiti Prealpi, l’Unione dei Comuni del Brenta, la Rete Museale del Covolo del Buttistone e di Palazzo Sturm a Bassano del Grappa , InBike per i Tour in Bici, Guide Naturalistiche e MTB. Ciascuno di loro, mettendo in campo le proprie forze e partecipando attivamente con le loro competenze e specializzazioni , degustazioni, visite guidate e permessi di usufruire di sale e musei, ha aggiunto una sfumatura di colore al quadro del nostro territorio che, così dipinto nella sua completezza e complessità, ha fatto incantare e vivere emozioni.
Ufficio Stampa