Risultato: 2 – 3
Renate: Cincilla; Muchetti (dal 11’st Mantovani), Gavazzi, Adobati, Morotti; Scaccabarozzi, Malgrati, Chimenti (dal 32’st Rovelli); Iovine, Florian (dal 24’st Spampatti), Curcio.
A disposizione: Vannucchi, Bonfanti, Di Gennaro, Mira. All: Boldini
Monza: Viotti; Beduschi, Briganti, Massoni, Foglio; D’Alessandro (dal 1’st Margiotta), Hetemaj, Perini (dal 26’st Burrai), Vita; Radrezza, Anastasi (dal 10’st Virdis).
A disposizione: Chimini, Zullo, Anghileri, Zigoni. All: Pea
Reti: 2’pt Anastasi (M), 11’pt e 12’pt Iovine (R), 44’pt Vita (M), 19’st Virdis (M) Ammoniti: Chimenti, Mantovani (R); D’Alessandro, Perini, Beduschi, Virdis (M)
Espulsi: nessuno
Angoli: 2 a 3 per il Monza
Arbitro: Sig. Alessandro Caso di Verona coadiuvato dai Sigg. Saia di Palermo e Nocenti di Padova
Recupero: 1’ + 4’
Spettatori: 800 circa
Meda: Niente da dire. Il Monza ha meritato di vincere il derby dimostrando nei novanta minuti di avere qualcosa in più del Renate, bravo a reagire alla grande dopo il gol incassato in avvio ma fragile nel prosieguo del match. Il campionato è appena iniziato, non bisogna abbattersi e continuare a guardare avanti con fiducia.
Pubblico record al “Città di Meda” per un derby che sulla carta si preannunciava ricco di emozioni. E così è stato perché Renate e Monza hanno dato vita ad una partita piacevole da vedere. Dopo soli 120 secondi sono gli ospiti a passare in vantaggio con Anastasi, servito da Vita, che libera un diagonale sul quale Cincilla non riesce a farsi trovare pronto. Il Renate parte subito con l’handicap ma, come successo a Venezia, non demorde ed inizia a macinare gioco. Al 9’, angolo corto di Scaccabarozzi, cross di Muchetti e respinta con i pugni di Viotti. La sfera arriva sui piedi di Chimenti che tenta senza fortuna la soluzione dalla distanza. Due minuti più tardi inizia lo show di Alessio Iovine. Lancio dalle retrovie di Gavazzi, controllo pazzesco sulla linea laterale del numero 7 nerazzurro che serve poi l’accorrente Muchetti, bravo ad entrare in area provando poi a concludere. Respinta di Viotti con Iovine che si avventa come un fulmine sulla palla. Tiro deviato ancora dall’estremo difensore ospite e tap-in vincente dell’esterno classe ’91. Un minuto più tardi, magia di Curcio che serve sul taglio Iovine. L’autore del primo gol non ci pensa troppo e lascia partire un sinistro potente che si deposita alle spalle di Viotti. Una doppietta fantastica che accende l’entusiasmo del “Città di Meda”. Al 18’ è ancora Curcio che ci prova dai 16 metri con Viotti che alza sopra la traversa. Da questo momento in poi sono i biancorossi a fare la partita. Tanta corsa e qualità per gli uomini di Pea. Il Monza attacca e nel finale di tempo si rende pericoloso. Al 42’, grande discesa di Foglio che scodella in mezzo per il colpo di testa di Radrezza fuori dallo specchio della porta. Poco prima del fischio dell’arbitro, ecco il pareggio degli ospiti. Lancio lungo dalla trequarti per Foglio che, sulla linea di fondo, rimette in mezzo. Muchetti sporca la traiettoria con Vita che fa partire un siluro rasoterra. Malgrati ci mette il piede deviando la sfera oltre la linea di porta. Sicuramente una doccia fredda per le pantere.
Nella ripresa le azioni offensive non sono molte. Al 5’, conclusione da fuori di Hetemaj sulla quale Cincilla non si fa sorprendere. Il Monza però continua a spingere trovando il gol vittoria al 19’. Rimessa laterale di Beduschi per Radrezza che controlla e salta cinque difensori in slalom appoggiando poi di esterno per il tocco di Virdis appostato all’interno dell’area piccola. Una giocata funambolica del numero dieci biancorosso.
Il Renate non riesce a creare pericoli rilevanti nel tentativo di pareggiare l’incontro. Finisce quindi con il successo del Monza il derby della Brianza.
Si sapeva che sarebbe stato un campionato davvero tosto. La Lega Pro unica è impegnativa ma le pantere con il lavoro e l’impegno sapranno sicuramente dire la loro anche quest’anno. Ora la testa è già a Cremona dove mercoledì alle ore 20.45 si scenderà in campo per affrontare la Cremonese.
A.C. Renate.
Davide Guglielmetti, Addetto Stampa