Infiniti Red Bull Racing e Renault hanno vinto oggi il Gran Premio del Belgio. Si tratta della loro terza vittoria in questa stagione. Daniel Ricciardo ha preceduto le Mercedes di Nico Rosberg sul leggendario circuito di Spa-Francorchamps, il più difficile del calendario per i gruppi propulsori. Questo primo posto permette a Infiniti Red Bull Racing di replicare il successo dopo il primo posto di Ricciardo in Ungheria. È anche un nuovo trofeo per il motorista francese, che ha già vinto in Belgio con i motori V8 e V6 turbo. Dopo Ayrton Senna e Alain Prost, Ricciardo diventa il terzo pilota vittorioso a Spa con un motore turbo Renault.
Vincitore dello scorso anno, Sebastian Vettel approfitta della sua esperienza di Spa per finire al quinto posto, dopo aver superato tre vetture negli ultimi due giri. Daniil Kvyat, pilota Scuderia Toro Rosso, si classifica decimo, piazzando in tal modo tre monoposto motorizzate da Renault fra le prime dieci.
Fatti significativi della gara:
Daniel Ricciardo vince il Gran Premio del Belgio con un vantaggio di tre secondi su Nico Rosberg. Ricciardo si lancia dalla quinta posizione in griglia, sorpassa Alonso e prende il terzo posto al quarto giro. Supera quindi Vettel al settimo giro prima di prendere il comando della gara un giro più tardi, quando Rosberg rientra ai box. Dopo aver costruito uno scarto di 20 secondi sugli inseguitori più vicini, l’australiano conserva poi la prima posizione controllando la gara. Rosberg riduce poi il gap verso la fine della gara dopo aver messo le gomme nuove, ma il vantaggio di Ricciardo è sufficiente per consentirgli la sua terza vittoria dell’anno con la RB10 motorizzata Renault, il 50° successo della partnership Red Bull-Renault.
Sebastian Vettel fa un’ottima partenza, battendosi per la testa della gara prima e prendendo poi il terzo posto. Dopo essere stato superato da Ricciardo, difende ferocemente la sua posizione contro gli attacchi di Fernando Alonso prima di essere superato da Raikkonen durante il valzer dei pit-stop. Ottavo mentre restano ancora tre giri dalla fine, il pilota tedesco ha brillantemente avuto la meglio su Alonso, Button e poi Magnussen, per terminare al quinto posto sotto la bandiera a scacchi.
Kvyat pilota Scuderia Toro Rosso, termina 10°, a punti per la quinta volta in questa stagione. Il russo ha avuto una gara movimentata con le due Force India e ha tagliato il traguardo a solo un secondo da Perez, nono, e a quattro secondi da Alonso, ottavo. Jean-Eric Vergne realizza una buona performance e si classifica 12°.
Entrambe le monoposto Lotus F1 Team devono abbandonare la gara; Pastor Maldonado si ferma dopo un solo giro a causa di un guasto allo scarico. Romain Grosjean da parte sua rientra ai box a 11 giri dall’arrivo a causa di una perdita di carico aerodinamico.
Il debutto in Formula 1 di Andre Lotterer sulla Caterham termina prematuramente durante il secondo giro a causa di un problema alla trasmissione, dovuto a un contatto violento con un muretto nella curva di Blanchimont. Marcus Ericsson realizza una delle sue migliori prestazioni della stagione, dopo una battaglia serrata con Chilton durante l’intero Gran Premio. Solo un set di gomme nuove a fine gara permette all’inglese di avere la meglio sullo svedese.
Rémi Taffin, direttore delle attività su pisya di Renault Sport F1:
“Abbiamo affrontato questo fine settimana con ambizioni misurate, sapendo che serviva la fortuna dalla nostra parte, ma siamo stati in grado di sfruttare appieno le condizioni di gara. Una vittoria su un tale circuito complesso per i “motori”, dove tutti pensavano che avremmo avuto difficoltà, mostra che non dobbiamo mai rinunciare. In Renault Sport abbiamo tutti la stessa mentalità e non accettiamo la sconfitta. Qualsiasi difficoltà ci motiva di più e ci spinge a lavorare di più. Negli ultimi mesi, la nostra collaborazione con Red Bull è stata ulteriormente rafforzata e questa vittoria dimostra l’ottimizzazione delle prestazioni del telaio / motore. Stiamo cominciando a raccogliere i frutti di questo obiettivo chiaro e preciso.
L’affidabilità sarà ora un punto molto importante, ma noi continueremo ad aumentare il nostro livello di prestazioni. Per avere successo in F1, ci vuole molto lavoro, a volte hanno un po’ di fortuna, e ne abbiamo approfittato oggi. Adesso affronteremo Monza con piena fiducia. “